Buongiorno a tutti.
In un seminario arcivescovile di circa 17000 mq, vengono realizzate 5 stanze per seminaristi modificando un'ala munita di impianto autonomo costituito da generatore a gas e terminali in ghisa del tipo a piastra.
Per queste 5 stanze, vengono spostati semplicemente dei divisori interni senza modificare l'involucro esterno. La diversa distribuzione interna, dai calcoli, porta a cambiare il numero degli elementi dei corpi scaldanti pre esistenti. Secondo Voi, si ricade nell'obbligo di redigere la relazione tecnica (ex legge 10/91)?
A me pare una situazione border line dove è poco chiaro se questo obbligo scatta o meno. Mi potreste dare la Vs. interpretazione del caso?
Vi ringrazio anticipatamente.
Relazione tecnica (Ex legge 10/91)
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