Ho una caldaia a condensazione e una pompa di calore sui 50 kw collegate con una valvola a tre vie deviatrice che sarà gestita da un regolatore climatico in modo da attivare alternativamente la caldaia o la pdc in funzione della temperatura esterna.
Quale dovrebbe essere secondo voi la logica di funzionamento del regolatore (soprattutto per evitare continue accensioni e spegnimenti della pdc)?
Pensavo a qualcosa di questo tipo:
La pdc si spegnera se la T scende sotto 2 gradi ad esempio, attivando il generatore. Ripartirà se la T risale sopra 5 gradi disattivando il generatore.
Per gestire lo scambio ho visto il sistema caleffi hybrical, qualcuno ha esperienza? Qualcuno suggerisce un sistema di regolazione diverso?
Grazie
Regolazione caldaia+pdc
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Re: Regolazione caldaia+pdc
Devi considerare non una temperatura fissa qualunque, ma la temperatura bivalente.
Inoltre va considerato il costo di generazione, se hai una tariffa a fasce orarie.
Infine, in presenza di fv, potrebbe essere più conveniente l'autoconsumo anche sotto la temperatura bivalente.
Vedo male una 3 vie deviatrice, considerato che la portata della caldaia e della pdc, a parità di potenza, è considerevolmente diverso.
Inoltre va considerato il costo di generazione, se hai una tariffa a fasce orarie.
Infine, in presenza di fv, potrebbe essere più conveniente l'autoconsumo anche sotto la temperatura bivalente.
Vedo male una 3 vie deviatrice, considerato che la portata della caldaia e della pdc, a parità di potenza, è considerevolmente diverso.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Regolazione caldaia+pdc
Grazie, per quanto riguarda la valvola a 3 vie capisco la tua osservazione, ma la centrale è esistente e ho difficoltà a modificare i collegamenti esistenti.
Sulla temperatura bivalente concordo ovviamente, questa temperatura sarà dovrà essere valutata, ma la mia preoccupazione è legata al fatto che una volta individuata poi la regolazione faccia alternare i 2 generatori troppo frequentemente (penso a giornate con temperatura variabile cui la pdc potrebbe accendersi e spegnersi più volte). Per cui mi chiedevo se non fosse necessario pensare ad una regolazione più evoluta.
Qualcuno ha provato il sistema caleffi hybrical?
Sulla temperatura bivalente concordo ovviamente, questa temperatura sarà dovrà essere valutata, ma la mia preoccupazione è legata al fatto che una volta individuata poi la regolazione faccia alternare i 2 generatori troppo frequentemente (penso a giornate con temperatura variabile cui la pdc potrebbe accendersi e spegnersi più volte). Per cui mi chiedevo se non fosse necessario pensare ad una regolazione più evoluta.
Qualcuno ha provato il sistema caleffi hybrical?
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Re: Regolazione caldaia+pdc
Personalmente faccio così:
- temperatura esterna < x°C parte la caldaia finchè temperatura esterna > (x+2) °C
- temperatura esterna < x°C con caldaia in anomalia, continua a funzionare la pompa di calore
- se la pompa di calore è in anomalia parte la caldaia
- se temperatura di mandata/puffer è inferiore a (T setpoint - x)°C per più di y minuti parte la caldaia (poi dipende se lavori su puffer o diretto sull'impianto)
- temperatura esterna < x°C parte la caldaia finchè temperatura esterna > (x+2) °C
- temperatura esterna < x°C con caldaia in anomalia, continua a funzionare la pompa di calore
- se la pompa di calore è in anomalia parte la caldaia
- se temperatura di mandata/puffer è inferiore a (T setpoint - x)°C per più di y minuti parte la caldaia (poi dipende se lavori su puffer o diretto sull'impianto)
Re: Regolazione caldaia+pdc
Una logica di questo tipo come la impostigatto_prando ha scritto: ↑sab lug 18, 2020 13:38 Personalmente faccio così:
- temperatura esterna < x°C parte la caldaia finchè temperatura esterna > (x+2) °C
- temperatura esterna < x°C con caldaia in anomalia, continua a funzionare la pompa di calore
- se la pompa di calore è in anomalia parte la caldaia
- se temperatura di mandata/puffer è inferiore a (T setpoint - x)°C per più di y minuti parte la caldaia (poi dipende se lavori su puffer o diretto sull'impianto)
Utilizzi un sistema di regolazione programmabile?
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Re: Regolazione caldaia+pdc
Esatto, un controllore digitale liberamente configurabile (non programmabile che è un concetto leggermente diverso).
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Re: Regolazione caldaia+pdc
O anche programmabile.gatto_prando ha scritto: ↑dom lug 19, 2020 15:22 Esatto, un controllore digitale liberamente configurabile (non programmabile che è un concetto leggermente diverso).
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Regolazione caldaia+pdc
grazie dei pareri, penso che una regolazione di questo tipo sia ottima
ma potrei ottenere lo stesso risultato con un sistema più semplice anche non liberamente configurabile?
pensavo al sistema hybrical Caleffi o a qualcosa di analogo
ma potrei ottenere lo stesso risultato con un sistema più semplice anche non liberamente configurabile?
pensavo al sistema hybrical Caleffi o a qualcosa di analogo