sostituzione di un generatore

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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Paola
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Iscritto il: lun lug 17, 2006 14:48

sostituzione di un generatore

Messaggio da Paola »

Ho due generatori in cascata, ne sostituisco solo uno, l'altro è ancora efficiente.

Come faccio con il D.Lgs 192?Non posso verificare le condizioni del comma 4 a meno che non li sostituisco tutti e due! vi è già capitato qualcosa di simile?
Scox
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Iscritto il: mer ago 30, 2006 19:57

Re: sostituzione di un generatore

Messaggio da Scox »

Sono in possesso di una lettera di risposta al comune di Asti, da parte del Ministero delle Attività Produttive. In merito al rispetto delle famose quattro condizioni, il Ministero così risponde:"omiss.. - Nel caso di semplice sostituzione del generatore di calore (installando quindi un nuovo generatore di potenza non superiore a quella del preesistente per oltre il 10%) è sufficiente adottare generatori di qualità (tre o quattro stelle) funzionanti con temperatura del fluido fino a 60°C e dotare l'edificio di sistemi di termoregolazione, senza necessità di verificare affatto il rispetto del fabbisogno energetico. Ciò è ....". Cosa significa a questo punto "temperatura del fluido fino a 60°C" ? Considerare tale temperatura come quella massima di mandata ai corpi scaldanti, è addirittura più restrittivo del DL 192. Se però i 60°C sono il limite inferiore fino al quale deve almeno arrivare la temperatura di mandata, impostata nella curva della regolazione climatica; può funzionare. Esempio: T esterna -5[°C], T mandata 80[°C]; T esterna 20[°C], T mandata (almeno) 60[°C].

Intanto PER FORTUNA NON MI E' MAI SUCCESSO.

Se fossi io al tuo posto:
1) Sostituirei la regolazione semplice a cascata, con una regolazione a cascata più climatica, impostando la curva di funzionamento al limite della condensazione; in attesa che si rottami anche la caldaia restante.

2) Consiglierei di far installare una caldaia a condensazione.

3) Pregherei per l'installazione di valvole termostatiche.

A questo punto, il cliente dopo averti guardato come se fossi un pirata, con voce stentorea, ti chiederà: << Ma quanto costa?>>.

Da questo momento in poi partiranno le ore che nessuno ti pagherà mai, spese a spiegare che non sei una ladra e nemmeno vuoi far diventare povera la gente, me che con il fatto che il metano, sarà venduto a carati, è questa la soluzione migliore.

Poi, si faranno fregare dal solito installatore "AMICO" che gli racconterà di come è buona la sua caldaia che costando un terzo della tua, pesa il doppio e sto parlando di [kG].

A questo punto la massima di Friz, cade a pennello.
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