Centrale termica, da caldaia tradizionale a condensazione (in mini condominio)

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

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msalvi85
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Iscritto il: ven ott 26, 2018 18:34

Centrale termica, da caldaia tradizionale a condensazione (in mini condominio)

Messaggio da msalvi85 »

Salve a tutti, sono nuovo in questo forum.
Questo è il mio quesito: Abito in periferia di Scandicci in provincia di Firenze, sono in fase di ristrutturazione di un appartamento su due livelli, posto un un mini condominio a 3 piani - totale di 4 famiglie. L'appartamento in questione è al piano terra rialzato e al piano seminterrato non abitabile, uniti da una scala interna, adesso è 120+120mq e vengono frazionati in 60+60mq sempre su 2 livelli, una parte frazionata diventa di mia proprietà. Prima l'impianto di riscaldamento e acqua calda era alimentato da una caldaia tradizionale (non a condensazione) installata all'interno di un locale denominato "centrale termica" posto nel seminterrato confinante con i miei locali ma che si può entrare solo dall'esterno di questo mini condominio di 4 unità; era insieme ad un'altra caldaia di un altra unità immobiliare. Entrambe le caldaie installate circa nel 1997-1998 e utilizzano una vecchia canna fumaria di generose dimensioni che era del vecchio impianto centralizzato, canne adeguatamente intubate fino al tetto, locale dotato di porta in ferro con la parte superiore completamente "grigliata" per l'areazione, i tubi di presa dell'aria delle due caldaia corrono radenti al soffitto del locale e arrivano fino a toccare in questa griglia senza oltrepassarla. Non ci sono valvole di chiusura del gas generale, ma a circa 3 metri proprio di fronte alla porta della centrale termica sempre all'interno dell'area condominiale c'è una struttura in muratura che ospita i contatori separati del gas per ogni utenza.
L'idraulico che ha fatto il sopralluogo mi ha detto che sarebbe meglio installare la nuova caldaia sul retro del fabbricato che si affaccia sul giardino, e che è meglio sentire un termotecnico per capire se le norme sono tutte rispettate. Negli anni precedenti sono venuti gli ispettori di PubliEs un servizio della regione Toscana per controllare gli impianti e hanno sempre detto che andava tutto bene e l'unico obbligo era di apporre ben visibile il cartello Centrale Termica e identificare le due caldaie con Caldaia 1 e Caldaia 2.
Ringrazio coloro che hanno avuto la pazienza di leggere tutto il poema che ho scritto, la mia intenzione è di dare un quadro generale più dettagliato possibile. :)
Grazie
Cordiali saluti
Stefano
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