Centralina climatica e sonde di temperatura interna

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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Spd
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Centralina climatica e sonde di temperatura interna

Messaggio da Spd »

Ho sempre avuto dei dubbi sul passo dell'allegato I e oggi del DPR 59 (art. 4 c. 6), dove si richiede una centralina climatica per ogni generatore, e che questa sia pilotata per impianti centralizzati da "sonde" (notare il plurale) di temperatura interna con eventuale centralina climatica, per consentire la programmazione di due livelli di temperatura ambiente nelle 24 ore.
Salvo che ne sia dimostrata inequivocabilmente la non fattibilità tecnica.

Ora, le centraline che vedo in giro per gli impianti centralizzati, per controllare la temperatura ambiente lavorano generalmente sulla temperatura di mandata. Mantenendo la temperatura di progetto a punto fisso otterrei un livello di temperatura, mentre riducendo tale temperatura otterrei il secondo livello di temperatura ambiente. Con la climatica posso anche abbassare le temperature di mandata (secondo curve da individuare) per tener conto del minor carico.
Volendo è possibile utilizzare anche una sonda di limite sull'acqua (massima ad es. per pavimenti radianti, o minima ad es. per fancoil), o in alternativa una sonda di temperatura ambiente, che più correttamente fa capire al regolatore (con o senza ottimizzatore) se il sistema sta lavorando bene. Non conosco centraline ordinarie (non legate a sistemi indipendenti di regolazione quali Siemens, Honeywell, Sauter...) che possano lavorare con più sonde ambiente e fare delle medie.


Andando a rileggere il DPR 412/93, poi ho ritrovato quelle piccole differenze nel testo, che secondo me sono più applicabili:

art. 7 c. 2: <<Negli impianti termici centralizzati adibiti al riscaldamento ambientale per una pluralità di utenze,
qualora la potenza nominale del generatore di calore o quella complessiva dei generatori di calore sia uguale o superiore a 35 kW, è prescritta l'adozione di un gruppo termoregolatore dotato di programmatore che consenta la regolazione della temperatura ambiente almeno su due livelli a valori sigillabili nell'arco delle 24 ore. Il gruppo termoregolatore deve essere pilotato da una sonda termometrica di rilevamento della temperatura esterna. La temperatura esterna e le temperature di mandata e di ritorno del fluido termovettore devono essere misurate con una incertezza non superiore a ± 2 °C.
>>

e:

art. 7 c. 4: << Il sistema di termoregolazione di cui al comma 2 del presente articolo può essere dotato di un
programmatore che consenta la regolazione su un solo livello di temperatura ambiente qualora in ogni singola unità immobiliare sia effettivamente installato e funzionante un sistema di contabilizzazione del calore e un sistema di termoregolazione pilotato da una o più sonde di misura della temperatura ambiente dell'unità immobiliare e dotato di programmatore che consenta la regolazione di questa temperatura almeno su due livelli nell'arco delle 24 ore.
>>

Penso quindi che nel DLgs 192 sia stata fatta una composizione di questi due commi.

Detto questo io farei così:
1) Sostituzione caldaia o ristrutturazione impianto in condominio esistente: termoregolazione su due livelli con climatica e controllo sull'acqua e azione sul bruciatore; frase in relazione sull'inapplicabilità delle sonde di temperatura interna.
2) Nuovo impianto condominiale: termoregolazione e contabilizzazione per singola unità immobiliare (DPR 412 art 7, c.3) più programmatore a un livello pilotato da sonda esterna.
3) Sostituzione caldaia o ristrutturazione impianto in edificio a conduzione unitaria esistente: termoregolazione su due livelli con climatica e controllo sull'acqua e azione sul bruciatore e inserimento di una sonda ambiente in un locale campione (per una migliore gestione del sistema)

Che ne dite?
nicorovoletto
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Re: Centralina climatica e sonde di temperatura interna

Messaggio da nicorovoletto »

Hai ancora voglia di parlare di questo casino?
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!
marcello60
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Re: Centralina climatica e sonde di temperatura interna

Messaggio da marcello60 »

Mi sembra che le soluzioni proposte siano corrette.

P.s. grazie per aver messo in evidenza che il comma del DLGS 192 è la composizione (un pò pasticciata) dei due commi del precedente DPR 412... non ci avevo fatto caso.

Ciao
Marcello
nicorovoletto
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Re: Centralina climatica e sonde di temperatura interna

Messaggio da nicorovoletto »

1) Sostituzione caldaia o ristrutturazione impianto in condominio esistente: termoregolazione su due livelli con climatica e controllo sull'acqua e azione sul bruciatore; frase in relazione sull'inapplicabilità delle sonde di temperatura interna.
è questa che non mi torna tanto, che cosa si scrive sull'inapplicabilità delle sonde di temperatura interna?
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Spd
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Re: Centralina climatica e sonde di temperatura interna

Messaggio da Spd »

Direi così:

"Essendo l'impianto di tipo centralizzato ma a servizio di una pluralità di utenze, risulta impossibile individuare un ambiente campione nel quale installare sonde di riferimento per la temperatura interna. Per tali motivi di non fattibilità tecnica queste non verranno installate. Si provvederà invece ad installare sonde sulla mandata e sul ritorno dell'impianto per poter consentire comunque la regolazione del sistema su due liveli di temperatura interna"

Che ne pensi?
nicorovoletto
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Re: Centralina climatica e sonde di temperatura interna

Messaggio da nicorovoletto »

Spd ha scritto:Direi così:

"Essendo l'impianto di tipo centralizzato ma a servizio di una pluralità di utenze, risulta impossibile individuare un ambiente campione nel quale installare sonde di riferimento per la temperatura interna. Per tali motivi di non fattibilità tecnica queste non verranno installate. Si provvederà invece ad installare sonde sulla mandata e sul ritorno dell'impianto per poter consentire comunque la regolazione del sistema su due liveli di temperatura interna"

Che ne pensi?
si hai ragione!
Perchè ho riletto il punto del 59/09 e in effetti parla di sondE ma di centralinA, quindi più sonde per una centralina e in questi casi non ha senso!
Mentre il mio dubbio era SE: era indicato anche centralinE, significava che si poteva installare più sonde e più centraline (una per unità abitativa) e allora la deroga non aveva senso di esistere.

Bene, grazie e ciao
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nicorovoletto
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Re: Centralina climatica e sonde di temperatura interna

Messaggio da nicorovoletto »

Ho ritrovato un altro caso particolare di questo tipo.
Centralizzato, cambio caldaia, contatori di calore e termostatiche.
Ora per quanto riguarda la termoregolazione vado a leggere il 192 art.4 comm.6 lettera C... dovrei installare salvo che ne sia dimostrata inequivocabilmente la non fattibilità tecnica almeno una centralina e sistemi per il controlo della temperatura interna degli ambienti (termostatiche).
Ecco il mio problema:
connessi all'impianto centralizzato ho i bollitori per ACS (uno per ogni appartamento) che in sostanza vengono visti dall'impianto come semplici radiatori.
Per tale motivo non posso installare una centralina con due fasce orarie di funzionamento, perchè devo sempre mantenere i bollitore di acs caldi....
Secondo voi questo può essere una dimostrazione inequivocabilmente per la non fattibilità tecnica??
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