Buongiorno,
sto progettando il mio primo impianto per una abitazione monopiano di circa 80 mq.
Come potete vedere dall'allegato è un impianto autonomo costituito da:
- caldaia a condensazione con accumulatore termico
- solare termodinamico
- collettori e radiatori ( purtroppo non c'è spazio per i pannelli radianti)
Allora io ho pensato di utilizzare 2 collettori di zona (uno zona giorno e uno zona notte) da cui partono i radiatori.
Il primo dubbio ( poi semmai chiederò anche altre cose) è sulla regolazione, va bene utilizzare una valvola a 3 vie in derivazione collegata ad un termostato di zona? ed in tal caso come si dimensiona la valvola?
Progettazione impianto autonomo con collettori e radiatori
Moderatore: Edilclima
Progettazione impianto autonomo con collettori e radiatori
Ultima modifica di shinobi9 il mer lug 10, 2019 11:02, modificato 1 volta in totale.
Re: Progettazione impianto autonomo con collettori e radiatori
Avevo i tuoi stessi problemi. Lavoravo in uno studio dove alcuni colleghi rispondevano, passo passo, ai miei dubbi. Non sempre a sufficienza, pressati come erano dalle scadenze!
Per dimensionare la valvola, hai provato a chiedere ad un rappresentante? Ce ne sono ancora tanti disponibili ad aiutare.
Magari sperando che poi (ma è normale) li aiuti a vendere.
Mi sembra che ci sia qualche problema di pompe mancanti: certamente qualcuno più bravo potrà aiutarti. Magari lo stesso rappresentante della regolazione.
Per dimensionare la valvola, hai provato a chiedere ad un rappresentante? Ce ne sono ancora tanti disponibili ad aiutare.
Magari sperando che poi (ma è normale) li aiuti a vendere.
Mi sembra che ci sia qualche problema di pompe mancanti: certamente qualcuno più bravo potrà aiutarti. Magari lo stesso rappresentante della regolazione.
Re: Progettazione impianto autonomo con collettori e radiatori
Intanto grazie della risposta,
la pompa nel disegno è piccola e si trova sotto al bruciatore. Ne ho lasciata una poi semmai qualora non bastasse pensavo di mettere separatore idraulico e altre pompe di rilancio ma la rete è abbastanza piccola magari una ne basta. A parte quello si può utilizzare una regolazione di quel tipo o notate errori?
Per la valvola si devo parlare con qualche rappresentante. Ma se loro sanno come dimensionala si troverà pure da qualche parte come bisogna fare
la pompa nel disegno è piccola e si trova sotto al bruciatore. Ne ho lasciata una poi semmai qualora non bastasse pensavo di mettere separatore idraulico e altre pompe di rilancio ma la rete è abbastanza piccola magari una ne basta. A parte quello si può utilizzare una regolazione di quel tipo o notate errori?
Per la valvola si devo parlare con qualche rappresentante. Ma se loro sanno come dimensionala si troverà pure da qualche parte come bisogna fare
Re: Progettazione impianto autonomo con collettori e radiatori
ti consiglio di dare un'occhiata alla scheda tecnica di una valvola Caleffi serie 642-643
trovi una spiegazione abbastanza esauriente del funzionamento e del criterio di dimensionamento
per il tuo lavoro ti faccio un "in bocca al lupo"
trovi una spiegazione abbastanza esauriente del funzionamento e del criterio di dimensionamento
per il tuo lavoro ti faccio un "in bocca al lupo"
Re: Progettazione impianto autonomo con collettori e radiatori
Ciao,shinobi9 ha scritto: ↑ven lug 05, 2019 10:06 Buongiorno,
sto progettando il mio primo impianto per una abitazione monopiano di circa 80 mq.
Come potete vedere dall'allegato è un impianto autonomo costituito da:
- caldaia a condensazione con accumulatore termico
- solare termodinamico
- collettori e radiatori ( purtroppo non c'è spazio per i pannelli radianti)
Allora io ho pensato di utilizzare 2 collettori di zona (uno zona giorno e uno zona notte) da cui partono i radiatori.
Il primo dubbio ( poi semmai chiederò anche altre cose) è sulla regolazione, va bene utilizzare una valvola a 3 vie in derivazione collegata ad un termostato di zona? ed in tal caso come si dimensiona la valvola?
io metterei radiatori con testina elettrotemica a 4 fili sui singoli circuiti e termostato in ogni stanza + cronotermostato di zona (aziona la pdc) e lo metti in serie ai paralleli dei termostati.
Diversamente metterei due termostati di zona con le teste termostatiche. I termostati non azionano nessuna valvola ma fanno partire la pompa di calore.
I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
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