potenzialità caldaiette
Moderatore: Edilclima
potenzialità caldaiette
mi trovo nella condizione di dovere eseguire una ristrutturazione di un impianto termico (riscaldamento e produzione acqua sanitaria) di un piccolissimo appartamento che mi richeide una Q max di 4 KW. La proprietà ha una caldaia nuova della Immergas (modEolo Mini 24 Kw) che però ha una potenzialità di 24 Kw che è esagerata rispetto alle esigenze reali di riscaldamento e pertanto i valori di Etag calcolati sono nettamente inferiori al valore richiesto dal DLgs 311. Qaule sarebbe lòa strada migliore per superare il problema.
Re: potenzialità caldaiette
Vedi o meglio chiedi alla immergas se nelle specifiche tecniche della macchina è prevista la possibilità in fase di installazione, di regolare manualmente la potenza in riscaldamento; automaticamente la potenza massima sarà erogata solo per la produzione di acqua calda sanitaria.
Te lo dico perche ad esempio sulle vaillant esiste questa possibilità.
In questo caso immetti nel calcolo, la potenza minima a cui regoli il generatore sul riscaldamento, e lo indichi anche sull'allegato E.
Te lo dico perche ad esempio sulle vaillant esiste questa possibilità.
In questo caso immetti nel calcolo, la potenza minima a cui regoli il generatore sul riscaldamento, e lo indichi anche sull'allegato E.
Re: potenzialità caldaiette
No! Nei calcoli, volere o volare, va messa la Potenza termica Nominale massima!Gianper ha scritto:In questo caso immetti nel calcolo, la potenza minima a cui regoli il generatore sul riscaldamento, e lo indichi anche sull'allegato E.
Ai fini delle diagnosi invece si può mettere la potenza anche minima..
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Re: potenzialità caldaiette
Si nei calcoli deve essere indicata la potenza massima, ma qui si pone il solito caso di operare sull'esistente e trattare con il cliente che sicuramente non spende soldi in più per avere la stesso risultato con un generatore nuovo più piccolo.
Io penso sempre al di la della regola, anche una possibilità largamente difendibile, di una soluzione alternativa.
non sarà corretto dal punto di vista procedurale, ma in sostanza, in qualsiasi caso posso dimostrare che l'effetiva potenza erogata è quella che io ho dichiarato.
Posso magari anche far sottoscrivere all'installatore nella dichiarazione la regolazione di tale potenza, ed allegare alla relazione, la stessa anche con lettera accompagnatoria. (mutuata dalla dichiarazione di max temp. 60°C per la ristrutturazione di impianti termici)
Insomma può essere una traccia.......................
Io penso sempre al di la della regola, anche una possibilità largamente difendibile, di una soluzione alternativa.
non sarà corretto dal punto di vista procedurale, ma in sostanza, in qualsiasi caso posso dimostrare che l'effetiva potenza erogata è quella che io ho dichiarato.
Posso magari anche far sottoscrivere all'installatore nella dichiarazione la regolazione di tale potenza, ed allegare alla relazione, la stessa anche con lettera accompagnatoria. (mutuata dalla dichiarazione di max temp. 60°C per la ristrutturazione di impianti termici)
Insomma può essere una traccia.......................
Re: potenzialità caldaiette
Ma la potenza termica nominale massima e' sempre altissima per le dimensioni degli appartamenti. Se poi non viene utilizzata per il riscaldamento e io riesco a regolare la caldaia sugli 8-9 Kw, non e' corretto ai fini della normativa, ma forse sarebbe piu' giusto.
Ormai abbiamo bisogno di piu' potenza per il sanitario che per il riscaldameno.
Ormai abbiamo bisogno di piu' potenza per il sanitario che per il riscaldameno.
Re: potenzialità caldaiette
Ma le caldaie nuove sono già tutte modulanti da una potenza minima ad una massima.tagio ha scritto:Ma la potenza termica nominale massima e' sempre altissima per le dimensioni degli appartamenti. Se poi non viene utilizzata per il riscaldamento e io riesco a regolare la caldaia sugli 8-9 Kw, non e' corretto ai fini della normativa, ma forse sarebbe piu' giusto.
Ormai abbiamo bisogno di piu' potenza per il sanitario che per il riscaldameno.
E' chiaro che per un appartamento di 4 stanze con la potenza nominale del generatore classico da 24 kw le verifiche non tornano....è una vecchia storia...la solita storia italiana.....;
- per alcuni è giusto usare la potenzialità del generatore
- per altri è giusto usare una potenza vicina a quella necessaria
- ognuno decida secondo la propria valutazione...nessuno e dico nessuno potrà mai dire che è sbagliata.
stimp
Re: potenzialità caldaiette
dai SuperP, si sa benissimo che per far verificare le Leggi 10 con le caldaiette murali da qualche parte bisogna taroccare, suvvia.......... se una legge nasce per il centralizzato...........
Re: potenzialità caldaiette
Personalmente per far rientrare i conti ,anche con la vecchia L.10, specificavo nella relazione tecnica che la caldaia in funzionamento in riscaldamento verrà tarata a 11 kW (Es.) ;che effettivamente era la potenza necessaria di picco in riscaldamento dell'edificio.
Penso che nessuno abbia da obiettare su questo fatto, visto che con le moderne caldaie elettroniche posso fissare un massimo di potenza erogata in fase riscaldamento pur mantenendo la potenza di 24 kW necessaria per la produzione di acqua calda sanitaria, possibile chiaramente con caldaie con modulazione aria gas e quindi con rendimento costante anche a basso carico termico. La cosa è molto più difficile con potenze richieste di 4 o 5 kW (limite di regolazione per molte caldaie); chiaramente bisognerà valutare se è possibile fare questa operazione con il tipo di generatore da installare.
Il dubbio c'è a livello normativo dove mi viene chiesto di inserire la potenza nominale massima, ma non penso che ,nel caso di una caldaia premiscelata o a condensazione, cambi molto se la taro più bassa in quanto il rendimento di produzione del generatore non varia!
Penso sia l'unica soluzione.Scusate se mi sono dilungato un pò troppo!
Penso che nessuno abbia da obiettare su questo fatto, visto che con le moderne caldaie elettroniche posso fissare un massimo di potenza erogata in fase riscaldamento pur mantenendo la potenza di 24 kW necessaria per la produzione di acqua calda sanitaria, possibile chiaramente con caldaie con modulazione aria gas e quindi con rendimento costante anche a basso carico termico. La cosa è molto più difficile con potenze richieste di 4 o 5 kW (limite di regolazione per molte caldaie); chiaramente bisognerà valutare se è possibile fare questa operazione con il tipo di generatore da installare.
Il dubbio c'è a livello normativo dove mi viene chiesto di inserire la potenza nominale massima, ma non penso che ,nel caso di una caldaia premiscelata o a condensazione, cambi molto se la taro più bassa in quanto il rendimento di produzione del generatore non varia!
Penso sia l'unica soluzione.Scusate se mi sono dilungato un pò troppo!