Rottura scambiatore chiller... per colpa di chi chi chi chi?
Moderatore: Edilclima
Rottura scambiatore chiller... per colpa di chi chi chi chi?
Ciao a tutti, ho bisogno di un aiuto.
Impianto in pompa di calore idronica, produttore italiano.
Quindi, pompa di calore idronica esterna con tanto di kit antigelo sullo scambiatore gas/acqua, kit antigelo caleffi sulla parte idrica.
Portata in cantiere a dicembre, purtroppo senza il circolatore a bordo. La macchina era stata collegata al circuito idronico, quando poi il centro assitenza l'ha aperta e ci si è accorti che era senza il circolatore, l'idrico è stato staccato. In teoria è stato scaricato l'impianto idrico della pompa di calore dal centro assistenza e la macchina è rimasta in cantiere alimentata per un mese (penso, ma anche se non fosse stata alimentata e fosse stata scaricata bene, l'acqua non avrebbe ghiacciato).
Si monta il circolatore, il centro assitenza accende la macchina, che carica il bollitore sanitario e dopo inizia a riscaldare il radiante (ancora senza testine elettrotermiche, quindi circuiti tutti aperti).
Il giorno dopo, va in errore di flusso lato acqua, ma soprattutto di bassa pressione sul lato espansione diretta.
Vado in cantiere. Il bollitore è a 25°C dai 53 del giorno prima e il circolatore continua a girare. La macchina è però ancora in blocco di passa pressione.
Si scopre che lo scambiatore è bucato, è entrata acqua nel circuito frigorifero.
La ditta della pompa di calore prima di cambiare la macchina in garanzia vuole far analizzare lo scambiatore al produttore e figuriamoci se ci sarà un difetto di fabbricazione.
La ditta sostiene che lo scambiatore si è rotto perchè sono avvenuti dei riavvi dopo il blocco di bassa pressione, avvii avvenuti (riporto) dopo aver contattato il centro assistenza.
Ma come mai si è bucato lo scambiatore, ammettendo che non fosse difettato?
Ipotesi:
- dopo il primo caricamento dell'impianto, la pompa di calore non è stata scaricata sul lato idronico e il kit antigelo non ha funzionato o per qualche motivo la macchina non era alimentata (ma non ci sono state notti gelate e tutta la macchina è isolanta dentro
- dopo il primo tentato avviamento, quanto mancava ilc ircolatore, la macchina non è stata svuotata nella parte idronica e non è stata alimentata elettrcicamente... ha ghiacciato e ha rotto lo scambiatore... poi un po' ha funzionato...
Non capisco come un riavvio dopo un blocco di bassa pressione possa aver bucato lo scambiatore... diciamo che se ho il blocco di bassa pressione è perchè lo scambiatore era già bucato!
La macchina ha funzionato qualche ora sicuramente, perchè come ho scritto ha caricato il bollitore sanitario e poi è passata in riscaldamento e stava scaldando il pavimento.
Mi aiutate a capire???
Impianto in pompa di calore idronica, produttore italiano.
Quindi, pompa di calore idronica esterna con tanto di kit antigelo sullo scambiatore gas/acqua, kit antigelo caleffi sulla parte idrica.
Portata in cantiere a dicembre, purtroppo senza il circolatore a bordo. La macchina era stata collegata al circuito idronico, quando poi il centro assitenza l'ha aperta e ci si è accorti che era senza il circolatore, l'idrico è stato staccato. In teoria è stato scaricato l'impianto idrico della pompa di calore dal centro assistenza e la macchina è rimasta in cantiere alimentata per un mese (penso, ma anche se non fosse stata alimentata e fosse stata scaricata bene, l'acqua non avrebbe ghiacciato).
Si monta il circolatore, il centro assitenza accende la macchina, che carica il bollitore sanitario e dopo inizia a riscaldare il radiante (ancora senza testine elettrotermiche, quindi circuiti tutti aperti).
Il giorno dopo, va in errore di flusso lato acqua, ma soprattutto di bassa pressione sul lato espansione diretta.
Vado in cantiere. Il bollitore è a 25°C dai 53 del giorno prima e il circolatore continua a girare. La macchina è però ancora in blocco di passa pressione.
Si scopre che lo scambiatore è bucato, è entrata acqua nel circuito frigorifero.
La ditta della pompa di calore prima di cambiare la macchina in garanzia vuole far analizzare lo scambiatore al produttore e figuriamoci se ci sarà un difetto di fabbricazione.
La ditta sostiene che lo scambiatore si è rotto perchè sono avvenuti dei riavvi dopo il blocco di bassa pressione, avvii avvenuti (riporto) dopo aver contattato il centro assistenza.
Ma come mai si è bucato lo scambiatore, ammettendo che non fosse difettato?
Ipotesi:
- dopo il primo caricamento dell'impianto, la pompa di calore non è stata scaricata sul lato idronico e il kit antigelo non ha funzionato o per qualche motivo la macchina non era alimentata (ma non ci sono state notti gelate e tutta la macchina è isolanta dentro
- dopo il primo tentato avviamento, quanto mancava ilc ircolatore, la macchina non è stata svuotata nella parte idronica e non è stata alimentata elettrcicamente... ha ghiacciato e ha rotto lo scambiatore... poi un po' ha funzionato...
Non capisco come un riavvio dopo un blocco di bassa pressione possa aver bucato lo scambiatore... diciamo che se ho il blocco di bassa pressione è perchè lo scambiatore era già bucato!
La macchina ha funzionato qualche ora sicuramente, perchè come ho scritto ha caricato il bollitore sanitario e poi è passata in riscaldamento e stava scaldando il pavimento.
Mi aiutate a capire???
I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Linkedin https://www.linkedin.com/in/paolo-savoia-320b1458/
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Linkedin https://www.linkedin.com/in/paolo-savoia-320b1458/
Re: Rottura scambiatore chiller... per colpa di chi chi chi chi?
Ciao SuperP
Hai ricevuto il mio MP ? (è OT comunque.....)
Hai ricevuto il mio MP ? (è OT comunque.....)
- NoNickName
- Messaggi: 7959
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Rottura scambiatore chiller... per colpa di chi chi chi chi?
A piastre o fascio tubiero?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
-
- Messaggi: 5323
- Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13
Re: Rottura scambiatore chiller... per colpa di chi chi chi chi?
Lo scambiatore non si è svuotato correttamente, qualche saldatura si è microfessurata e quando si è dilatata la prima volta è saltata. È già successo anche a me. Se non flussi con aria compressa la batteria non si vuota completamente e rischi sempre che geli.
È per queste problematiche che evito come la peste le pompe di calore con circuito idronico esterno. Soprattutto dove non hai un servizio di manutenzione sempre presente come nelle abitazioni residenziali. Molto meglio le splittate con circuito idronico che ti resta all'interno con problemi zero in caso di gelo. Non credo neanche a tutti quegli accrocchi antigelo che i mercanti ti spacciano come "la soluzione".
È per queste problematiche che evito come la peste le pompe di calore con circuito idronico esterno. Soprattutto dove non hai un servizio di manutenzione sempre presente come nelle abitazioni residenziali. Molto meglio le splittate con circuito idronico che ti resta all'interno con problemi zero in caso di gelo. Non credo neanche a tutti quegli accrocchi antigelo che i mercanti ti spacciano come "la soluzione".
Tom Bishop
- NoNickName
- Messaggi: 7959
- Iscritto il: gio giu 17, 2010 12:17
Re: Rottura scambiatore chiller... per colpa di chi chi chi chi?
In realtà siete voi progettisti ad aver causato il problema. Nei capitolati c'è sempre richiesto lo scambiatore a piastre.Tom Bishop ha scritto: ↑sab feb 10, 2018 05:38 Lo scambiatore non si è svuotato correttamente, qualche saldatura si è microfessurata e quando si è dilatata la prima volta è saltata. È già successo anche a me.
Tra le piastre c'è una luce di pochi decimi di mm, e se resta un po' d'acqua, skreck!
Se invece scriveste "fascio tubiero", questi problemi non capiterebbero. E poi fatecelo mettere l'antigelo nell'impianto, jesus christ!
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Rottura scambiatore chiller... per colpa di chi chi chi chi?
per una volta sono d'accordo, l'abbiamo imparato sulla nostra pelle.NoNickName ha scritto: ↑sab feb 10, 2018 11:01 In realtà siete voi progettisti ad aver causato il problema. Nei capitolati c'è sempre richiesto lo scambiatore a piastre.
Tra le piastre c'è una luce di pochi decimi di mm, e se resta un po' d'acqua, skreck!
Se invece scriveste "fascio tubiero", questi problemi non capiterebbero.
oltre che per il gelo, vale anche per eventuale sporcizia in una rete esistente quando si sostituisce il gruppo frigo vecchio con uno nuovo. e anche per le incrostazioni, quando la manutenzione non fa il suo dovere: se si incrosta lo scambiatore a piastre non si recupera più, neanche se lo lavi con l'acido, appena pulisci una piccolissima luce di passaggio, il flusso passa tutto di lì e il resto non si pulisce più, a meno che non si possa smontare e pulire piastra per piastra.
-
- Messaggi: 5323
- Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13
Re: Rottura scambiatore chiller... per colpa di chi chi chi chi?
Scaldati pure... tanto la penso come te.NoNickName ha scritto: ↑sab feb 10, 2018 11:01In realtà siete voi progettisti ad aver causato il problema. Nei capitolati c'è sempre richiesto lo scambiatore a piastre.Tom Bishop ha scritto: ↑sab feb 10, 2018 05:38 Lo scambiatore non si è svuotato correttamente, qualche saldatura si è microfessurata e quando si è dilatata la prima volta è saltata. È già successo anche a me.
Tra le piastre c'è una luce di pochi decimi di mm, e se resta un po' d'acqua, skreck!
Se invece scriveste "fascio tubiero", questi problemi non capiterebbero. E poi fatecelo mettere l'antigelo nell'impianto, jesus christ!
Io metto sempre gruppi con scambiatore a fascio tubiero quando possibile.
Nelle piccole taglie residenziali tu lo trovi uno scambiatore a fascio tubiero? Conosci qualche costruttore che te lo fornisce? Io no.
Tom Bishop
Re: Rottura scambiatore chiller... per colpa di chi chi chi chi?
Ciao e grazie.
Si tratta di una pompa di calore per riscladamernto e acs da 22kW, viste le esigenze iniziali del cliente (vasca da 600litri e dispersioni fabbricato da 20kW (560m2 di casa).
ORa, che siano "meglio" le splittate per il gelo ok, ma di taglie così non ne conoscevo 2 anni fa ne ne conosco oggi.
Il gelo poi dovrebbe essere un NON problema, per il semplice motivo che la macchina ha il kit antigelo sullo scambiatore.
Di macchine idroniche esterne ce ne sono centinaia, dai modelli piccoli ai modelli grandi, di marchi famosi e meno. Il problema non è il monoblocco esterno.
Sulla sporcizia... lì'impanto ha il defangatore magnetico, è stato lavato (spero) e caricato con inibitori. E' vero che il filtro installato prima della pdc è risultato sporco dopo il primo errore di flusso, ma lo scambiatore era già rotto a quel punto.
Cmq dal punto di vista progettuale, mi sento tranquillo. Il problema è che ora tutti se ne sbattono.
Quindi, possibili cause:
- gelo per mancato svuotamento del lato idronico della pdc e mancata attivazione dell'antigelo sullo scambiatore
- difetto dello scambiatore
- sporcizia (al primo avviamento?)
Si tratta di una pompa di calore per riscladamernto e acs da 22kW, viste le esigenze iniziali del cliente (vasca da 600litri e dispersioni fabbricato da 20kW (560m2 di casa).
ORa, che siano "meglio" le splittate per il gelo ok, ma di taglie così non ne conoscevo 2 anni fa ne ne conosco oggi.
Il gelo poi dovrebbe essere un NON problema, per il semplice motivo che la macchina ha il kit antigelo sullo scambiatore.
Di macchine idroniche esterne ce ne sono centinaia, dai modelli piccoli ai modelli grandi, di marchi famosi e meno. Il problema non è il monoblocco esterno.
Sulla sporcizia... lì'impanto ha il defangatore magnetico, è stato lavato (spero) e caricato con inibitori. E' vero che il filtro installato prima della pdc è risultato sporco dopo il primo errore di flusso, ma lo scambiatore era già rotto a quel punto.
Cmq dal punto di vista progettuale, mi sento tranquillo. Il problema è che ora tutti se ne sbattono.
Quindi, possibili cause:
- gelo per mancato svuotamento del lato idronico della pdc e mancata attivazione dell'antigelo sullo scambiatore
- difetto dello scambiatore
- sporcizia (al primo avviamento?)
I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Linkedin https://www.linkedin.com/in/paolo-savoia-320b1458/
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Linkedin https://www.linkedin.com/in/paolo-savoia-320b1458/
Re: Rottura scambiatore chiller... per colpa di chi chi chi chi?
Se hai il blocco di bassa pressione può essere che effettivamente ci fosse già un difetto nello scambiatore.
Ad ogni modo sarà dura gestire la cosa in quanto lo scaricabarile è lo sport nazionale!
Ad ogni modo sarà dura gestire la cosa in quanto lo scaricabarile è lo sport nazionale!