Buon giorno a tutti
Premesso che nn ho ancora visto personalmente l'appartamento.
Il caso: appartamento al piano rialzato con sottostante cantina. L'ubicazione geografica: in sicilia zona siracusa.
Pareti esterne a camera d'aria così realizzate: intonaco esterno (2cm), Laterizio forato da 12cm, lastra in polistirolo (2cm), camera d'aria 7cm, forato da 8cm, intonaco interno cm1,5.
Tutte le pareti esterne presentano macchie di muffa dovute ad umidità da condensa. Anche sui soffitti vi è lo stesso problema.
Il cliente vuole spendere pochissimo (diciamo che nn naviga nell'oro).
Innanzi tutto: sospetto che le pareti e il soffitto abbiano una scarsa inerzia termica al punto che le superfici interne sono alla temperatura di rugiada....macchie di muffa su pilastri e travi oltre che intorno agli infissi.
Operazioni che intendo fare:
1) rilievo dei seguenti parametri: temp a bulbo secco e a bulbo umido, umidità relativa dell'aria interna agli ambienti.
2) verifica se possibile.....della stratificazione interna delle pareti...magari trovo dei punti in cui sull'esterno manca l'intonaco o riesco comunque a capirci qlc in più.....altrimenti gli strati sono quelli che mi ha descritto il committente.
3) lavaggio delle superfici con candeggina (1 parte su 10 di acqua)
Adesso cominciano gli interventi veri e propri:
Ho trovato questa pittura miracolosa (ma da ingegnere voglio capirci qualcosa in più....ho chiesto info al sito del produttore ma nn ho ancora ricevuto risp) http://www.diasen.com/ITA/prodotto/16.aspx
Dovrebbe essere la cosa più economica che esiste ma sarà efficace?
Oppure:
4) rivestire le pareti ed il soffitto con dei pannelli in cartongesso con barriera a vapore, coibente termico (tipo lana di roccia o altro) e finitura in gesso sull'esterno.....il tutto con spessore nn superiore ai 4cm......sembra che lo spazio a disposizione sia ridottissimo. In tal caso si accettano consigli.....
Esistono altri interventi poco onerosi?
E se proponessi di riempire le camere d'aria con qualche prodotto....tipo argilla espansa?
In fine:potrei consigliargli di comprarsi un deumidificatore per le camere da letto....ma in tal caso deve comprarne almeno due, sono rumorosi e consumano corrente elettrica!
Un consiglio che darò sicuramente e di nn abbassare il riscaldamento durante la notte in inverno!
Ciao a tutti e grazie anticipatamente
muffa per umidità da condensa
Moderatore: Edilclima
Re: muffa per umidità da condensa
In tutto quello che scrivi mi è saltato all'occhio il fatto che l'umidità si presenti attorno agli infissi ed in corrispondenza di travi e pilastri..........guarda caso proprio dove vi sono ponti termici.
Pareti coibentate e magari infissi nuovi con vetrocamera, ma scarsa se non inesistente correzione dei ponti termici, quindi creazione di vie preferenziali per la condensa.
Se è così ripitturare le pareti interne non serve a nulla, il problema si ripresenterà alla prossima stagione invernale; occorrerebbe fare una verifica termoigrometrica per individuare la soluzione più idonea.
Magari non c'è neanche un sufficiente ricambio dell'aria ambiente.
Pareti coibentate e magari infissi nuovi con vetrocamera, ma scarsa se non inesistente correzione dei ponti termici, quindi creazione di vie preferenziali per la condensa.
Se è così ripitturare le pareti interne non serve a nulla, il problema si ripresenterà alla prossima stagione invernale; occorrerebbe fare una verifica termoigrometrica per individuare la soluzione più idonea.
Magari non c'è neanche un sufficiente ricambio dell'aria ambiente.
Re: muffa per umidità da condensa
Se la muffa ti si forma dove hai dei ponti termici, non sarà certo isolando le altre strutture che risolverai il problema, anzi lo peggiorerai sicuramente !
Le uniche soluzioni sono:
1) Risolvere i ponti termici (possibile solo in maniera efficace con un cappotto esterno)
2) Arieggiare maggiormente i locali (magari con impianto di ventilazione meccanica controllata a dislocazione - cioè non impianto centralizzato difficile da installare in appartamento esistente, ma piccoli recuperatori di calore da installare locale per locale. Costano circa 7-800 € cadauno, ma poi spendi pochissimo di energia elettrica rispetto al deumidificatore).
Ciao
Le uniche soluzioni sono:
1) Risolvere i ponti termici (possibile solo in maniera efficace con un cappotto esterno)
2) Arieggiare maggiormente i locali (magari con impianto di ventilazione meccanica controllata a dislocazione - cioè non impianto centralizzato difficile da installare in appartamento esistente, ma piccoli recuperatori di calore da installare locale per locale. Costano circa 7-800 € cadauno, ma poi spendi pochissimo di energia elettrica rispetto al deumidificatore).
Ciao
Re: muffa per umidità da condensa
grazie per le risposte.
L'appartamento è in una palazzina.....il cappotto dovrebbero farlo tutti e nn credo che i vari condomini siano propensi a spendere.....sembra che il problema sia considerevole solo nell'alloggio del mio cliente.....ubicato al Piano Rialzato....con sotto delle cantine (sicuramente umide) e in posizione di testata. Comunque proverò a chiedere cosa ne pensano gli altri condomini.
Sarei propenso a mettere un pannello isolante sull'interno degli ambienti....so che si riduce la permeabilità al vapore delle pareti e che nn è sicuramente una soluzione bellissima ma forse è la più economica ed in ogni caso è meglio che lasciare le cose per come sono in questo momento.
Ho letto di pannelli così stratificati (dall'interno verso l'esterno): barriera a vapore, lana di roccia ed intonaco di gesso.....la cosa che mi turba è la barriera a vapore! La parete nn respirerebbe più! Ho letto anche di intonaci con inerte in sughero che vanno intonacati.....forse si risolve?......di sicuro la temp superficiale interna della parete si alzerà di qualche grado....magari bastano! Pensavo quindi di fare uno strato di 1,5 cm di intonaco con sughero e 1 cm di intonaco deumidificante.....fatemi sapere!
L'appartamento è in una palazzina.....il cappotto dovrebbero farlo tutti e nn credo che i vari condomini siano propensi a spendere.....sembra che il problema sia considerevole solo nell'alloggio del mio cliente.....ubicato al Piano Rialzato....con sotto delle cantine (sicuramente umide) e in posizione di testata. Comunque proverò a chiedere cosa ne pensano gli altri condomini.
Sarei propenso a mettere un pannello isolante sull'interno degli ambienti....so che si riduce la permeabilità al vapore delle pareti e che nn è sicuramente una soluzione bellissima ma forse è la più economica ed in ogni caso è meglio che lasciare le cose per come sono in questo momento.
Ho letto di pannelli così stratificati (dall'interno verso l'esterno): barriera a vapore, lana di roccia ed intonaco di gesso.....la cosa che mi turba è la barriera a vapore! La parete nn respirerebbe più! Ho letto anche di intonaci con inerte in sughero che vanno intonacati.....forse si risolve?......di sicuro la temp superficiale interna della parete si alzerà di qualche grado....magari bastano! Pensavo quindi di fare uno strato di 1,5 cm di intonaco con sughero e 1 cm di intonaco deumidificante.....fatemi sapere!
Re: muffa per umidità da condensa
L'isolamento interno è efficace solo se puoi isolare anche i ponti termici (pilastri, travi, solai e spigoli), altrimenti peggiori solo la situazione (garantito !), oltre che fare spendere soldi al tuo cliente.
Se opti per isolare all'interno, la barriera al vapore è necessaria, altrimenti ti si forma condensa dietro l'isolante (anche questa è garantita).
Comunque, stai tranquillo che non comprometti la traspirabilità delle pareti; la muffa che hai è la prova più evidente che le pareti non "traspirano" nemmeno adesso.
Se non riesci ad isolare i ponti termici ti succederà questo:
1) isolando le pareti aumenterà la temperatura superficiale delle pareti isolate.
2) la temperatura ambiente potrà diminuire per garantire lo stesso confort termico precedente (cioè, se prima ci volevano 20° ambiente per stare bene, con le pareti esterne più calde, forse basteranno 18-19° per ottenere la stessa soddisfazione). Con conseguente risparmio di combustibile.
3) l'umidità relativa aumenterà per effetto della diminuzione di temperatura
4) se non riesci ad eliminare TUTTI i ponti termici, in corrispondenza di quelli rimasti, aumenterà la produzione di condensa e quindi la muffa.
Ciao
Se opti per isolare all'interno, la barriera al vapore è necessaria, altrimenti ti si forma condensa dietro l'isolante (anche questa è garantita).
Comunque, stai tranquillo che non comprometti la traspirabilità delle pareti; la muffa che hai è la prova più evidente che le pareti non "traspirano" nemmeno adesso.
Se non riesci ad isolare i ponti termici ti succederà questo:
1) isolando le pareti aumenterà la temperatura superficiale delle pareti isolate.
2) la temperatura ambiente potrà diminuire per garantire lo stesso confort termico precedente (cioè, se prima ci volevano 20° ambiente per stare bene, con le pareti esterne più calde, forse basteranno 18-19° per ottenere la stessa soddisfazione). Con conseguente risparmio di combustibile.
3) l'umidità relativa aumenterà per effetto della diminuzione di temperatura
4) se non riesci ad eliminare TUTTI i ponti termici, in corrispondenza di quelli rimasti, aumenterà la produzione di condensa e quindi la muffa.
Ciao
Re: muffa per umidità da condensa
Potrebbe anche dipendere da scarsa ventilazione, magari dovuta al fatto che il cliente non apre mai le finestre. Se possibile io coibenterei il tetto della cantina in corrispondenza del pavimento, tanto per migliorare il confort e poi valuterei una VMC con controllo igrometrico.
Re: muffa per umidità da condensa
Sicuramente dipende da scarsa ventilazione, infatti nel primo posta avevo proposto come soluzione la VMC.
Ciao
Ciao