Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

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shinobi9
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Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da shinobi9 »

Buongiorno,

mi trovo a progettare un impianto VRF con (tra le varie unità interne) un recuperatore di calore entalpico con batteria ad espansione diretta integrativa collegato ad un sistema VMC da 800 (mc/h) sia di mandata che di ripresa.

L'agente di zona del marchio che ho scelto mi ha mandato un progetto fatto con i software di selezione dei VRF che hanno ormai tutti i marchi principali, però non mi tornano molto i dati relativi al recuperatore che viene segnato nella relazione progettuale appunto come 800 (mc/h) e circa 5.3 (kW) in inverno e circa 5.6 (kW) in estate ( non capisco se questo dato si riferisca alla potenza recuperata, alla batteria integrativa o alla loro somma).

In ogni caso prima di parlarne volevo sapere se il meotodo per un calcolo "a mano" che uso è corretto quindi vi dico come pensavo di fare.

Nel depliant del produttore mi da 2 parametri di efficienza: " Entalphy exchange efficency"(diverso per inverno ed estate) e "Temperature exchange efficency"( valore unico) , che io ho interpretato come Efficienza totale( appunto sulle entalpie) e sensibile.

Senza dilungarmi troppo in pratica ho calcolato il calore massimo recuperabile sia totale, che sensibile che latente. Poi dall'efficienza totale ho ricavato il calore totale effettivo e dall'efficienza sensibile il calore sensibile effettivo. Per differenza dei 2 trovo poi il calore latente effettivo.
Questo procedimento fatto sia per estate che inverno e ottengo i seguenti risultati:

- INVERNO: aria di progetto esterna a -2°C (Tamb=20°C) , calore sensibile effettivo scambiato di 4,7 (kW) e l'aria entra nell'edificio a 15,58 °C, per portarla a 20 °C servono ulteriori 1.18 kW che sommati ai 4.7 (kW) darebbero una potenza totale di 5,8 (kW) circa
- ESTATE: Tint 26°C e Test 31°C e risulta che la potenza da scambiare globalmente (recuperatore+batteria) è di poco sotto ai 2 kW..

potrebbe andare come metodo?
SuperP
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Re: Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da SuperP »

shinobi9 ha scritto: ven lug 17, 2020 12:23 - INVERNO: aria di progetto esterna a -2°C (Tamb=20°C) , calore sensibile effettivo scambiato di 4,7 (kW) e l'aria entra nell'edificio a 15,58 °C, per portarla a 20 °C servono ulteriori 1.18 kW che sommati ai 4.7 (kW) darebbero una potenza totale di 5,8 (kW) circa

Se ti arriva aria di immissione a 15.6°C con -2°C esterni con un recuperatore entalpico di quelli da espansione diretta, magno en gato!
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shinobi9
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Re: Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da shinobi9 »

Non mi sembra di aver sbagliato metodo di dimensionamento...sempre che quelle efficienze siano effettivamente quello che penso.
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NoNickName
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Re: Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da NoNickName »

Non penso proprio che si possa aumentare di 17°C gradi la temperatura dell'aria esterna recuperando da 20°C
Giusto per curiosità, l'aria di estrazione a che temperatura esce dal recuperatore?

Più che un recuperatore, è una pompa di calore aria/aria.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
shinobi9
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Re: Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da shinobi9 »

Allora modifico la domanda... Dati:

- temperature exchange efficiency 80%
-entalphy exchange efficiency 50% cooling, 67%heating
. Aria esterna - 2 gradi in inverno e 20 gradi interna. In estate 31-26. Portata 800 mc/h.

Come fareste il calcolo a mano?

Comunque per rispondere a NNN avendo aria ambiente a 20 gradi e 4.7kw sensibili sarebbe Tesp=20-4700/(1.2*1005*(800/3600))= 2.82.
Per carità è la prima volta che mi occupo di un impianto del genere ma efficienza sensibile dell'80% non mi sembra poco..tra l'altro dalla definizione di efficienza sensibile considerando che le 2 portate sono uguali torna T2-T1=eps*(T3-T1)
Se T3=20
T1=-2
EPS=0.8
Torna preciso il T2 di poco più di 15.
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Re: Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da NoNickName »

E come fai a espellere aria a 2.82 e ad immetterla a 15.8? Non è un recuperatore, in cui al limite le temperature si avvicinano asintoticamente tra loro.
E' una pompa di calore aria/aria.
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Re: Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da shinobi9 »

Ok capito quello che intendi.. T2(immissione) e T4 (espulsione), dovrebbero tendere allo stesso valore giustamente. Forse non ho interpretato bene quelle efficienze?
Il ragionamento è stato questo
- calcolo il valore massimo scambiabile come
Qmax, teorico =Vmin*ro*c*(h3-h1)
- a questo punto prendo un punto "A" che sta sulla verticale del punto 3(aria da fuori) ovvero ho TA=T3 ed inoltre XA=X1. In pratica questo punto mi serve per dividere calore sensibile e latente.
- calcolo il calore teorico sensibile scambiabile
QSmax, teorico=V*ro*c(TA-T1) ed il calore latente massimo scambiabile come QLmax, teorico =V*ro*c(h3-hA)
- a questo punto dalle efficienze sensibili e totali da catalogo posso calcolarmi Qsens, effettivo e Qtot, effettivo e quindi come differenza Qlat, effettivo.
-dalla solita equazione Q=V*c*ro*deltaT posso poi calcolare la temperatura degli stati di ingresso ed espulsione T2 e T4...
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Re: Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da NoNickName »

Non saprei cos'hai inteso. Solo tu lo puoi sapere.
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Re: Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da shinobi9 »

Il procedimento ti sembra sensato?
Ok diamo assodato che sto sbagliando.. :lol: però giusto per dire.. In un famoso manuale di impianti vedevo ora che nel caso estivo.. Si fa un esempio di un recuperatore entalpico e viene fuori che l'aria che entra passa dai 32 esterni a 29.17 e quella espulsa da 26 a 29.85 ovvero non torna il discorso di tendere asintoticamente alla stessa temperatura..ritorno a non essere certo di aver sbagliato :roll:
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Re: Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da shinobi9 »

Esempio del processo che in sostanza mi risulta accadere
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Re: Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da NoNickName »

shinobi9 ha scritto: ven lug 24, 2020 19:39 Il procedimento ti sembra sensato?
Ok diamo assodato che sto sbagliando.. :lol: però giusto per dire.. In un famoso manuale di impianti vedevo ora che nel caso estivo.. Si fa un esempio di un recuperatore entalpico e viene fuori che l'aria che entra passa dai 32 esterni a 29.17 e quella espulsa da 26 a 29.85 ovvero non torna il discorso di tendere asintoticamente alla stessa temperatura..ritorno a non essere certo di aver sbagliato :roll:
Beh la differenza che c'è tra 29.8 e 29.1 non è quella che c'è tra 2.8 e 15.6.
Gli 0.7°C di differenza in più per l'aria espulsa si spiegano con il calore latente (maggiore nell'aria esterna, che quindi cala di -2.83°C e fa aumentare l'aria espulsa di 3.85°C perché quest'ultima relativamente più secca.
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Re: Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da shinobi9 »

E l'ultimo grafico che ho messo cercando ERV come lo spieghi? :D
Poi il fatto che il calore massimo sensibile teoricamente scambiabile si calcoli come V*ro*c*(T3-T1) che senso avrebbe se teoricamente il punto 1 non potrebbe mai arrivare allo stato del punto 3 o viceversa (a seconda della minore portata dei 2 flussi) ?
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In questo caso è un recuperatore solo sensibile..
In questo caso è un recuperatore solo sensibile..
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Esa
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Re: Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da Esa »

Credo che quello che hai scritto abbia un senso. A me vengono dati simili.
Ma dovresti chiedere al costruttore: efficienza del recuperatore, sia a secco che a umido. Di solito le aziende internazionali non barano troppo ...
shinobi9
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Re: Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da shinobi9 »

Ok grazie Esa..finalmente uno che sia d'accordo :roll:
Esa
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Re: Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da Esa »

Ho riletto i tuoi dati. Per quanto ne so, sono corretti.
Negli scambiatori in controcorrente, con un rendimento del 100% le temperature semplicemente si invertono: l'aria a -2 esce a 20°C e l'aria a 20°C esce a -2°C. Negli scambiatori equicorrente le temperatura tendono a uniformarsi. Con un rendimento del 100% la temperatura di uscita sarebbe comune: cioè 11°C.
Un rendimento del 100% è impossibile. Un rendimento dell'80% è più che conservativo. Ci sono aziende che "sparano" rendimenti del 94%. Poi, oltre alla superficie di scambio, per valutare il rendimento conta anche il DT medio differenziale. quindi, il rendimento sensibile non è costante.
Idem per il rendimento relativo alla x (acqua).
Morale: per me sei stato prudente (4,7 kW sono pochi). Per essere corretti, potresti farti dare i dati riferiti alla massa e non al volume. M parliamo di differenze minime.
shinobi9
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Re: Dimensionamento recuperatore di calore entalpico

Messaggio da shinobi9 »

Grazie Esa, tanto nei prossimi giorni approfondirò la questione semmai aggiorno i dati.
Per il momento mi interessava sapere che non era fuori dal mondo la procedura e i risultati e sono arrivato anche io alla tua stessa conclusione che le temperatura si avvicinano con gli scambiatori in equicorrente ma non vale per il controcorrente..
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