Per i piemontesi.. Piano regionale..
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Per i piemontesi.. Piano regionale..
La Regione Piemonte ha pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 06 del 8 / 02 / 2007
http://www.regione.piemonte.it/governo/ ... 000115.htm
La ns. Regione, con questo piano, rende obbligatorio intervenire in maniera importante sugli impianti termici nuovi ed esistenti, imponendo dei requisiti minimi sui rendimenti dei generatori, imponendo e/o incentivando fortemente il solare termico, le pompe di calore, le caldaie a biomassa e la contabilizzazione del calore.
Si occupa anche di isolamento termico, di serramenti e di ricambio dell’aria e sono contemplate tutte le tipologie di edifici.
In particolare, focalizzando l’attenzione solo su ciò che ci riguarda più da vicino, prescrive:
nei nuovi edifici e negli esistenti dovranno essere installati generatori con emissioni di ossidi di azoto Nox <80 mg/kWht (70 mg/kWht per caldaie con potenza <35kW) classificate “4 stelle”; vi sono alcune eccezioni che troverete indicate. Sono però previste incentivazioni se il generatore installato ha un’emissione di Nox<30 mg/kWh.
Tariffa agevolata per i nuovi allacciamenti alla rete di distribuzione del gas metano
Sui generatori a legna da ardere e biomasse solide sono previste incentivazioni
Gli edifici fino a 4 unità abitative possono essere dotati di caldaia individuale per singolo appartamento; oltre le 4 unità si devono adottare impianti centralizzati con termoregolazione e contabilizzazione del calore individuale.
Per edifici costruiti prima del 18/07/1991, in caso di interventi su impianto termico o entro il 01/09/2012 è fatto obbligo di applicare sistemi di regolazione e contabilizzazione del calore per ogni unità immobiliare.
Per edifici costruiti tra il 18/07/1991 e il 30/06/2000 in caso di interventi su impianto termico o entro il 01/09/2009 è fatto obbligo di applicare sistemi di regolazione e contabilizzazione del calore per ogni unità immobiliare.
Sono fortemente consigliati gli impianti a bassa temperatura al fine di ottimizzare l’utilizzo dei generatori di calore ad altissima efficienza energetica.
Ad integrazione dell’energia termica necessaria alla produzione di acqua calda per usi sanitari, devono essere utilizzati sistemi basati sul solare termico e/o su tecnologie a pompa di calore. Nel caso di installazione di impianto solare termico, quest’ultimo deve garantire un contributo medio annuo pari al 60% del fabbisogno termico per la produzione di acqua sanitaria.
Si auspica anche l’integrazione dell’impianto di riscaldamento da parte degli impianti solari termici e delle pompe di calore.
I sistemi di cogenerazione devono essere dimensionati in base alla domanda di calore e possibilmente abbinati ad un impianto frigorifero ad assorbimento per il condizionamento estivo.
http://www.regione.piemonte.it/governo/ ... 000115.htm
La ns. Regione, con questo piano, rende obbligatorio intervenire in maniera importante sugli impianti termici nuovi ed esistenti, imponendo dei requisiti minimi sui rendimenti dei generatori, imponendo e/o incentivando fortemente il solare termico, le pompe di calore, le caldaie a biomassa e la contabilizzazione del calore.
Si occupa anche di isolamento termico, di serramenti e di ricambio dell’aria e sono contemplate tutte le tipologie di edifici.
In particolare, focalizzando l’attenzione solo su ciò che ci riguarda più da vicino, prescrive:
nei nuovi edifici e negli esistenti dovranno essere installati generatori con emissioni di ossidi di azoto Nox <80 mg/kWht (70 mg/kWht per caldaie con potenza <35kW) classificate “4 stelle”; vi sono alcune eccezioni che troverete indicate. Sono però previste incentivazioni se il generatore installato ha un’emissione di Nox<30 mg/kWh.
Tariffa agevolata per i nuovi allacciamenti alla rete di distribuzione del gas metano
Sui generatori a legna da ardere e biomasse solide sono previste incentivazioni
Gli edifici fino a 4 unità abitative possono essere dotati di caldaia individuale per singolo appartamento; oltre le 4 unità si devono adottare impianti centralizzati con termoregolazione e contabilizzazione del calore individuale.
Per edifici costruiti prima del 18/07/1991, in caso di interventi su impianto termico o entro il 01/09/2012 è fatto obbligo di applicare sistemi di regolazione e contabilizzazione del calore per ogni unità immobiliare.
Per edifici costruiti tra il 18/07/1991 e il 30/06/2000 in caso di interventi su impianto termico o entro il 01/09/2009 è fatto obbligo di applicare sistemi di regolazione e contabilizzazione del calore per ogni unità immobiliare.
Sono fortemente consigliati gli impianti a bassa temperatura al fine di ottimizzare l’utilizzo dei generatori di calore ad altissima efficienza energetica.
Ad integrazione dell’energia termica necessaria alla produzione di acqua calda per usi sanitari, devono essere utilizzati sistemi basati sul solare termico e/o su tecnologie a pompa di calore. Nel caso di installazione di impianto solare termico, quest’ultimo deve garantire un contributo medio annuo pari al 60% del fabbisogno termico per la produzione di acqua sanitaria.
Si auspica anche l’integrazione dell’impianto di riscaldamento da parte degli impianti solari termici e delle pompe di calore.
I sistemi di cogenerazione devono essere dimensionati in base alla domanda di calore e possibilmente abbinati ad un impianto frigorifero ad assorbimento per il condizionamento estivo.
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Re: Per i piemontesi.. Piano regionale..
Questione spinosa, ristrutturazione completa di un immobile, ricavati n°4 alloggi per uso seconda casa (uso fine settimana) in montagna 659 m slm.
L'intenzione è di installare quattro caldaie con microaccumulo (4 stelle).
Il solare termico lo devo fare?
Grazie
L'intenzione è di installare quattro caldaie con microaccumulo (4 stelle).
Il solare termico lo devo fare?
Grazie
Direi di si, potresti però centralizzare anche soltanto l' impianto dell'acqua calda, se te lo permettono.
E' strano come di una legge in vigore da più di sei mesi quasi nessuno sia informato!
Eppure, per quanto ne so, la regione si sta organizzando per cominciare a fare controlli a partire dal prossimo Gennaio.
E' strano come di una legge in vigore da più di sei mesi quasi nessuno sia informato!
Eppure, per quanto ne so, la regione si sta organizzando per cominciare a fare controlli a partire dal prossimo Gennaio.