Norma UNI 10412-1

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Qualcuno di voi ha già avuto modo di guardare questa norma?

Nel caso di vasi chiusi con diaframma la formula contiene un termine p2 che rappresenta la pressione assoluta di taratura della valvola di sicurezza diminuita del 10%.
Nella raccolta R la formula per il calcolo del volume dei vasi chiusi a diaframma è praticamente identica ma indica come p2 la pressione di taratura della valvola di sicurezza diminuita/aumentata di una quantità corrispondente al dislivello di quota esistente tra vaso di espansione e valvola di sicurezza.

Ho provato a fare 4 conti e (salvo errori) con la nuova norma trovo un volume del vaso pari al doppio circa di quanto trovavo usando la raccolta R.

Chi ha voglia di fare una prova?

[Scox]

Volpacchiotto hai la "Raccolta R 2005"?

[marve48]

Volpacchiotto hai la "Raccolta R 2005"?

Nella Raccolta R 2005 i vasi di espansione si dimensionano con la formula della precedente Raccolta R 1982,
MA:
il vaso dovrebbe avere volume pari a quello calcolato (come max) o al massimo rientrare in una tolleranza del -10% (meno!!! 10% - come min)

l'intento chiaramente è di far aprire la valvola di sicurezza prima di raggiungere la temperatura di ebollizione, ma i problemi che creerà saranno enormi

--> quante valvole funzionano ancora senza perdite dopo essersi aperte una, due volte ??
--> chi conosce il contenuto "vero" dell'impianto ??

• -> a progetto si sa che non è quello definitivo
  -> a posteriori si può misurare ogni tubo ed ogni radiatore (ammesso che siano in vista), ma ...
  -> neppure svuotando l'impianto con un contalitri sono suicuro di aver evacuato tutta l'aria ...
  -> e se il volume dell'impianto varia automaticamente (chiusura di zone) in opera; anche solo con le valvole termostatiche: una parte di impianto è a temperatura bassa (valvole chiuse) e quella rimanente (circuito di caldaia) può superare i 100°C senza far aprire la valvola

E' UNA INUTILE COMLICAZIONE CHE NULLA AGGIUNGERA' ALLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI, MA CREERA' SOLO PROBLEMI AL FUNZIONAMENTO DEGLI STESSI

Marco Vecchi

[Scox]

Resta valida la domanda per il Volpacchiotto.
Ed aggiungo:
Dimmi se ti serve.

[SuperP]

sul forum di anit cercano la circolare ispesl r 2005, dove la trovo?

[nicorovoletto]

aaaahh... .
scusate ma rinfrescatemi la memoria:
è da un pò che non facciaio pratiche ispesl ma stavo leggendo la vostra discussione e mi chiedo, se devo fare una pratica ispesl devo rispettare la raccolta R del'82 oppure è sucesso qualcosa che mi è sfuggito???

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Resta valida la domanda per il Volpacchiotto.
Ed aggiungo:
Dimmi se ti serve.

La Raccolta R 2005 ce l'ho ma non è ancora valida o sbaglio?
Comunque io il confronto l'ho fatto con la Raccolta R dell'82.

[marve48]

aaaahh... .
scusate ma rinfrescatemi la memoria:
è da un pò che non facciaio pratiche ispesl ma stavo leggendo la vostra discussione e mi chiedo, se devo fare una pratica ispesl devo rispettare la raccolta R del'82 oppure è sucesso qualcosa che mi è sfuggito???

Ad un convegno mi hanno dato la Racc. R 2005
Ho chiesto all'ISPESL di Bergamo e mi hanno risposto di aver avuto disposizione di iniziare ad utilizzare quella ...

In INTERNET non l'ho trovata
sul sito dell'ISPESL non ne parlano ...
Pare che nessuno la conosca ...

BOH!?!

[SuperP]

perchè non la scansioni e la metti a disposizione di tutti??

[Scox]

Per chi fosse interessato:

ISPESL Raccolta R 2005.pdf

Scaricabile su:

http://www.zen.is.it/pagine/Condivisione_files.aspx

[ilverga]

grazie collettivo a SuperP per la condivisione!!

[Scox]

Lo sdoppiamento di personalità mi mancava .

[SuperP]

Grazie a Scox (come sempre) per la condivisione...

[ilverga]

Cmq non ho capito una cosa: questa Raccolta SOSTITUIREBBE l'attuale normativa Ispesl sugli apparecchi sotto pressione acqua calda?
Ditemelo, ne ero completamente all'oscuro...

[Scox]

Ad un mio amico termotecnico è stata data da un funzionario dell'ISPESL, dicendogli che non sapeva della sua esistenza e che gli era stata appena spedita dalla sede centrale.

Il funzionario inoltre affermava che era già da seguire.

[Marcus]

Premesso il doveroso ringraziamento a Scox per la raccolta R2005, mi sembra che circa il dimensionamento dei vasi chiusi con diaframma, sia la Raccolta R2005, sia la UNI 10412 (la versione che ho io è del 1994), mi sembra che dicano la stessa cosa!
Ossia anche nella UNI per la P finale o P2 qualsivoglia, non si parla di una diminuzione arbitraria del 10%, ma della solita pressione di taratura della valvola di sicurezza, diminuita della quantità corrispondente al dislivello di quota esistente tra vaso e valvola.

Va da se che nel caso di un conflitto tra UNI e raccolta R a mio avviso vince raccolta R che ha valore di legge!

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Il 13.11.2006 il dipartimento omologazione e certificazione ha diramato una comunicazione ai dipartimenti territoriali in cui si dice che è ammesso l'uso della nuova Raccolta R 2005, in attesa della sua pubblicazione, considerato che i suoi contenuti sono coerenti con la UNI 10412-1 del 2006.

Io ho notato però (come dicevo nel primo post) che la p2 della formula per il dimensionamento del vaso chiuso a diaframma nella Raccolta R è definita come "pressione assoluta di taratura della valvola di sicurezza, in bar, diminuita di una quantità corrispondente al dislivello di quota esistente tra vaso di espansione e valvola di sicurezza, se quest'ultima è posta più in basso ovvero aumentata se posta più in alto" mentre nella UNI 10412-1:2006
p2 è "la pressione assoluta di taratura della valvola di sicurezza diminuita del 10%".... definizione che non è così coerente con quella della raccolta R....

[marve48]

Io ho notato però (come dicevo nel primo post) che la p2 della formula per il dimensionamento del vaso chiuso a diaframma nella Raccolta R è definita come "pressione assoluta di taratura della valvola di sicurezza, in bar, diminuita di una quantità corrispondente al dislivello di quota esistente tra vaso di espansione e valvola di sicurezza, se quest'ultima è posta più in basso ovvero aumentata se posta più in alto" mentre nella UNI 10412-1:2006
p2 è "la pressione assoluta di taratura della valvola di sicurezza diminuita del 10%"....

QUELLO CHE SARA' PROBLEMATICO, comunque, SARA' IL VOLUME DEL VASO DI ESPANSIONE PER CUI E' OBBLIGATORIA (NON PIU' FACOLTATIVA) LA CORRELAZIONE COL VOLUME D'ACQUA DELL'IMPIANTO.

E chi saprà mai il vero contenuto d'acqua, in ogni momento, a regolazione funzionante, di ogni porzione di impianto???

Marco