VRF - Conto Termico - Iperammortamento

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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Ale_S
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VRF - Conto Termico - Iperammortamento

Messaggio da Ale_S »

Alcuni dubbi circa l'installazione di un nuovo impianto a VRF presso alcuni uffici di un'industria (società)

- La tariffa ricevuta a tramite bonifico per il conto termico, è da tassare ? o rimane "pulita" al committente ?

- L'intervento, ammesso l'installazione di una centralina di monitoraggio e gestione delle singole unità e zone, considerando che la società opera mediante delle "unità lavorative funzionali", disposte in diversi uffici (e quindi ha tutto l'interesse di sapere i consumi delle varie unità anche in termini di riscaldamento e raffrescamento ),
può rientrare tra quelli che beneficiano dell' IperAmmortamento ???
potrebbero rientrare nella voce dell'allegato A:
"componenti, sistemi e soluzioni intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici e idrici e per la riduzione delle emissioni"

????
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Re: VRF - Conto Termico - Iperammortamento

Messaggio da NoNickName »

Ti rispondo per la 1.
L’incentivo erogato ha natura di contributo in conto impianti e non è assoggettato a ritenuta del 4% ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. 600/73. Inoltre, in quanto contributo privo dell’elemento distintivo di un contratto a corrispettivo, è da considerarsi fuori del campo di applicazione dell’I.V.A. e conseguentemente non vi è obbligo di emissione di fattura.
I contributi in conto impianti vanno rilevati in base al principio della competenza economica e l’iscrivibilità in bilancio si verifica solo a partire da quando esiste la delibera formale di erogazione del GSE.
I contributi erogati a fronte dell’acquisizione di un qualsiasi bene ammortizzabile (in questo caso l'impianto appunto) concorrono alla determinazione del reddito dell’esercizio in base alla durata dell’utilizzo economico del bene e, quindi, proporzionalmente all’ammortamento del bene stesso.
Tale metodo può essere applicato attraverso il ricorso a due diverse tecniche di rilevazione contabile:
1) riduzione del costo storico del cespite: il contributo viene portato a diretta riduzione del costo del bene ammortizzabile cui inerisce; così facendo, il contributo, senza essere evidenziato in conto economico, concorre alla formazione del reddito d’esercizio attraverso le minori quote di ammortamento;
2) imputazione del contributo a conto economico: il contributo viene interamente imputato nell’esercizio di competenza alla voce A5 “Altri ricavi e proventi” del conto economico. La quota di competenza dell’esercizio viene calcolata sul costo storico del bene al lordo del contributo e la parte di contributo di competenza degli esercizi successivi viene rinviata utilizzando la tecnica contabile dei risconti passivi.
Dal punto di vista economico, i risultati cui si perviene adottando l’uno o l’altro criterio di contabilizzazione sono perfettamente identici.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: VRF - Conto Termico - Iperammortamento

Messaggio da NoNickName »

Ti rispondo per la 2.
Gli investimenti da considerare sono quelli relativi ai beni strumentali nuovi, inclusi nell’Allegato A.
Ai fini della fruibilità del beneficio l’impresa è tenuta a produrre una dichiarazione resa dal legale rappresentante, attestante che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo nell’elenco di cui all’Allegato A nonché il requisito dell’interconnessione.
Quindi direi di sì, tuttalpiù puoi chiedere un parere al MISE e esibirlo in caso di controllo.
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Ale_S
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Re: VRF - Conto Termico - Iperammortamento

Messaggio da Ale_S »

NoNickName ha scritto: mer feb 27, 2019 19:15 Ti rispondo per la 1.
L’incentivo erogato ha natura di contributo in conto impianti e non è assoggettato a ritenuta del 4% ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. 600/73. Inoltre, in quanto contributo privo dell’elemento distintivo di un contratto a corrispettivo, è da considerarsi fuori del campo di applicazione dell’I.V.A. e conseguentemente non vi è obbligo di emissione di fattura.
I contributi in conto impianti vanno rilevati in base al principio della competenza economica e l’iscrivibilità in bilancio si verifica solo a partire da quando esiste la delibera formale di erogazione del GSE.
I contributi erogati a fronte dell’acquisizione di un qualsiasi bene ammortizzabile (in questo caso l'impianto appunto) concorrono alla determinazione del reddito dell’esercizio in base alla durata dell’utilizzo economico del bene e, quindi, proporzionalmente all’ammortamento del bene stesso.
Tale metodo può essere applicato attraverso il ricorso a due diverse tecniche di rilevazione contabile:
1) riduzione del costo storico del cespite: il contributo viene portato a diretta riduzione del costo del bene ammortizzabile cui inerisce; così facendo, il contributo, senza essere evidenziato in conto economico, concorre alla formazione del reddito d’esercizio attraverso le minori quote di ammortamento;
2) imputazione del contributo a conto economico: il contributo viene interamente imputato nell’esercizio di competenza alla voce A5 “Altri ricavi e proventi” del conto economico. La quota di competenza dell’esercizio viene calcolata sul costo storico del bene al lordo del contributo e la parte di contributo di competenza degli esercizi successivi viene rinviata utilizzando la tecnica contabile dei risconti passivi.
Dal punto di vista economico, i risultati cui si perviene adottando l’uno o l’altro criterio di contabilizzazione sono perfettamente identici.
E quindi è tassabile, ovvero ci si paga le tasse come fosse un normale introito.
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Re: VRF - Conto Termico - Iperammortamento

Messaggio da Ale_S »

NoNickName ha scritto: mer feb 27, 2019 19:32 Ti rispondo per la 2.
Gli investimenti da considerare sono quelli relativi ai beni strumentali nuovi, inclusi nell’Allegato A.
Ai fini della fruibilità del beneficio l’impresa è tenuta a produrre una dichiarazione resa dal legale rappresentante, attestante che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo nell’elenco di cui all’Allegato A nonché il requisito dell’interconnessione.
Quindi direi di sì, tuttalpiù puoi chiedere un parere al MISE e esibirlo in caso di controllo.
Per requisito di interconnessione lo interpreti che il sistema di gestione e monitoraggio deve essere integrato con il sistema gestionale dell'azienda, o basta che vi sia un sistema di log e monitoraggio anche proprietario del produttorr che sia leggibile da qualche postazione in azienda?
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Re: VRF - Conto Termico - Iperammortamento

Messaggio da NoNickName »

Una qualsiasi postazione in azienda, connessa alla rete aziendale, e connessa al sistema di monitoraggio è per definizione INTER-connessa.
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Re: VRF - Conto Termico - Iperammortamento

Messaggio da Ale_S »

NoNickName ha scritto: gio feb 28, 2019 09:03 Una qualsiasi postazione in azienda, connessa alla rete aziendale, e connessa al sistema di monitoraggio è per definizione INTER-connessa.
nello specifico alcuni sostengono che la richiesta di INterconnessione del decreto, richieda che il sistema ad esempio di monitoraggio dell'energia sia interfacciato e integrato con il sistema di gestione generale dell'azienda, così come eventuali sistemi di monitoraggio di consumo di energia.
Quindi in tal caso, il solo poter visualizzare, consultare e magari elaborare i dati di consumo delle varie unità, da un postazione dell'azienda, a tramite un software proprietario del produttore del sistema VRF, chiuso al resto del mondo, sembrerebbe non essere idoneo.

é questo il dubbio che sollevavo.
se può bastare un semplice sistema proprietario (come mi dici tu),
o se serve integrarlo nel gestionale dell'azienda.
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Re: VRF - Conto Termico - Iperammortamento

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Le mie opinioni non fanno giurisprudenza, tuttavia nel decreto non vedo scritto: "monitoraggio dell'energia interfacciato e integrato con il sistema di gestione generale dell'azienda" quindi ogni opinione al riguardo ha la stessa valenza interpretativa.
Nè il decreto specifica se il sistema di monitoraggio debba essere proprietario, opensource, in quale linguaggio deve essere scritto, con quali protocolli di trasmissione.
Puoi chiedere un parere al MISE, ma per quanto mi riguarda l'interconnessione interpreto che riguardi il bene agevolato rispetto al resto dell'azienda.
Quindi per esempio se il PC sul quale è in esecuzione il sinottico di telecontrollo NON è in rete, evidentemente non soddisfa il requisito.
Non so se altri sono d'accordo con questa interpretazione.
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Re: VRF - Conto Termico - Iperammortamento

Messaggio da Ale_S »

Giuste considerazioni,
purtoppo i clienti vogliono risposte esatte,
ma la legge stessa non ce le dà.
mi permane comunque il dubbio.
Sentendo alcuni addetti ai lavori (anche produttori dei medesimi VRF o rivenditori), dicono che secondo loro non citando esattamente "impianti di climatizzazione o VRF ecc" non sono idonei da portare in Iperammortamento,o quantomeno non possono rilasciare alcuna dichiarazione in merito.

Se vogliamo essere puntuali, vista la definizione data (che ho riportato nel primo post) il sistema di monitoraggio in rete e gestione dei consumi del sistema VRF potrebbe rientrare. dire poi tutto il sistema..... va spiegato e giustificato bene. Magari se era presente un sistema molto più classico si può giustificare la nuova installazione come obbligatoria per poter applicare il sistema di gestione e monitoraggio.

sarebbe interessante qualche altro parere da colleghi.......
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Re: VRF - Conto Termico - Iperammortamento

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Ale_S ha scritto: ven mar 01, 2019 12:39 dicono che secondo loro non citando esattamente "impianti di climatizzazione o VRF ecc" non sono idonei da portare in Iperammortamento,o quantomeno non possono rilasciare alcuna dichiarazione in merito.
Infatti non sono i costruttori che devono rilasciare "dichiarazioni" in merito. Mi sembra che la Legge dica chiaramente che deve essere il rappresentante legale della società che vuole iscrivere a bilancio l'iperammortamento.
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Re: VRF - Conto Termico - Iperammortamento

Messaggio da Ale_S »

NoNickName ha scritto: ven mar 01, 2019 15:15
Ale_S ha scritto: ven mar 01, 2019 12:39 dicono che secondo loro non citando esattamente "impianti di climatizzazione o VRF ecc" non sono idonei da portare in Iperammortamento,o quantomeno non possono rilasciare alcuna dichiarazione in merito.
Infatti non sono i costruttori che devono rilasciare "dichiarazioni" in merito. Mi sembra che la Legge dica chiaramente che deve essere il rappresentante legale della società che vuole iscrivere a bilancio l'iperammortamento.
si la norma dice così, ma in determinati casi il produttore potrebbe aal limite agevolare l'iter indicando che il suo sitema " a detreminate condizioni di utilizzo e connessione" rientra tra i beni agevolabili . nulla di più.

ma il dilemma come detto prima è ben altro.....
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Re: VRF - Conto Termico - Iperammortamento

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Ale_S ha scritto: ven mar 01, 2019 16:16 ma in determinati casi il produttore potrebbe aal limite agevolare l'iter indicando che il suo sitema " a detreminate condizioni di utilizzo e connessione" rientra tra i beni agevolabili . nulla di più.
Ti stai inventando una procedura che non esiste e che non ha nessuno scopo e nessun risultato.
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