Classico sistema di aumento pressione con prelievo da acquedotto costituito da pre-autoclave e autoclave. Faccio il progetto e inserisco il sistema che uso di solito della Sile. In fase di costruzione l'installatore mi propone il cambio con OMB, io controllo le caratteristiche principali e autorizzo. L'impianto viene completato e procediamo al collaudo. Mi accordo da subito che ho delle anomalie di funzionamento con i serbatoi che, per vari motivi, mi si svuotano spesso e mi arriva aria nell'impianto al posto di acqua. Le cause erano dovute a errati cablaggi elettrici e ad errate tarature. Nessun problema, sistemato, tutto funziona. Nello smanettare sulle autoclavi ho però notato che l'attacco del livellostato sulle autoclavi fornite è stranamente più basso rispetto a quello che mi aspettavo. Nella mia testa dovevo avere circa 1/3 d'aria e 2/3 d'acqua, invece mi trovo l'esatto contrario. Cuscino d'aria ben maggiore dello spazio disponibile per l'acqua. Torno in ufficio e controllo e scopro che quelli che avevo previsto a progetto avevano il livellostato alto studiato per l'alimentazione con aria compressa da rete.

Quello che hanno montato è invece del tipo con livellostato basso

Allora mi informo meglio e scopro qualcosa che non conoscevo. I serbatoi con attacco basso vengono solitamente usati per alimentazione d'aria con valvola automatica venturi, mentre quelli con attacco alto per alimentazione mediante aria compressa da rete o compressore.
Morale della favola... d'ora in avanti, quando mi chiederanno di sostituire un materiale previsto a progetto, mi guarderò bene dall'approvarlo...