Manutenzione straordinaria

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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sale2000
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Manutenzione straordinaria

Messaggio da sale2000 »

In un edificio non vengono toccati i muri esterni e il tetto.... ma viene completamente rifatto all'interno, addirittura vengono demoliti tutti i solai intermedi per creare un nuovo piano senza uscire dalla sagoma originaria come ci si deve comportare per la legge 10?
E' una demolizione ricostruzione?
E' una ristrutturazione di edifici con sup.utile<1000 m² e manutenzione straordinaria dell'involucro edilizio?
Voi cosa fareste?
Sono in Emilia Romagna.
badaniele
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Re: Manutenzione straordinaria

Messaggio da badaniele »

se non modifichi la sagoma non devi richiedere permesso di costruire ma fare una DIA. Devi fare la legge 10 verificando le nuove strutture


almeno io farei così, cmq prova a sentire anche l'ufficio tecnico, ogni parrocchia molte volte ha le sue regole. Prima però guardati bene il testo unico dell'edilizia
sale2000
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Re: Manutenzione straordinaria

Messaggio da sale2000 »

badaniele ha scritto:se non modifichi la sagoma non devi richiedere permesso di costruire ma fare una DIA. Devi fare la legge 10 verificando le nuove strutture


almeno io farei così, cmq prova a sentire anche l'ufficio tecnico, ogni parrocchia molte volte ha le sue regole. Prima però guardati bene il testo unico dell'edilizia

Infatti anche secondo me, non toccando "l'involucro edilizio" il tutto si potrebbe tradurre in impianto nuovo in edificio esistente.
dave72
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Re: Manutenzione straordinaria

Messaggio da dave72 »

addirittura vengono demoliti tutti i solai intermedi per creare un nuovo piano senza uscire dalla sagoma originaria
ahhhh, allora nuove unità abitative, siamo nel caso di ristrutturazione edilizia, con o senza cambio di destinazione d'uso, ma scommetto che il tecnico, abbia fatto pagare oneri di urbanizzazione e "bucalossi" come se l'abitazione fosse nuova, pur definendo il testo unico dell'edilizia, la ristrutturazione edilizia come "l'insieme delle opere atte a traformare del tutto o in parte un organismo edilizio". Per me, e parlo da progettista, questo è un caso in cui è assolutamente necessario redigere i calcoli L.10, (per esempio, nuovi solai = nuove dispersioni per ponti termici, così come nuove aperture, etc)
sale2000
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Re: Manutenzione straordinaria

Messaggio da sale2000 »

dave72 ha scritto:
addirittura vengono demoliti tutti i solai intermedi per creare un nuovo piano senza uscire dalla sagoma originaria
ahhhh, allora nuove unità abitative, siamo nel caso di ristrutturazione edilizia, con o senza cambio di destinazione d'uso, ma scommetto che il tecnico, abbia fatto pagare oneri di urbanizzazione e "bucalossi" come se l'abitazione fosse nuova, pur definendo il testo unico dell'edilizia, la ristrutturazione edilizia come "l'insieme delle opere atte a traformare del tutto o in parte un organismo edilizio". Per me, e parlo da progettista, questo è un caso in cui è assolutamente necessario redigere i calcoli L.10, (per esempio, nuovi solai = nuove dispersioni per ponti termici, così come nuove aperture, etc)

Anche secondo me la Legge 10 deve essere redatta, ma è la forma che mi chiedo coma debba essere fatta. Siccome non verrebbe toccato l'involucro edilizio esterno teoricamente non c'è l'obbligo di coibentare le strutture esistenti che rimangono. O no?
dave72
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Re: Manutenzione straordinaria

Messaggio da dave72 »

hai ragione, ma secondo me, invece, vengono rimaneggiate in modo radicale. Se è vero che l'involucro edilizio non viene toccato dal punto di vista della sagoma e del volume, è altrettanto vero che viene completamente "rimaneggiato" (immagino nuove aperture dove prima c'erano muri e viceversa). Se fossi in te, io farei anche la verifica delle trasmittanze dell'involucro. Il ragionamento funziona ancor di più se poi verrà realizzato un impianto termico secondo i nuovi dettami legislativi (fidati con le dispersioni di un vecchio edificio le verifiche te le sogni).
Spero di essere stato chiaro.
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