Dubbio patentino conduzione impianti termici

[maggiale]

Buon pomeriggio,
mi trovo spesso a discutere con la ditta 3^ responsabile che effettua la conduzione impianti termici presso il nostro ente (numerose caldaie a gasolio di elevata potenza > 550.000 Kcal.) che si ostina ad impiegare, negli interventi di manutenzione, operai NON in possesso del patentino di abilitazione.
Il titolare della ditta sostiene che solo lui, in qualità di responsabile tecnico della ditta omonima, debba possedere il patentino (cos'ì come quello FGAS per i climatizzatori) mentre i suoi operai non devono possedere abilitazioni particolari se non l'esperienza maturata su impianti analoghi.

Dal mio punto di vista la norma si interpreta nel senso che tutti coloro i quali accedono alle centrali termiche, nello svolgimento dell'incarico di 3° responsabile, debbano essere in possesso del PATENTINO di abilitazione. Ciò nella ulteriore considerazione che spesso il titolare non interviene in prima persona negli interventi di manutenzione, mandando i propri operai.

Secondo voi esperti della materia, è corretta questa mia convinzione o ha ragione il titolare della ditta manutentrice?
Se sono nella ragione vi chiedo quali sarebbero i riferimenti normativi specifici che sansicono quest'obbligo abilitativo anche per i lavoranti della ditta?

Grazie,
Alessio

[grifo68]

Secondo me hai ragione tu: il Terzo Responsabile è "persona fisica o giuridica" (e quindi i requisiti di cui al DM 37/08 li ha come Azienda, non lo devono avere anche i singoli operatori dipendenti), mentre per il conduttore si parla di "personale addetto alla conduzione" (art. 287 del D.Lgs. 152/06) che nel caso di impianto > 232 kW deve avere il patentino

[iltubo]

Concordo, anche per F-gas sbaglia, lui deve avere certificazione aziendale ma chiunque metta le mani sull'impianto f-gas deve avere il proprio patentino.