Ampliamento+ristrutturazione

[Terminus]

Certamente se ne è già parlato, ma ho una situazione un pò ingarbugliata.
Edificio civile abitazione, unica unità immobiliare ma suddivisa in tre zone termiche (tre caldaiette), indipendenti una dall'altra.
Ora si vuole ampliare con V>15%, sia del volume complessivo che del volume della zona termica interessata; contemporaneamente si vuole sostituire la caldaia di quella zona e coibentarne il tetto (solo di quella zona).
Se non mi intreccio, dovrei fare due verifiche:
1) il solo ampliamento come nuova costruizione
2) l'esistente come ristrutturazione importante

Per la 2) è corretto considerare la superficie disperdente lorda della sola zona termica oggetto di intervento, oppure devo considerare l'intero edificio (la questione mi si pone perchè è un unico subalterno catastale) ? Nel secondo caso andrei sotto il 25%.........
Ed infine la superficie disperdente (edificio o singola zona) la considero pre o post ampliamento adiacente ?

Grazie a chi mi darà qualche conferma.

[mat]

1) il solo ampliamento come nuova costruizione

No, se estendi l'impianto esistente e non ne realizzi uno nuovo con un suo generatore, sei nel caso di ampliamento "light" (al netto di nota 1)

Per la 2) è corretto considerare la superficie disperdente lorda della sola zona termica oggetto di intervento, oppure devo considerare l'intero edificio (la questione mi si pone perchè è un unico subalterno catastale) ? Nel secondo caso andrei sotto il 25%.........

Ancooora Terminus? Hanno già posto la domanda un centinaio di volte e la risposta è sempre la stessa: INTERO EDIFICIO, COMPRENSIVO DI TUTTE LE UI CHE LO COMPONGONO (centra nulla il catasto).
Nel tuo caso, visto che addirittura ti ponevi il dubbio tra intera ui e singola zona termica, ti devo rammentare che il concetto di edificio-impianto è sparito da un pezzo con la revisione delle UNI TS parte 1 e 2; quindi "l'unità di misura minima" per il 192 e il DM Minimi non può che essere l'unità immobiliare, indipendentemente dalla suddivisione impiantistica.

NOTA 1: per quanto sopra detto, ti chiedo se il volume esistente che hai definito "complessivo" su cui hai calcolato la percentuale di volume ampliato è quello dell'intero edificio comprensivo di tutte le unità immobiliari, oppure quello della sola unità immobiliare in cui intervieni
NOTA 2 : ora però mi viene il dubbio: non è che quelle che tu chiami "zone termiche" sono in realtà tre unità immobiliari diverse, che tu identifichi come unica unità solo perchè hanno lo stesso subalterno?

[Terminus]

Ciao Mat.
Grazie dell'intervento.
Per il punto 1) siccome supero il 15% del volume dell'intero edificio (ed ovviamente anche della zona termica di intervento) sono in ampliamento=nuova costruzione.
Per il punto 2), rileggendo bene le FAQ del MISE (e sì che dovevo leggerle meglio prima di aprire la discussione ) ok: considero la superficie dell'intero edificio, quindi sono sicuramente <25% e pertanto vado di verifica sulla singola struttura di intervento.
Mi si era incasinato il cervello per nulla .....

[mat]

Per il punto 1) siccome supero il 15% del volume dell'intero edificio (ed ovviamente anche della zona termica di intervento) sono in ampliamento=nuova costruzione.

Continui a ragionare di zona termica che è un concetto obsoleto , ma a parte ciò: ti ripeto che ampliamento = nuova costruzione non è il tuo caso, perchè tu non inserisci un nuovo impianto al servizio dell'ampliamento, estendi quello che già hai.

Non cambia nulla ai fini delle conclusioni già tratte, ma deduco che ti trovi con un edificio, inteso come costruzione, costituito da tre unità immobiliari dotate di impianti autonomi, di cui una viene riqualificata e ampliata.

[Terminus]

ti ripeto che ampliamento = nuova costruzione non è il tuo caso, perchè tu non inserisci un nuovo impianto al servizio dell'ampliamento, estendi quello che già hai.

E' così. Parlo di "nuovo edificio" perchè sono nel paragrafo 1.3. Ovviamente le verifiche solo leggermente diverse.

[mat]

Il paragrafo 1.3 è fumoso e non indicativo. Fai riferimento al quadro di sintesi, paragrafo 6, e vedrai che le verifiche sono "decisamente" diverse