- Schema impianto di riscaldamento
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vivo all'ultimo piano di un palazzo di 4 piani servito da un impianto di riscaldamento centralizzato a colonne montanti verticali.
Qualche giorno fa ho notato una vistosa macchia in corrispondenza del cassettone (è una colonna 20x20 cm che sporge da una tramezza, perdonatemi se non uso i termini esatti, ma non sono un tecnico) nel quale passano almeno un tubo del riscaldamento che alimenta il calorifero della camera da letto. La macchia parte dal soffitto, si espande sulle due pareti laterali e arriva a 1 metro dal pavimento.
Ho contattato l'amministratore e ritenendo che si fosse rotto il tubo che attraversando il tetto arriva alla valvola di sfiato sul tetto stesso, è stata fatta la ricerca del guasto rompendo la copertura del tetto, ma il tubo che passa proprio sopra la colonna, senza entrarvi dentro, è integro.
Nell'impianto c'è acqua, è in pressione e la macchia è ferma, come se la perdita di fosse arrestata. Si escludono infiltrazioni.
Nell'appartamento ci sono 7 caloriferi e solo uno dei tubi che li alimenta "esce" sul tetto e termina con una valvola di sfiato accessibile.
Sapreste spiegarmi perchè ?
Considerato che la macchia origina dal soffitto e che il mio calorifero è molto più basso, ritengo che il tubo che lo alimenta, non termini nel punto in cui c'è il raccodo che va al calorifero, ma che prosegua ancora per qualche metro arrivando a filo del soffitto dove, presumo, c'è un tappo o una valvola che lo termina.
E' possibile ?
Se il tubo si fosse rotto "lassù", la responsabilità sarebbe mia o condominiale ?
Io ritengo sia condominiale perchè la parte di tubo oltre il raccondo del mio calorifero serve tutta la colonna e non solo il mio appartamento.
Spero di non essere andato OT.
Grazie in anticipo a chi mi risponderà.
G.