Intervento iniziato a marzo 2020 e superbonus

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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Effeemmebike
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Intervento iniziato a marzo 2020 e superbonus

Messaggio da Effeemmebike »

Ho un cliente in questa situazione:
1) Edificio unifamiliare privo di impianto prima dell'inizio lavori
2) A marzo ha iniziato i lavori e ha presentato una legge 10 per ristrutturazione importante di secondo livello per rifacimento copertura e isolamento solaio (superficie interessata > del 25% della superficie totale disperdente) e installazione nuovo impianto di riscaldamento a pavimento con pompa di calore

Pur non avendo ancora pagato il tetto (lo ha realizzato ma non pagato e i chiarimenti dell'ADE hanno chiarito che si potrebbe accedere al 110% se l'intervento trainante non è stato pagato prima del 1/7/2020 pur avendo già iniziato i lavori) gli manca il prerequisito dell'impianto di riscaldamento presente e funzionante prima dell'inizio dei lavori, per cui secondo me non può assolutamente accedere al 110% per nessun lavoro di quelli presentati con la scia di marzo 2020

Io vi chiedo:
se lui chiudesse la SCIA con quello che ha presentato facendo una fine lavori con il tetto coibentato e la conformità del nuovo impianto di riscaldamento installato e poi aprisse una seconda scia con una legge 10 nuovamente per ristrutturazione importante di secondo livello in cui va a fare il cappotto e supera il 25% di superficie disperdente quindi accedesse al 110% come intervento trainante l'isolamento >25% e superasse le 2 classi con l'aiuto di interventi trainati di sostituzione finestre e fotovoltaico, ci sarebbe qualche problema dal punto di vista normativo?
Il mio dubbio è che facendo 2 interventi di ristrutturazione importante di secondo livello è come se evitasse di applicare i paletti della ristrutturazione di primo livello a cui sarebbe stato sottoposto se avesse presentato tutto l'intervento insieme (perché >50% superficie disperdente e nuovo impianto termico).
Vi è mai capitato una cosa del genere? Sapete se a livello normativo è vietato fare due interventi consecutivi come ristrutturazione di II livello evitando così la ristrutturazione importante di I livello?
Oppure: secondo voi sarebbe possibile accedere al 110% facendo solo una variante alla scia presentata e usufruendo ovviamente della detrazione per gli interventi che non riguardano l'impianto? Io questa possibilità la vedo poco bene perché non saprei come fare l'APE ante intervento che dovrebbe configurare la situazione prima dell'inizio dei lavori e non in una fase intermedia dei lavori...
Grazie mille
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