DEUMIDIFICAZIONE CON BATTERIE POST RAFFRESCAMENTO ???
Moderatore: Edilclima
DEUMIDIFICAZIONE CON BATTERIE POST RAFFRESCAMENTO ???
Mi trovo in questa situazione, forse basterebbe (come ho fatto) guardare un diagramma psicrometrico ma o che qualcosa mi sfugge o che....
Impianto a pannelli radianti a parete in riscaldamento ed in raffrescamento (8 alloggi centralizzati). La deumidificazione viene realizzata sfruttando l'impianto di VMC, inserendo nel canale d'immissione dell'aria ambiente una batteria di post raffrescamento, un umidostato sul canale di ripresa che comanda un'elettrovalvola (in apertura quando rileva umidità superiore al 50%) posta su una linea dedicata alla batteria (6°/12°).
Dopo aver sollevato la questione con il progettista, lui conviene con me che l'aria che viene immessa in ambiente è fredda (c.a.16°) ed umida, che la deumidificazione non è controllata però lui aggiunge ( ) che questa miscelandosi con l'aria ambiente va ad abbattere l'umidità assoluta e si riesce ad avere condizioni più che accettabili in ambiente. Dal momento che mi dice che ne ha fatti altri di impianti di questo genere, io da buon installatore mi fermo.
L'unica mia arma con lui e con il committente è quella che l'intervento fatto con deumidificatori oltre ad avere un controllo sull'umidità mi risulta anche più economico (elimino la linea dedicata e la sua conseguente contabilizzazione a parte avendo delle temp6°/12°, oltre ad un incidenza in centrale termica, pompa ed ovviamente la batteria). Pensare che il tecnico fa queste scelte proprio per motivi economici
Cosa ne dite?
Quando vado sul diagramma psicrometrico è corretto se vado a miscelare il 30% (0,3 vol/h) di aria 16° 100% umidità ed il 70% di aria a 26° anche questa quasi al 100% di umidità? Così facendo le condizioni sono inaccettabili!!!
Impianto a pannelli radianti a parete in riscaldamento ed in raffrescamento (8 alloggi centralizzati). La deumidificazione viene realizzata sfruttando l'impianto di VMC, inserendo nel canale d'immissione dell'aria ambiente una batteria di post raffrescamento, un umidostato sul canale di ripresa che comanda un'elettrovalvola (in apertura quando rileva umidità superiore al 50%) posta su una linea dedicata alla batteria (6°/12°).
Dopo aver sollevato la questione con il progettista, lui conviene con me che l'aria che viene immessa in ambiente è fredda (c.a.16°) ed umida, che la deumidificazione non è controllata però lui aggiunge ( ) che questa miscelandosi con l'aria ambiente va ad abbattere l'umidità assoluta e si riesce ad avere condizioni più che accettabili in ambiente. Dal momento che mi dice che ne ha fatti altri di impianti di questo genere, io da buon installatore mi fermo.
L'unica mia arma con lui e con il committente è quella che l'intervento fatto con deumidificatori oltre ad avere un controllo sull'umidità mi risulta anche più economico (elimino la linea dedicata e la sua conseguente contabilizzazione a parte avendo delle temp6°/12°, oltre ad un incidenza in centrale termica, pompa ed ovviamente la batteria). Pensare che il tecnico fa queste scelte proprio per motivi economici
Cosa ne dite?
Quando vado sul diagramma psicrometrico è corretto se vado a miscelare il 30% (0,3 vol/h) di aria 16° 100% umidità ed il 70% di aria a 26° anche questa quasi al 100% di umidità? Così facendo le condizioni sono inaccettabili!!!
Re: DEUMIDIFICAZIONE CON BATTERIE POST RAFFRESCAMENTO ???
Per sapere se l'impianto così definito è idoneo devi controllare che il quantitativo di vapore acqueo asportato dalla batteria sia superiore o uguale alla massima produzione di vapore interna all'utenza (persone+cottura cibi)
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Re: DEUMIDIFICAZIONE CON BATTERIE POST RAFFRESCAMENTO ???
Come dice Abser dipende dal carico latente (vapor d'acqua) che hai. Oltre ai parametri detti (persone+cotture varie) esiste anche il carico latente di rinnovo d'aria che devi abbattere. Il sostanza se hai un carico latente di 100 il tuo deumidificatore deve trattare almeno 100 o piu' per poter soddisfare la richiesta.
Re: DEUMIDIFICAZIONE CON BATTERIE POST RAFFRESCAMENTO ???
Quanto devo considerare per alloggi da 100 mq.?Abser ha scritto:Per sapere se l'impianto così definito è idoneo devi controllare che il quantitativo di vapore acqueo asportato dalla batteria sia superiore o uguale alla massima produzione di vapore interna all'utenza (persone+cottura cibi)
forse non mi sono spiegato bene(chiedo venia), il rinnovo viene fatto con l'impianto di ventilazione meccanica controllata con recuperatore di calore (zehnder). Nel canale di mandata aria ambiente dopo il recuperatore è inserito questa batteria di raffreddamento (non deumidificazione) che va ulteriormente ad abbattere l'umidità assoluta.....SapereLibero ha scritto:Come dice Abser dipende dal carico latente (vapor d'acqua) che hai. Oltre ai parametri detti (persone+cotture varie) esiste anche il carico latente di rinnovo d'aria che devi abbattere. Il sostanza se hai un carico latente di 100 il tuo deumidificatore deve trattare almeno 100 o piu' per poter soddisfare la richiesta.
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Re: DEUMIDIFICAZIONE CON BATTERIE POST RAFFRESCAMENTO ???
Se abbatti l'umidità è un deumidificatore!
Si ho capito bene è aria esterna e per questo nel carico latende devi considerare ache l'umidità dovuta all'aria esterna, naturalmente avendo un recuperatore devi togliere la parte sensibile/latente recuperata dal tuo carico totale.
Si ho capito bene è aria esterna e per questo nel carico latende devi considerare ache l'umidità dovuta all'aria esterna, naturalmente avendo un recuperatore devi togliere la parte sensibile/latente recuperata dal tuo carico totale.
Re: DEUMIDIFICAZIONE CON BATTERIE POST RAFFRESCAMENTO ???
L'aria a 16°C e 100% UR ha lo stesso titolo dell'aria a 26°C e 55% UR, quindi probabilmente non deumidifica niente in ambiente e l'umidità che toglie la batteria è solo quella contenuta nell'aria esterna. La batteria è probilmente sottodimensionata, per deumidificare un po' devi scendere con la temperatura di mandata dell'aria (fino a 13-14°C) e postriscaldare se hanno freddo.
Re: DEUMIDIFICAZIONE CON BATTERIE POST RAFFRESCAMENTO ???
In pratica dovrei inserire un'UTA .... tutto questo per risparmiarsi un deumidificatore.....una vera furbataamadeus ha scritto:L'aria a 16°C e 100% UR ha lo stesso titolo dell'aria a 26°C e 55% UR, quindi probabilmente non deumidifica niente in ambiente e l'umidità che toglie la batteria è solo quella contenuta nell'aria esterna. La batteria è probilmente sottodimensionata, per deumidificare un po' devi scendere con la temperatura di mandata dell'aria (fino a 13-14°C) e postriscaldare se hanno freddo.
Re: DEUMIDIFICAZIONE CON BATTERIE POST RAFFRESCAMENTO ???
anch'io ne ho fatti parecchi simili, ma tutto dipende da dove si trova l'impianto.
se lo realizzi a Milano o a Padova o a Bologna allora le condizioni al contorno ti impongono di deumidificare senza raffreddare l'aria, mentre se ti trovi in una qualsiasi città del sud, specie se non marittima, raffreddare fa sempre bene, tanto non riuscirai mai (per ovvi motivi di resa del pannello radiante a pavimento) a eliminare tutto il carico sensibile, e un di più ti fa comodo.
per il resto un deumidificatore e un ventilconvettore o un recuperatore con batteria fredda hanno la stessa funzione; rimane il fatto che dovrai produrre fluido freddo a 7°C mentre per il semplice pannello radiante basterebbe 12°C o anche 15°C, con rendimenti del gruppo frigo più elevati.
Io preferisco i ventilconvettori o i recuperatori con batteria fredda per ottenere un po' di freddo in più (T esterna prossima a 42/43 °C Ur 30% a luglio all'ombra, praticamente africa equatoriale).
se lo realizzi a Milano o a Padova o a Bologna allora le condizioni al contorno ti impongono di deumidificare senza raffreddare l'aria, mentre se ti trovi in una qualsiasi città del sud, specie se non marittima, raffreddare fa sempre bene, tanto non riuscirai mai (per ovvi motivi di resa del pannello radiante a pavimento) a eliminare tutto il carico sensibile, e un di più ti fa comodo.
per il resto un deumidificatore e un ventilconvettore o un recuperatore con batteria fredda hanno la stessa funzione; rimane il fatto che dovrai produrre fluido freddo a 7°C mentre per il semplice pannello radiante basterebbe 12°C o anche 15°C, con rendimenti del gruppo frigo più elevati.
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Consulenza energetica
http://www.ingmarcone.it
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Re: DEUMIDIFICAZIONE CON BATTERIE POST RAFFRESCAMENTO ???
Secondo me non è una buona soluzione deumidificare con il sistema VMC. Meglio pensare di inserire un deumidificatore, due negli alloggi grandi, indipendenti e tarati con sonde di umidità dedicate. In questa maniera, oltre a semplificare l'impianto, risolvi anche il problema della contabilizzazione sull'energia frigorifera e termica, (quella del postriscaldo). Le portate d'aria di un VMC, rischiano in certi casi, anche portando in saturazione tutta l'aria, di non garantire lo smaltimento di tutto il carico latente che si forma nelle singole unità immobiliari. ciao