scarico fumi

[montecorno]

Un saluto a tutti i partecipanti e buon anno. Vorrei porre questo quesito relativo allo scarico fumi caldaia. Sto progettando la ristrutturazione di un appartamento (4 piano di condominio di 6 piani). Il condominio risale ai primi anni 50. Attualmente è dotato di caldaia a basamento atmosferica a carbone e con impianto a circolazione naturale con tubazioni in acciaio che “sconfinano” nelle unità immobiliari soprastanti e sottostanti. E’ dotato di una unica canna fumaria in muratura circolare del diam. 12 cm.
Rifacendo i massetti ci sarebbe l’opportunità di adottare soluzione caldaia condensazione (a tiraggio forzato da circa 24 kW) + pavimento radiante.
La video ispezione ha accertato il cattivo stato della canna fumaria, praticamente non utilizzabile per restringimenti di sezione e deviazioni. Gli stessi ispezionatori nel rapporto consigliano lo scarico a parete da caldaia “ecologica”.
L’unico fronte su cui attestare gli scarichi è quello verso la corte interna. Il regolamento edilizio vieta scarichi sulla facciata principale. Per lo scarico sotto il terrazzo pur rispettando le distanze, non è possibile rispettare il vincolo dei due metri del percorso dei fumi perché il terrazzo superiore non ha parapetto in muratura. L’altro tratto di facciata verso la corte non è utilizzabile perché al piano superiore è stata aperta una ventilazione (e non riesco a distare più di 60 cm).
I miei quesiti sono
• esiste un procedimento di deroga alle disposizioni della uni 7129?
• Se prolungo il tubo di scarico fumi oltre le dimensioni del terrazzo (in larghezza o profondità) devo ancora rispettare la prescrizione relativa ai 2 metri di percorso dei fumi ?
• Quali alternative praticabili mi rimangono ?
• Esiste qualche disposizione (codice civile?) che impone che gli elementi degli impianti tecnologici (es. tubi) non debbano occupare spazi degli appartamenti confinanti, oppure è solo una norma di buona tecnica ?

[NRG21]

Sembra che la sia rimasta solo una soluzione quella di intubare il camino esistente seguendo le direttive della UNI 10845 magari anche con condotti flessibili in PP Ø 80 se si intende installare una caldaia a condensazione. Se non fosse possibile perchè le resrtizioni presenti nel camino non lo consentono rimane solo la possibilità di rigenerare il camino esistente tramite il sistema con calza. Naturalmente stiamo parlendo di un camino singolo sd uso esclusivo, non di una canna collettiva ramificata vero?

Saluti Max.

[montecorno]

grazie max e ricambio i saluti.
Si almeno si tratta di una canna singola. Approfitto se posso della cortesia. Dove trovo informazioni su i sistemi "a calza"? sono compatibili con la prescrizione della UNI7129 che prevede che le caldaie di tipo C impieghino per lo scarico materiali certificati dal produttore della caldaia ?

grazie

[ilverga]

montecorno, credo che per sitema "a calza" si voglia identificare l'utilizzo del Furan Flex.
Fai una ricerca veloce su internet e troverai centinaia di nozioni, spiegazioni e ditte installatrici che potrebbero fare al caso tuo!
Puoi dare anche un'occhiata qui:
http://www.elenca.it/ita_furan_perche.htm

[NRG21]

Grazie "ilverga", il sistema a cui acceennavo è proprio quello solo che non volevo dire l'azienda perchè non conosco ancora bene le regole del blog, la prossima volta saro più esplicito.

Per quel che riguarda le certificazioni sono presenti nel loro sito. Francamente è un tipo di intervento non contemplato dalle norme (almeno quelle che conosco io) ma in situazioni dove non è possibile fare altrimenti (anche di prezzo) la considero.

Buon lavoro a tutti Max.