Salve a tutti.
Subito due dubbi: ristrutturazione di impianto termico
a)
All'art. 9 "Asseverazione di sostituzione di climatizzazione invernale" si parla di asseverazione dell'installazione di valvole termostatiche sui corpi scaldanti : l'installazione delle suddette valvole è dunque condizione NECESSARIA per poter usufruire della detrazione sul 55% della nuova caldaia a condensazione, giusto ?
b)
L'allegato E, al punto "Climatizzazione invernale" mi dà l'alternativa:
- Caldaia a condensazione E distribuzione a bassa temperatura / caldaia tradizionale: dovendo sostituire un vecchio generatore a gasolio con una caldaia a condensazione e mantenendo i vecchi radiatori esistenti in ghisa e quindi alimentandoli a medio alta temperatura, comprometto la possibilità di poter accedere al 55 % ?
Grazie a tutti !
Caldaia a condensazione e distribuzione a bassa temperatura
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Re: Caldaia a condensazione e distribuzione a bassa temperat
Nel decreto si fa menzione(art 9 comma 1b) delle valvole termostatiche A BASSA INERZIA TERMICA O ALTRA REGOLAZIONE DI TIPO MODULANTE AGENTE SULLA PORTATA SU TUTTI I CORPI SCALDANTI AD ESCLUSIONE DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE PROGETTATI E REALIZZATI CON TEMPERATURE MEDIE DEL FLUIDO TERMOVETTORE INFERIORI A 45°C....ecc.ecc.filadelfia ha scritto:Salve a tutti.
Subito due dubbi: ristrutturazione di impianto termico
a)
All'art. 9 "Asseverazione di sostituzione di climatizzazione invernale" si parla di asseverazione dell'installazione di valvole termostatiche sui corpi scaldanti : l'installazione delle suddette valvole è dunque condizione NECESSARIA per poter usufruire della detrazione sul 55% della nuova caldaia a condensazione, giusto ?
b)
L'allegato E, al punto "Climatizzazione invernale" mi dà l'alternativa:
- Caldaia a condensazione E distribuzione a bassa temperatura / caldaia tradizionale: dovendo sostituire un vecchio generatore a gasolio con una caldaia a condensazione e mantenendo i vecchi radiatori esistenti in ghisa e quindi alimentandoli a medio alta temperatura, comprometto la possibilità di poter accedere al 55 % ?
quindi condizione necessaria e sufficiente è di adottare valvole termostatiche ad alta sensibilità(anche se è installato un vecchio termosifone) OPPURE altro sistema che agisca modulando la portata posto sempre su ogni corpo scaldante( quanti ne consciamo?). Se installato un impianto radiante a pavimento non necessita alcun sistema di regolazione modulante........
l'allegato E non vincola ad una azione ma chiede di identificare la tipologia di intervento
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Re: Caldaia a condensazione e distribuzione a bassa temperat
grazieAlò ha scritto:Nel decreto si fa menzione(art 9 comma 1b) delle valvole termostatiche A BASSA INERZIA TERMICA O ALTRA REGOLAZIONE DI TIPO MODULANTE AGENTE SULLA PORTATA SU TUTTI I CORPI SCALDANTI AD ESCLUSIONE DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE PROGETTATI E REALIZZATI CON TEMPERATURE MEDIE DEL FLUIDO TERMOVETTORE INFERIORI A 45°C....ecc.ecc.filadelfia ha scritto:Salve a tutti.
Subito due dubbi: ristrutturazione di impianto termico
a)
All'art. 9 "Asseverazione di sostituzione di climatizzazione invernale" si parla di asseverazione dell'installazione di valvole termostatiche sui corpi scaldanti : l'installazione delle suddette valvole è dunque condizione NECESSARIA per poter usufruire della detrazione sul 55% della nuova caldaia a condensazione, giusto ?
b)
L'allegato E, al punto "Climatizzazione invernale" mi dà l'alternativa:
- Caldaia a condensazione E distribuzione a bassa temperatura / caldaia tradizionale: dovendo sostituire un vecchio generatore a gasolio con una caldaia a condensazione e mantenendo i vecchi radiatori esistenti in ghisa e quindi alimentandoli a medio alta temperatura, comprometto la possibilità di poter accedere al 55 % ?
quindi condizione necessaria e sufficiente è di adottare valvole termostatiche ad alta sensibilità(anche se è installato un vecchio termosifone) OPPURE altro sistema che agisca modulando la portata posto sempre su ogni corpo scaldante( quanti ne consciamo?). Se installato un impianto radiante a pavimento non necessita alcun sistema di regolazione modulante........
l'allegato E non vincola ad una azione ma chiede di identificare la tipologia di intervento
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Re: Caldaia a condensazione e distribuzione a bassa temperat
Quindi non sono obbligato a modificare la distribuzione e l'emissione in modo che l'impianto rientri in medio bassa temperatura...Alò ha scritto:Nel decreto si fa menzione(art 9 comma 1b) delle valvole termostatiche A BASSA INERZIA TERMICA O ALTRA REGOLAZIONE DI TIPO MODULANTE AGENTE SULLA PORTATA SU TUTTI I CORPI SCALDANTI AD ESCLUSIONE DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE PROGETTATI E REALIZZATI CON TEMPERATURE MEDIE DEL FLUIDO TERMOVETTORE INFERIORI A 45°C....ecc.ecc.filadelfia ha scritto:Salve a tutti.
Subito due dubbi: ristrutturazione di impianto termico
a)
All'art. 9 "Asseverazione di sostituzione di climatizzazione invernale" si parla di asseverazione dell'installazione di valvole termostatiche sui corpi scaldanti : l'installazione delle suddette valvole è dunque condizione NECESSARIA per poter usufruire della detrazione sul 55% della nuova caldaia a condensazione, giusto ?
b)
L'allegato E, al punto "Climatizzazione invernale" mi dà l'alternativa:
- Caldaia a condensazione E distribuzione a bassa temperatura / caldaia tradizionale: dovendo sostituire un vecchio generatore a gasolio con una caldaia a condensazione e mantenendo i vecchi radiatori esistenti in ghisa e quindi alimentandoli a medio alta temperatura, comprometto la possibilità di poter accedere al 55 % ?
quindi condizione necessaria e sufficiente è di adottare valvole termostatiche ad alta sensibilità(anche se è installato un vecchio termosifone) OPPURE altro sistema che agisca modulando la portata posto sempre su ogni corpo scaldante( quanti ne consciamo?). Se installato un impianto radiante a pavimento non necessita alcun sistema di regolazione modulante........
l'allegato E non vincola ad una azione ma chiede di identificare la tipologia di intervento