VMC e impianti gas civili

[SuperP]

Secondo UNI l'apertura di ventilazione NON serve se il piano cottura ha sorveglianza di fiamma. Poi la norma dice che gli apparecchi tipo C sono compatibili con la VMC, garantendo l'aerazione.

In un appartamento ho, nello stesso locale, una caldaia C ed il piano cottura a gas e si voleva tenere la cappa per espulsione vapori cottura verso l'esterno (cappa con serranda).

Poi la norma ti sbatte uno schema (fig. B2) in cui si deve mettere, un pressostato a controllo di una elettrovalvola sul gas? 1 pressostato per l'immissione e 1 per l'estrazione?

Qualcuno di voi ha già valutato soluzioni?

Nel caso di vmc a doppio flusso, nella figura della UNI, la cappa sarebbe collegata al ventilatore della VMC (soluzione tecnica possibile e predisposta per alcune macchine ma che a me non piace)? E se la cappa fosse a tetto? A ricircolo interno non può?

[lbasa]

Nel 2015 ero iscritto da poco nel forum e ricordo che già allora eri ossessionato da quelle figure dell'allegato B.

innanzitutto ritengo che nella situazione che descrivi:

In un appartamento ho, nello stesso locale, una caldaia C ed il piano cottura a gas e si voleva tenere la cappa per espulsione vapori cottura verso l'esterno (cappa con serranda). ...

non hai necessità di ventilazione data dalla VMC e quindi gli schemi B1 e B2 non ti sono dovuti per garantire la 7129.
Al contrario: se la VMC è usata come ventilazione diretta, allora DEVE essere garantito che funzioni come ventilazione, pertanto:

... Poi la norma ti sbatte uno schema (fig. B2) in cui si deve mettere, un pressostato a controllo di una elettrovalvola sul gas? 1 pressostato per l'immissione e 1 per l'estrazione? ...

vuol dire, solo in questo caso, che si necessita il provvedere ad intercettare il gas in assenza di ventilazione (di mandata).

Un' osservazione finale:

... Nel caso di vmc a doppio flusso, nella figura della UNI, la cappa sarebbe collegata al ventilatore della VMC (soluzione tecnica possibile e predisposta per alcune macchine ma che a me non piace)? ...

Non piace a te, e non piace nemmeno a me per due ragioni:
1 - ma che schifo condurre nelle canalizzazioni VMC fumi e grassi.
2 - che portata di cappa possiamo avere? Facciamo un'ipotesi, un locale di di 25 m^2? 70 m^3? Vogliamo mettere una cappa di almeno 8-10 ricambi, quindi almeno 500 m^3/h? E quale impianto VMC riesce a tenere bilanciato un flusso di rinnovo con questo ramo così preponderante, seppur discontinuo? Mah ... chi le predispone ... mah.

[Tom Bishop]

Non vedo quale sia la complessità. Se assicuri la ventilazione per la combustione del piano cottura con la VMC è normale che il funzionamento del piano debba essere asservito al corretto funzionamento della VMC. Se la VMC fosse spenta è corretto che il piano cottura debba stare spento. Prendi due pressostati differenziali, li monti su mandata e ripresa e i metti in serie in contatti sull'alimentazione della elettrovalvola del gas.

[SuperP]

Non vedo quale sia la complessità. Prendi due pressostati differenziali, li monti su mandata e ripresa e i metti in serie in contatti sull'alimentazione della elettrovalvola del gas.

Grazie TOm. Quindi 2 pressostati, uno per ventilazione (immissione) e uno per aerazione (estrazione).

[NoNickName]

Non vedo quale sia la complessità. Prendi due pressostati differenziali, li monti su mandata e ripresa e i metti in serie in contatti sull'alimentazione della elettrovalvola del gas.

Grazie TOm. Quindi 2 pressostati, uno per ventilazione (immissione) e uno per aerazione (estrazione).

Tuttalpiù pressostati differenziali, ma comunque NO, perchè i pressostati possono rimanere commutati in presenza di filtri intasati con insufficiente ventilazione.
La soluzione è mettere una bobina di un relè, alimentata dalla tensione di alimentazione del ventilatore, e i cui contatti alimentano una solenoide del gas normalmente chiusa.