Lunghezza massima tubazione acqua calda

[Rocco Rizzo]

A qualcuno risulta l'esistenza di una norma (UNI?) che indica la massima lunghezza del tubo per l'acqua calda da un punto di prelievo (es. lavabo) al punto di fornitura di ACS (es. colonna montante acqua calda con ricircolo), per evitare che si perdi troppa acqua fredda prima che arrivi la calda? o la massima quantità di acqua fredda che deve scorrere prima che venga erogata l'acqua calda?

[apstudio]

Buongiorno, io so che nella UNI 9182 viene prescritto (consigliato) l'uso di una tubazione di ricircolo per l'ACS quando si supera un tot di lt nelle tubazioni di acqua calda, mi pari intorno a 3 lt.
saluti Alessandro

ps-non so cosa cambi dopo l'avvento della TS 11300-2

[MAX76]

La normativa vigente impone che in utenze di tipo civile l'acqua calda venga erogata dopo 5 secondi dall'apertura del rubinetto.

Ciò è valido per strutture di notevoli dimensioni come ospedali ed uffici; pertanto il ricircolo è indispensabile.

La lunghezza del tubo di ACS non enficia su ciò a patto di dimensionare adeguatamente il tutto secondo i diametri e le Unità di Carico della UNI 9182 (niente di nuovo da quanto già scritto sul Gallizio un po' di decenni fa); poi per il ricircolo si sceglie (più in base ai soldi che in base ad altro) dove farlo arrivare; comunque l'importante è ricordarsi che per ogni metro lineare di tubo di ricircolo si devono contare 6 lt/h alla pompa di circolazione se non l'impianto non va a dovere.

[Rocco Rizzo]

Bene, ho chiarito gli aspetti relativi alla mia domanda iniziale:
La UNI 9182 (edizione 1987, ora ritirata e sostituita con UNI 9182/2008 che non ho!) prevede che l'acqua calda sia erogata alla temperatura prevista con tolleranza di 1°C dopo che dal rubinetto sia fatta scorrere non più di 1,5 litri di acqua fredda. Cio a prescindere dalla esistenza di ricircolo o meno, inoltre la norma oltre alle indicazioni progettuali prevede che sia fatta allo scopo un "prova" per verificare che ciò avviene.

Ora dato che la norma UNI 9182 edizione 1987 è stata ritirata e sostituita/aggiornata con la corrispondente UNI 9182/2008 , qualcuno di voi possiede la nuova versione? se si, potreste controllare se vi è contenuta ancora la questione del litro e mezzo d'acqua massimo che deve scorrere prima che dal rubinetto sia erogata l'acqua calda alla temperatura prevista?
Grazie.

[nicorovoletto]

Ecco un problemino che verrà fuori con gli impianti centralizzati!!! Dia fatto mi sono sempre chiesto ... ma tra il contatore di acqua calda sanitaria e il locale bagno più sfavorito quanti ....azzo di metri possono esserci.

Se consideriamo che una tubazione di derivazione, ad esempio da una cassetta di contabilizzazione (con ricircolo fino al contatore acqua calda) per il locale bagno è costituita da tubazione in multistrato 26x3 con contenuto d'acqua quindi di 0.31lt la lunghezza totale della tubazione (dal contaore all'utenza) dovrà essere inferiore a 4.8m ... ah ah ah impossibile

[marcello60]

La questione interessa anche a me.
C'è qualcuno che ha letto la 9182/2008 e ci può chiarire il punto relativo alle prestazioni richieste nella rapidità di erogazione di ACS dal rubinetto più sfavorito?
Grazie

[giobibo]

Ecco un problemino che verrà fuori con gli impianti centralizzati!!! Dia fatto mi sono sempre chiesto ... ma tra il contatore di acqua calda sanitaria e il locale bagno più sfavorito quanti ....azzo di metri possono esserci.

Se consideriamo che una tubazione di derivazione, ad esempio da una cassetta di contabilizzazione (con ricircolo fino al contatore acqua calda) per il locale bagno è costituita da tubazione in multistrato 26x3 con contenuto d'acqua quindi di 0.31lt la lunghezza totale della tubazione (dal contaore all'utenza) dovrà essere inferiore a 4.8m ... ah ah ah impossibile

Non pensi che una tubazione 26x3 sia un pò abbondante per un bagno e una cucina ?
Se la tubazione fosse 20x2 i metri diventerebbero 7.5 e forse con questa distaza riusciamo a raggiungere almeno il bagno o la cucina.

[nicorovoletto]

bhe ora non voglio stare qui a discutere sui diametri dal 20 al 26. Cmq anche 8m sono pochini ... di solito da una caldaia o un contatore di calore ad una utenza finale sali scendi curve e lunghezza secondo me rispettare 8m di lunghezza la vedo dura. Cmq non vorrei confondere le idee perchè non ho letto la UNI 9182/08 e non sò se la mia interpretazione è corretta.

ps: di solito io non super mai comunque i 15m.

[nicorovoletto]

La normativa vigente impone che in utenze di tipo civile l'acqua calda venga erogata dopo 5 secondi dall'apertura del rubinetto.

Ciò è valido per strutture di notevoli dimensioni come ospedali ed uffici; pertanto il ricircolo è indispensabile.

La lunghezza del tubo di ACS non enficia su ciò a patto di dimensionare adeguatamente il tutto secondo i diametri e le Unità di Carico della UNI 9182 (niente di nuovo da quanto già scritto sul Gallizio un po' di decenni fa); poi per il ricircolo si sceglie (più in base ai soldi che in base ad altro) dove farlo arrivare; comunque l'importante è ricordarsi che per ogni metro lineare di tubo di ricircolo si devono contare 6 lt/h alla pompa di circolazione se non l'impianto non va a dovere.

PER MAX76
toglimi un dubbio... io considero sempre 6 lt/m per la lunghezza della sola tubazione di ricircolo senza considerare la lunghezza della tubazione dell'acqua calda... fai così anche te? grazie

[marve48]

Non pensi che una tubazione 26x3 sia un pò abbondante per un bagno e una cucina ?
Se la tubazione fosse 20x2 i metri diventerebbero 7.5 e forse con questa distaza riusciamo a raggiungere almeno il bagno o la cucina.

Però se applichi la UNI 9182 (io ho presente quella "vecchia"), consideri le portate da calcolarsi con le UC (ovvero Unità di Carico) e rispetti i limiti di velocità imposti è già buona se basta la 26x3 !!!
Marco