Ciao a tutti
qualcuno sa se esistono dei limiti inferiori (minima) di temperatura per impianti centralizzati (es 16°C)?
Se un condominio centralizzazato fosse adibito principalmente a 2° case e vi abitasse uno tutto l'anno, i condomini hanno o non hanno il dovere di lasciare una temp. minima negli alloggi non occupati? Ho provato a leggere il DPR 412/93 art 9/11 ma non riesco a capire bene.......
TEMPERATURA MINIMA IMPIANTI CENTRALIZZATI
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- davidemorcy
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TEMPERATURA MINIMA IMPIANTI CENTRALIZZATI
"Chi non lavora non fa l'amore"
Re: TEMPERATURA MINIMA IMPIANTI CENTRALIZZATI
lascio ad altri il parere legale
nel mio caso abbiamo deciso di lasciare spento il riscaldamento
chi utilizza, paga tutto il proprio consumo, anche se e' il solo al abitarci
ovviamente se la caldaia e' grossa e le tubazioni di distribuzione non isolate, il consumo e' tantissimo
per l'appartamento, ovviamente occorrerebbe isolare le superfici verso gli altri.
certo che se un condomino pretende che tutti spendano , e' uno str...o
nel mio caso abbiamo deciso di lasciare spento il riscaldamento
chi utilizza, paga tutto il proprio consumo, anche se e' il solo al abitarci
ovviamente se la caldaia e' grossa e le tubazioni di distribuzione non isolate, il consumo e' tantissimo
per l'appartamento, ovviamente occorrerebbe isolare le superfici verso gli altri.
certo che se un condomino pretende che tutti spendano , e' uno str...o
Re: TEMPERATURA MINIMA IMPIANTI CENTRALIZZATI
Suppongo che nel tuo caso la massa radiante del singolo appartamento, se insufficiente a gestire la situazione per vicini assenti, debba essere aumentata fino a coprire le necessità.
Per Sara, il discorso che fai può stare in piedi solo se l'impianto ha la contabilizzazione individuale, in caso contrario sarai comunque chiamata a dividere le spese.
Per Sara, il discorso che fai può stare in piedi solo se l'impianto ha la contabilizzazione individuale, in caso contrario sarai comunque chiamata a dividere le spese.
JACK
Re: TEMPERATURA MINIMA IMPIANTI CENTRALIZZATI
il regolamento condominiale e' stato modificato ad hocGIACOMO68 ha scritto:Suppongo che nel tuo caso la massa radiante del singolo appartamento, se insufficiente a gestire la situazione per vicini assenti, debba essere aumentata fino a coprire le necessità.
Per Sara, il discorso che fai può stare in piedi solo se l'impianto ha la contabilizzazione individuale, in caso contrario sarai comunque chiamata a dividere le spese.
basta il contaore con valvola di zona e millesimi riscaldamento
ovviamente il contabilizzatore di calore agevola