Secondo voi in un caso tipico di sostituzione generatore di calore con caldaia a caondensazione e installazione valvole termostatiche, per fruire della detrazione del 55%, come si comporterà l'impianto?
- Premettendo che la signora Maria agirà sulle valvole smanettando a suo piacere...
- Premettendo che molto probabilmente, in luogo di regolazione climatica con sonda esterna, i radiatori esistenti in molti momenti di funzionamento non riceveranno più acqua a 70°, la signora Maria dirà che non scaldano perchè sono freddi...
- Premettendo che il generatore non sia dotato di circolatore a n° di giri variabile e che siano installate le valvole termostatiche su tutti i corpi scaldanti (molti by pass delle caldaie murali in commercio non sono molto efficienti o quasi inesistenti in molti casi).
Dubbi, possibili soluzioni o alternative oppure ... cosa da non sottovalutare, sono solo paranoie e preoccupazione inutili da patre mia!
acetto consigli la discussione è aperta!
Regolazione con valvole termostatiche
Moderatore: Edilclima
-
nicorovoletto
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Re: Regolazione con valvole termostatiche
inizio io:
informare la signora maria:
1) può smanettare quanto vuole; signora naturalmente lei sà che le valvole non sono indistruttibili!
2) informare la signora maria cosa significa avere il radiatore a 60°C per funzionamento sonda esterna e continuare: signora comunque se lei lo desidera può avere i radiatori a 80°C tutto l'anno, ma facendo così non rispetterà la legge e il vigile urbano che passa potrà sentire dalla strada il troppo calore e denunciarla.
by-pass:
1) discorso delicato, concordo con te che il by-pass caldaia è inaffidabile!! personalmente utilizzo i colettori modul caleffi in esecuzione verticale con kit in testa by-pass e valvole di sfiato, mai avuto problemi.
CONCLUDENDO:
occhio al by-pass per il resto no problem ( a mio aviso)
informare la signora maria:
1) può smanettare quanto vuole; signora naturalmente lei sà che le valvole non sono indistruttibili!
2) informare la signora maria cosa significa avere il radiatore a 60°C per funzionamento sonda esterna e continuare: signora comunque se lei lo desidera può avere i radiatori a 80°C tutto l'anno, ma facendo così non rispetterà la legge e il vigile urbano che passa potrà sentire dalla strada il troppo calore e denunciarla.
by-pass:
1) discorso delicato, concordo con te che il by-pass caldaia è inaffidabile!! personalmente utilizzo i colettori modul caleffi in esecuzione verticale con kit in testa by-pass e valvole di sfiato, mai avuto problemi.
CONCLUDENDO:
occhio al by-pass per il resto no problem ( a mio aviso)
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!
Re: Regolazione con valvole termostatiche
by-pass:
1) discorso delicato, concordo con te che il by-pass caldaia è inaffidabile!! personalmente utilizzo i colettori modul caleffi in esecuzione verticale con kit in testa by-pass e valvole di sfiato, mai avuto problemi.
CONCLUDENDO:
occhio al by-pass per il resto no problem ( a mio aviso)[/quote]
Grazie per le conferme dei primi due punti, nel caso di collettore esistente? Radiatore bagno oppure un'altro corpo scaldante senza valvola termostatica?
1) discorso delicato, concordo con te che il by-pass caldaia è inaffidabile!! personalmente utilizzo i colettori modul caleffi in esecuzione verticale con kit in testa by-pass e valvole di sfiato, mai avuto problemi.
CONCLUDENDO:
occhio al by-pass per il resto no problem ( a mio aviso)[/quote]
Grazie per le conferme dei primi due punti, nel caso di collettore esistente? Radiatore bagno oppure un'altro corpo scaldante senza valvola termostatica?
Dovrò affrontare anche io il problema, dato che si sostituirà con gli incentivi la caldaia e si installeranno le termostatiche.
Oltre alle soluzioni già proposte (radiatore bagno senza termostatica, pompa a portata variabile, bypass sul collettore o caldaia) non si può, se ci sta, inserire una valvola di sovrapressione tra mandata e ritorno della caldaia??
Oltre alle soluzioni già proposte (radiatore bagno senza termostatica, pompa a portata variabile, bypass sul collettore o caldaia) non si può, se ci sta, inserire una valvola di sovrapressione tra mandata e ritorno della caldaia??
I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Linkedin https://www.linkedin.com/in/paolo-savoia-320b1458/Dimenticavo ho chiesto questo al minestero..
Il DM attuativo del comma 347, all'art 1 parla di "...interventi, di sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione." Tale frase riporta il comma 345 della Finanziaria. All'art. 3 non sembra sia + necessaria invece la messa a punto del sistema di distribuzione (tubazioni da caldaia a collettori e da questi ai corpi scaldanti). Quindi, a mio avviso, con la sostituzione della vecchia caldaia con una a condensazione dotata di sonda climatica, dotazione di valvole termostatiche e di cronotermostati si possono ottenere gli incentivi ugualmente, senza minimamente intervenire sulla rete di distribuzione. Confermate?
Il DM attuativo del comma 347, all'art 1 parla di "...interventi, di sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione." Tale frase riporta il comma 345 della Finanziaria. All'art. 3 non sembra sia + necessaria invece la messa a punto del sistema di distribuzione (tubazioni da caldaia a collettori e da questi ai corpi scaldanti). Quindi, a mio avviso, con la sostituzione della vecchia caldaia con una a condensazione dotata di sonda climatica, dotazione di valvole termostatiche e di cronotermostati si possono ottenere gli incentivi ugualmente, senza minimamente intervenire sulla rete di distribuzione. Confermate?
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nicorovoletto
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Re: Regolazione con valvole termostatiche
?
eh, brutto caso, io prevedo un by-pass sotto caldaia, comunque prevedo sempre il panello di controllo caldaia ambiente in modo che la signora maria (previa consulenza del figlio) possa impostare una temperatura di riferimento in ambiente tipo (ex soggiorno) e una regolazione settimanale a fasce orarie in modo di limitare la chiusura delle termostatiche con caldaia accesa (mi sono spiegato?)nel caso di collettore esistente?
cosa intendi?Radiatore bagno oppure un'altro corpo scaldante senza valvola termostatica?
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!
-
nicorovoletto
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- Iscritto il: mar ago 29, 2006 14:54
per superP
a mio avviso SIQuindi, a mio avviso, con la sostituzione della vecchia caldaia con una a condensazione dotata di sonda climatica, dotazione di valvole termostatiche e di cronotermostati si possono ottenere gli incentivi ugualmente, senza minimamente intervenire sulla rete di distribuzione. Confermate?
per me by-pass o valvola di sovrapressione è la stessa cosa e secondo il mio modesto parere funziona. Non condivido l'idea di NON installare la valvola termostatica nel radiatore locale bagnovalvola di sovrapressione tra mandata e ritorno della caldaia??
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!
Per Super P:
Confermo caldaia a condensazione con sonda esterna (soddisfo il requisito regolazione) e valvole termostatiche OK per la detrazione.
Non avrebbe senso cambiare la distribuzione.
Riguardo alla valvola di sovrapressione non mi fiderei troppo del suo funzioamento e comunque comporta un intervento che in molti casi, sull'esistente, risulta a mio avviso abbastanza invasivo; mi riferisco a caldaie installate nei pensili della cucina o comunque non in locale CT dove ho spazio per lavorare
Per Nico:
Collettore esistente: caso di ristrutturazione di impianto modul incassato con collettore incassato a muro (e quindi non lo cambio).
Intendo che lasciando "libero" un corpo scaldante non vado in contro alla chiusura della portata da parte delle termostatiche evitando problemi di circolazione per la pompa della caldaia, quindi surriscaldamenti e dopo poco tempo la rottura del circolatore (come quando la signora maria mi chiude i detentori dei radiatori perhè ha troppo caldo invece che abbassare il termostato ambiente).
Confermo caldaia a condensazione con sonda esterna (soddisfo il requisito regolazione) e valvole termostatiche OK per la detrazione.
Non avrebbe senso cambiare la distribuzione.
Riguardo alla valvola di sovrapressione non mi fiderei troppo del suo funzioamento e comunque comporta un intervento che in molti casi, sull'esistente, risulta a mio avviso abbastanza invasivo; mi riferisco a caldaie installate nei pensili della cucina o comunque non in locale CT dove ho spazio per lavorare
Per Nico:
Collettore esistente: caso di ristrutturazione di impianto modul incassato con collettore incassato a muro (e quindi non lo cambio).
Intendo che lasciando "libero" un corpo scaldante non vado in contro alla chiusura della portata da parte delle termostatiche evitando problemi di circolazione per la pompa della caldaia, quindi surriscaldamenti e dopo poco tempo la rottura del circolatore (come quando la signora maria mi chiude i detentori dei radiatori perhè ha troppo caldo invece che abbassare il termostato ambiente).
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nicorovoletto
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