COntabilizzazione del calore

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

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progettotermico
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COntabilizzazione del calore

Messaggio da progettotermico »

I sistemi di contbilizzazione del calore richiesti obbligatoriamente dal decreto 412/93 non sono necessari nel caso di caldaie autonome per ogni unità immobiliare; è così? altrimenti cosa che tipo di sistema posso utilizzare?
Grazie
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Manofthemoon
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Messaggio da Manofthemoon »

nelle caldaie autonome cosa vuoi contabilizzare ?

c'è già il contatore del gas..
SuperP
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Messaggio da SuperP »

Invece, che contabilizzazione fate solitamente??
Facciamo il caso di un condominio con riscaldamento centralizzato. (sto facendo il 192 io e il prg. impianti un collega). Si è deciso di fare 1 caldaia a condensa con reg. climatica solo per riscaldamento, con valvola a 3 vie e serbatoio per acs. Da qui le distribuzioni di riscaldamento con contabilizzatore classico (conta energia per riscaldamento e volume per acqua), e poi c'è il ricircolo sulle tubazioni dell'acs...

L'alternativa erano i moduli con produzione istantanea di acs, ma questi ponevano dei limiti alla possibilità di integrazione (prevista dal 192) di usare i pannelli solari.

Voi che impainti fate solitamente?? Magari con qualche link a immagini e schemi sarebbe comoda...
:?: I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online
:?: Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
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nicorovoletto
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Messaggio da nicorovoletto »

beh.. anch'io faccio sempre come te! mi sembra una buona soluzione, sia per il riscaldamento che per la produzione di acqua calda sanitaria. Comunque i miei impianti sono per palazzine di 10/15 appartamenti e questo sistema è un buon compromesso tra qualità/prezzo. Mi dicevano alcuni colleghi che per palazzine di + unità è consigliabile la produzione istantanea, per evitare grossi accumuli.

Ti indico questo link, spero sia quello che cercavi:
http://www.caleffi.it/caleffi/it_IT/Sit ... /index.sdo

Nota: occhio alla legionella per la produzione di acqua calda sanitaria
:wink: ciao
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Marcus
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Messaggio da Marcus »

tale soluzione si può applicare solo se si hanno distribuzioni al piano, allora è possibile mettere un contabilizzatore all'ingresso di ogni appartamento in apposite cassette oppure si possono portare tutti i tubi in CT con tutti i contabilizzatori se l'edificio non è molto grande, max 10 appartamenti.

Se però si ha una distribuzione dal piano garage da cui si dipartono più colonne montanti per ogni appartamento l'unica soluzione è la contabilizzazione locale sul singolo radiatore. L'installazione del contabilizzatore locale + kit valvole termostatiche/sfiato/detentore costa circa 90 euro/termosifone.
SuperP
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Messaggio da SuperP »

Per la legionella, mi dicevano che la caldaia si programma in modo da effettuare un ciclo (ogni quanto??) e riscaldare tutto il bollitore. Confermi??
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nicorovoletto
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Messaggio da nicorovoletto »

mmm..
per quanto ne so' non basta riscaldare solo il bollitore, perchè se si vuole proteggere tutto l'impianto bisogna "arrivare" anche alle tubazioni di distribuzione ai piani. Quindi si può fare con il riscaldamento del bollitore a cicli ( di solito 1 volta al giorno) preferibilmente di notte perchè non c'è richiesta, ma bisogna aumentare la temperatura anche nelle tubazioni che comporta l'utilizzo di sole tubazioni metalicche (in quanto si raggiungono circa 80°C, quindi la temperatura non andrebbe d'accordo con tubazioni in plastica e/o multistrato) e l'inserimento di misceltatori termostatici per ogni unità per evitare l'uscita dell'acqua calda alle utenze di 80C°, il risultato è costo, e il trattamento non completo per le tubazioni a valle dei miscelatori.
Personalmente utilizzo dei sistemi di trattamento, in sostanza oltre ad un sistema di climatizzazione dell'acqua all'ingresso utilizzo un analogo sistema antilegionella con dosatore.
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!
SuperP
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Messaggio da SuperP »

Personalmente utilizzo dei sistemi di trattamento, in sostanza oltre ad un sistema di climatizzazione dell'acqua all'ingresso utilizzo un analogo sistema antilegionella con dosatore.

Mi puoi mandare un link esemplificativo??
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nicorovoletto
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Messaggio da nicorovoletto »

qui dovresti trovare quello che ti serve
http://www.judo-online.com/judo/IT/Prod ... hylaxe.php
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Scox
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Messaggio da Scox »

SuperP ha scritto:Voi che impianti fate solitamente?? Magari con qualche link a immagini e schemi sarebbe comoda...
Ti mando uno schema funzionale incompleto, manca il dimensionamento delle tubazioni di distribuzione dell'acqua calda e fredda sanitaria e quelle del gas metano.

1) Le caldaie hanno regolazione climatica e di sequenza.
2) La tre vie sull'impianto di riscaldamento ambienti più che una necessità inderogabile è un vezzo.
3) Il DT di funzionamento è 25[°C].
4) Le tabelle di scelta dei radiatori sono in un'altra tavola assieme ai disegni in pianta dei singoli appartamenti.

Vedi se tu può essere utile in qualche modo.
Il file si intitola: SuperP schema.pdf

http://www.zen.is.it/pagine/Condivisione_files.aspx
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ilverga
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Messaggio da ilverga »

Scox, lavoro ben fatto davvero...

8) 8) :D 8) 8)
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Manofthemoon
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Messaggio da Manofthemoon »

1. come mai tutti i terminali sono collegati con diam. 14?
2. con sp immagino indichi gli spessori degli isolanti, l'acs diam. 40 ha uno spessore di isolante 67 mm ???
3. cosa intendi per mandata rovescia ?

Grazie

:roll:

Compliementi per la tecnica, ho notato due o tre "chicche".. come il collegamento dei pannelli solari...
SuperP
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Messaggio da SuperP »

Grazie mille dello schema. Mi aggiungo agli altri con i complimenti...
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Scox
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Messaggio da Scox »

E bravo il Man.

1. Perchè l'installatore ha voluto, visto il prezzo, utilizzare solamete tubazioni multistrato, e secondo me alla fine dei conti ha fatto bene, anche se c'è un pò più da lavorare per bilanciare l'impianto; in questo caso particolare viste le potenze in gioco, ed il DT elevato, il Øin. 10 risulta eccessivo, a vantaggio però della potenza elettrica della pompa.

2. Queste tubazioni sono in polietilene reticolato preisolato, ed installate sotto la spatea "Ecoflex".

3. Intendo dire che l'installatore dovrà eseguire il collegamento a "ritorno rovescio" però sulla tubazione di mandata.
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Manofthemoon
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Messaggio da Manofthemoon »

sono un pò tardo, ma la 3 continuo a non capirla...

perchè bravo ?


(ho visto che hai usato Viessmann per le caldaie, perchè non hai utilizzato i loro pannelli solari ? utilizzando la loro centralina Vitosolic 200 potevi farla dialogare con la regolazione bollitore..)
Scox
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Messaggio da Scox »

Ritorno rovescio o inverso.pdf
http://www.zen.is.it/pagine/Condivisione_files.aspx

Perchè hai fatto delle osservazioni valide.

Perchè ottengo lo stesso risultato, utilizzando i pannelli costruiti dallo stesso fornitore della Viessmann ed altri, acquistati ad un prezzo nettamente inferiore.
Questo prodotto in particolare è dedicato per l'installazione al posto delle tegole.
Conosco il referente, il prodotto ed il prezzo della ditta italiana "CarliEuklima" e non ritengo abbiano molto da imparare dagli altri.
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Manofthemoon
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Messaggio da Manofthemoon »

ah grazie del file, conosco il procedimento, ma non conoscevo il nome..

è lo stesso metodo che hai utilizzato per i pannelli solari..


Per le osservazioni:
bhè a causa del mio lavoro vedo progetti di diversi progettisti molto spesso e quindi le cose "strane" le vedo abbastanza facilemnte.

La sonnekraft (o come si chiama) ha prezzi + bassi di Viessmann ?
Scox
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Messaggio da Scox »

Nel capannone della Sonnenkraft ci sono, pronti per la spedizione, gli scatoloni dei pannelli marchiati Viessmann.
In realtà la ditta è in un capannone di fronte a quello della Sonnenkraft ed ha un'altro nome, ma fanno parte dello stesso gruppo.

SI!
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