Buonasera,
proprio ieri stavo approfondendo il funzionamento del separatore idraulico in una centrale termica.
Leggendo nei noti "Quaderni" di una marca nota produttrice di componenti idraulici (non so se posso fare nomi ) che penso abbiate letto tutti vedevo che viene fatto un esempio con separatore a monte dei collettori di centrale da cui partono alcuni circuiti secondari con le relative pompe. Si fa poi riferimento al "deltaP" che, senza separatore, incrementerebbe tra i 2 collettori e si dice che questo indica l'interferenza che si ha accendendo quelle pompe una dopo l'altra se non si usa il separatore. Solo che non mi torna nel senso che quel sistema (ipotizzando le perdite nei collettori di centrale trascurabile) non è un sistema di pompe in parallelo? per cui "aprendo" più pompe in parallelo il deltaP tra i collettori non dovrebbe restare invariato e a variare è invece la portata? anche perchè le pompe sono attaccate agli stessi collettori...potete spiegarmi meglio questa cosa? grazie
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"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
L'aumento di portata genera un aumento di perdita di carico nel generatore. Questo causa una ridotta disponibilità di prevalenza sui circuiti secondari. Con il compensatore annulli la perdita di carico del generatore e quindi sleghi i secondari dalla curva di perdita di pressione del primario.
Grazie!!
che intendi con ridotta disponibilità di prevalenza? man mano che si aprono in successione le pompe la portata aumenta e quindi in caldaia aumentano le perdite di carico e quindi il deltaP tra i collettori aumenta in ampiezza e le pompe successive alla prima hanno bisogno di maggiore prevalenza?
shinobi9 ha scritto: ↑mar gen 21, 2020 15:49
Grazie!!
che intendi con ridotta disponibilità di prevalenza? man mano che si aprono in successione le pompe la portata aumenta e quindi in caldaia aumentano le perdite di carico e quindi il deltaP tra i collettori aumenta in ampiezza e le pompe successive alla prima hanno bisogno di maggiore prevalenza?
) che penso abbiate letto tutti vedevo che viene fatto un esempio con separatore a monte dei collettori di centrale da cui partono alcuni circuiti secondari con le relative pompe. Si fa poi riferimento al "deltaP" che, senza separatore, incrementerebbe tra i 2 collettori e si dice che questo indica l'interferenza che si ha accendendo quelle pompe una dopo l'altra se non si usa il separatore. Solo che non mi torna nel senso che quel sistema (ipotizzando le perdite nei collettori di centrale trascurabile) non è un sistema di pompe in parallelo? per cui "aprendo" più pompe in parallelo il deltaP tra i collettori non dovrebbe restare invariato e a variare è invece la portata? anche perchè le pompe sono attaccate agli stessi collettori...potete spiegarmi meglio questa cosa? grazie
