La norma definisce così il ponte termico corretto:
è quando la trasmittanza termica della parete fittizia (il tratto di parete esterna in corrispondenza del ponte termico) non supera per più del 15% la trasmittanza termica della parete corrente.
E cioè? Come si calcola la trasmittanza della parete fittizia per esempio ne caso di un pilastro in cemento armato inglobato nella muratura e rivestito su tutti e quattro i lati da isolante?
Calcolo la trasmittanza della struttura in corrispondenza del pilastro e la confrontop con quella della parete che gli stà a destra e a sinistra?
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ponte termico corretto
Moderatore: Edilclima
Re: ponte termico corretto
esatto. Affetti in corrispondenza del pilastro. Io normalmente considero lo spessore analogo a quello della parete corrente, per esempio se ho una trave che sborda internamente per 5 cm rispetto alla muratura, la considero come se finisse a filo della parete. In tal modo, secondo me, sono dalla parte della ragione. Ho visto lavori in cui si sono isolate internamente pareti incappottate solo in corrispondenza dei ponti termici, magari con due spanne di lana con il cartongesso davanti proprio lungo lo spigolo. Per come leggo la norma, non bisogna fare così.fimiproject ha scritto:La norma definisce così il ponte termico corretto:
è quando la trasmittanza termica della parete fittizia (il tratto di parete esterna in corrispondenza del ponte termico) non supera per più del 15% la trasmittanza termica della parete corrente.
E cioè? Come si calcola la trasmittanza della parete fittizia per esempio ne caso di un pilastro in cemento armato inglobato nella muratura e rivestito su tutti e quattro i lati da isolante?
Calcolo la trasmittanza della struttura in corrispondenza del pilastro e la confrontop con quella della parete che gli stà a destra e a sinistra?
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