acqua di condensa
Moderatore: Edilclima
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acqua di condensa
Buona sera , si può scaricare l'acqua di condensa degli split direttamente a mare?
C' è qualche divieto particolare?
Grazie
C' è qualche divieto particolare?
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Re: acqua di condensa
Occhio che potresti abbassare troppo la salinità del Mediterraneo
Scherzi a parte, non penso ci siano problemi particolari, è poi solo acqua..
Scherzi a parte, non penso ci siano problemi particolari, è poi solo acqua..
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Re: acqua di condensa
Ma non puoi buttarla nelle acque chiare? Fai apposta un pluviale per portarla a mare?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: acqua di condensa
in teoria no. semmai nelle nere...
che attività è, civile abitazione o altro? sei autorizzato allo scarico idrico in corpi superficiali? non c'è la fognatura comunale? (il problema è formale, evidentemente, ma potrebbe essere da non sottovalutare)paoloangelo0611 ha scritto: ↑lun apr 01, 2019 22:10 Buona sera , si può scaricare l'acqua di condensa degli split direttamente a mare?
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Re: acqua di condensa
ohibò, non equivalgono ad acque meteoriche?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: acqua di condensa
in genere le condense da refrigerazione ( condensa da aria ambiente ) vengono autorizzate nella fognatura tal quali.
Un telefonatina con l'ente preposto della zona la farei.
Per il caso esposto non trattasi principalmente di problema autorizzativo allo scarico (D.Lgs 152/2006 e s.m.i. per intenderci) MA CONCESSIONE DEMANIALE DA OTTENERE (se non già ottenuta) per l'opera o almeno nulla osta per la fascia di rispetto della tubazione di scarico da realizzare
Un telefonatina con l'ente preposto della zona la farei.
Per il caso esposto non trattasi principalmente di problema autorizzativo allo scarico (D.Lgs 152/2006 e s.m.i. per intenderci) MA CONCESSIONE DEMANIALE DA OTTENERE (se non già ottenuta) per l'opera o almeno nulla osta per la fascia di rispetto della tubazione di scarico da realizzare
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Re: acqua di condensa
Grazie a tutt per l'interesse , la struttura è una casa vacanze antica ristrtturata mentenendo sempre i vincoli imposti dai beni culturali e ecc..
La struttura a per tutto il suo perimetro ha uno scannafosso in cui vanno a scaricare tutti i pluviali (solo acque piovane) , e poi lo scannafosso confluisce l'acqua direttamente a mare.
Io vorrei scaricare l'acqua di condensa degli split direttamente nello scannafosso e buttare l'acqua a mare.
Vero che dobbiamo realizzare una vasca di raccolta con pompe di sollevamento di acque nere verso la fogna , pero per sbrigarci volevo scaricare solo le acque di condensa nello scannafosso.
La struttura a per tutto il suo perimetro ha uno scannafosso in cui vanno a scaricare tutti i pluviali (solo acque piovane) , e poi lo scannafosso confluisce l'acqua direttamente a mare.
Io vorrei scaricare l'acqua di condensa degli split direttamente nello scannafosso e buttare l'acqua a mare.
Vero che dobbiamo realizzare una vasca di raccolta con pompe di sollevamento di acque nere verso la fogna , pero per sbrigarci volevo scaricare solo le acque di condensa nello scannafosso.
Re: acqua di condensa
No che io sappia no: le acque di condensa formalmente non sono piovane bensì scarichi a valle di un impianto di trattamento dell'aria.NoNickName ha scritto: ↑mar apr 02, 2019 15:15
ohibò, non equivalgono ad acque meteoriche?
Peraltro anche se in teoria dovrebbero essere di qualità simile all'acqua osmotizzata non è raro che siano caratterizzate da carico organico (= sviluppo di batteri) e talvolta anche residui minerali (indice di corrosione dell'impianto).
Comunque la distinzione logica la fa il tipo di attività: nel residenziale l'autorizzazione non è mai necessaria (a meno che appunto non siamo in assenza di fognatura nera).
Il mio consiglio è, visto che c'è, di collegarla a quest'ultima (tanto la tariffa si paga in base al contatore dell'acquedotto, quindi non costa niente, a parte il sifone)
Altrimenti potrebbe configurarsi uno scarico in corpo idrico superficiale, caso che nel residenziale non so di preciso come si tratta perché mai capitato.
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Re: acqua di condensa
Come la pioggia che cade attraverso un pluviale.Ronin ha scritto: ↑mar apr 02, 2019 21:14 No che io sappia no: le acque di condensa formalmente non sono piovane bensì scarichi a valle di un impianto di trattamento dell'aria.
Peraltro anche se in teoria dovrebbero essere di qualità simile all'acqua osmotizzata non è raro che siano caratterizzate da carico organico (= sviluppo di batteri) e talvolta anche residui minerali (indice di corrosione dell'impianto).
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: acqua di condensa
Io occupandomi solo di residenziale privato non mi sono mai posto il problema sinceramente, per questo ho accennato mezza battuta. Capisco tutto quanto avete scritto ma, non come critica a voi ma agli stupidi sistemi che abbiamo creato, mi sembra che nel nostro Paese ormai stiamo arrivando al ridicolo, si sta parlando di acqua che deriva dall'aria che respiriamo, e che passa da un climatizzatore..
Re: acqua di condensa
Il problema nasce dal fatto che l'acqua di condensa non è prodotta dall'essere umano, e secondo alcune interpretazioni con conseguenti sentenze non può essere assimilata a reflui domestici.
Nella pratica, per determinare l'assimilabilità di un refluo ai domestici ci si riferisce alla tabella 2 dell'allegato A al dpr.227/2011.
Nel caso delle condense di UTA e fancoil normalmente se riesco faccio colonne e reti di raccolta separate con pozzetto di campionamento che sversa poi nella rete nera/mista.
In caso di impossibilità reti convogliate nelle colonne delle nere, in casi estremi reti convogliate nei pluviali, in casi estremi estremi a perdere in terreno.
Finora non ho avuto contestazioni.
Nella pratica, per determinare l'assimilabilità di un refluo ai domestici ci si riferisce alla tabella 2 dell'allegato A al dpr.227/2011.
Nel caso delle condense di UTA e fancoil normalmente se riesco faccio colonne e reti di raccolta separate con pozzetto di campionamento che sversa poi nella rete nera/mista.
In caso di impossibilità reti convogliate nelle colonne delle nere, in casi estremi reti convogliate nei pluviali, in casi estremi estremi a perdere in terreno.
Finora non ho avuto contestazioni.
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Re: acqua di condensa
vedi qua una presentazione ben fatta dell'arpae:
https://www.arpae.it/cms3/documenti/reg ... e_Sala.pdf
per chiudere il caso in questione: tutti gli scarichi vanno autorizzati, ma un allacciamento in fognatura di un'attività domestica (=residenziale) richiede un semplice modulo di allaccio all'ente gestore (e dentro ci puoi scaricare tutto, condense comprese, per definizione di domestico), uno scarico in acque superficiali come quello descritto da iltubo richiede una autorizzazione rilasciata dal comune.
(tra i numerosi paradossi che potrei raccontare davanti a una birra, la stessa UTA in un ospedale da 90 posti letto chissene di che cosa scarica nelle nere, sopra i 100 PL andrebbe invece inserita nell'autorizzazione unica ambientale perchè l'ospedale sopra i 100 PL non è più assimilato all'attività domestica )
https://www.arpae.it/cms3/documenti/reg ... e_Sala.pdf
per chiudere il caso in questione: tutti gli scarichi vanno autorizzati, ma un allacciamento in fognatura di un'attività domestica (=residenziale) richiede un semplice modulo di allaccio all'ente gestore (e dentro ci puoi scaricare tutto, condense comprese, per definizione di domestico), uno scarico in acque superficiali come quello descritto da iltubo richiede una autorizzazione rilasciata dal comune.
(tra i numerosi paradossi che potrei raccontare davanti a una birra, la stessa UTA in un ospedale da 90 posti letto chissene di che cosa scarica nelle nere, sopra i 100 PL andrebbe invece inserita nell'autorizzazione unica ambientale perchè l'ospedale sopra i 100 PL non è più assimilato all'attività domestica )
Re: acqua di condensa
In realtà per un lavoro a BO ho parlato recentemente con alcuni interni di Hera, e volevano studiare un paper ufficiale con Arpae in merito proprio a questa tematica.
La tematica era l'assimilabilità dei reflui dei riuniti dentistici a scarichi domestici. Per Hera sì, per il committente no, eravamo in mezzo e c'era una vaga speranza di avere una posizione ufficiale che al momento non è arrivata.
La tematica era l'assimilabilità dei reflui dei riuniti dentistici a scarichi domestici. Per Hera sì, per il committente no, eravamo in mezzo e c'era una vaga speranza di avere una posizione ufficiale che al momento non è arrivata.
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