Installazione panneli solari termici

[Nicola]

In un condominio esistente con impianto centralizzato
si vuole installare un impianto a pannelli solari
per l' integrazione della produzione di acs.

L' impianto andrà a servire alcuni bollitori a doppio serpentino
già esistenti in centrale termica.
Non viene modificato il circuito termico esistente
collegato al generatore a metano esistente.

Secondo me l' intervento si configura come " manutenzione straordinaria all' impianto di acs"
ed essendo un intervento volontario, secondo me non rientro nel D.M. Decreto dei minimi
quindi non sono soggetto a prescrizioni minime,
tipo % di fabbisogno da coprire, quindi secondo me l' intervento
1) non è soggetto al rispetto della L10/91,( DGR 156/2008 Emilia Romagna e successive varianti),
2) quindi non è soggetto nemmeno alla redazione della relazione tecnica
attestante la rispondenza alle previsioni in materia di contenimento energetico.

Cosa ne pensate?

Grazie
Nicola

[giotisi]

secondo me il 'quindi' è arbitrario.
Il fatto che non ci siano vincoli da rispettare, non ti esime dalla redazione dell'allegato 8 ecc.ecc. prevista dal DM req.minimi.

[girondone]

Prima dei DM minimi sicuro che no
Ora la massimo compili la relazione senza verifiche... Ma mi pare una belinata..
Se la chiedessero la farei
Lavoro di minuti 5
L importante é progettare e fare bene l impianto...
PS. Che prob. Recupererà giusto forse tutte le perdite dell impianto ACS centralizzato

[Nicola]

Grazie per le vostre risposte.

Ma il dubbio mi rimane.
Nella modulistica Scia indichereste
che l' intervento di installazione dei pannelli solari
è soggetto o no alla presentazione della relazione
secondo art. 8?

grazie
Nicola

[girondone]

Nel dubbio si
É cmq un " riqualificazione energetica"
Ma senza verifiche quindi inutile .. ma nel dubbio 3 é una formalità

[giotisi]

Il tuo intervento ha sicuramente effetto sulla prestazione energetica dell'edificio, pertanto ricade nell'ambito di applicazione del DM requisiti minimi.

L'allegato 1 indica, al punto 2.1.1 che la relazione tecnica va sempre presentata. L'unica eccezione è indicata al 2.1.2 nel caso di mera sostituzione senza cambio di combustibile. Successive FAQ hanno esteso (per quel che vale una FAQ) la non necessarietà al caso di mera sostituzione dei serramenti.

Non vi sono altre eccezioni, nella legge.

ps. Non è nemmen vero che sia cosi inutile: prendo i casi che conosco meglio.
Il comune non chiede nessuna asseverazione, nessuna Dichiarazione Sostitutiva: risultato? Chissenefrega dei limiti di trasmittanza (dei serramenti), delle emissioni delle stufe a biomassa vendute al Brico?

[lbasa]

... Nella modulistica Scia indichereste che l' intervento di installazione dei pannelli solari ...

Siccome mi pare che la richiesta provenga dalla regione ER:
la regione (LR 12/17) ha recepito il decreto nazionale Scia2; le installazioni di impianti solari al di fuori dei centri storici "sono attuati liberamente, senza titolo abilitativo edilizio".
Attività edilizia libera senza comunicazione di inizio lavori (anche per installazione PdC aria-aria < 12 kW).
Se il comune lo ha previsto, è richiesto presentare una comunicazione di inizio lavori sull'apposito modulo comunale.

Io comunque redigerei per il committente progetto ed aggiornamento L10 (c'è rilevanza energetica).

[Nicola]

grazie Ibasa.

Si è un intervento in Emilia Romagna,
Comune di Cesena,
ma l' intervento è in centro storico,
e quindi, come titolo abilitativo, devo fare una
pratica PAS, Procedura abilitativa semplificata,
ed è soggetta a CQAP.

Credo che farò la relazione art. 8.....

grazie

[girondone]

... Nella modulistica Scia indichereste che l' intervento di installazione dei pannelli solari ...

Siccome mi pare che la richiesta provenga dalla regione ER:
la regione (LR 12/17) ha recepito il decreto nazionale Scia2; le installazioni di impianti solari al di fuori dei centri storici "sono attuati liberamente, senza titolo abilitativo edilizio".
Attività edilizia libera senza comunicazione di inizio lavori (anche per installazione PdC aria-aria < 12 kW).
Se il comune lo ha previsto, è richiesto presentare una comunicazione di inizio lavori sull'apposito modulo comunale.

Io comunque redigerei per il committente progetto ed aggiornamento L10 (c'è rilevanza energetica).

si ma alla fine è una relazione praticamente vuota
no ci sono verifiche da rispettare
fare la fai ti costa poco aggiungerla..
ma senso ne ha poco

[lbasa]

si ma alla fine è una relazione praticamente vuota
no ci sono verifiche da rispettare
fare la fai ti costa poco aggiungerla..
ma senso ne ha poco

Ho usato il condizionale ("io redigerei") perchè prendo atto delle richieste obbligatorie o meno (in questo caso meno) nei confronti della P.A., e nel contempo mantengo una posizione di servizio al cliente che permetta un valore aggiunto.
L'obbligatorietà viene meno nella sola occasione dell'intervento in oggetto, non nella più generale documentazione progettuale e relativo aggiornamento.
In E.R. la situazione è questa (DGR 175/2016):
"... Ai sensi dell’art. 8 comma 1 del Decreto, il proprietario dell'edificio, o chi ne ha titolo, allega la relazione tecnica di cui al comma 2 alla richiesta/presentazione del titolo abilitativo o alla comunicazione di inizio attività. Nel caso di attività edilizia libera eseguibile senza comunicazione, la relazione è conservata dal proprietario o da chi ne ha titolo, tra cui l’amministratore di condominio. ...".
L'intervento in oggetto è descritto nel TUE, art. 123:
"... L'installazione di impianti solari e di pompe di calore da parte di installatori qualificati, destinati unicamente alla produzione di acqua calda e di aria negli edifici esistenti e negli spazi liberi privati annessi, è considerata estensione dell'impianto idrico-sanitario già in opera. ..."
Quindi non è "esattamente" previsto nelle prescrizioni minime attuali (nemmeno in quelle regionali), anche se la definizione di "riqualificazione energetica" non lo esclude, perchè ha impatto sulla prestazione energetica dell'edificio:
"... e/o consistono nella nuova installazione, nella ristrutturazione di un impianto termico asservito all’edificio o di altri interventi parziali, ivi compresa la sostituzione del generatore."
Questi "interventi parziali" mettono nel dubbio pure Te, quando alla domanda:

Nella modulistica Scia indichereste che l' intervento di installazione dei pannelli solari è soggetto o no alla presentazione della relazione secondo art. 8?

Hai risposto:

Nel dubbio si
É cmq un " riqualificazione energetica"
Ma senza verifiche quindi inutile .. ma nel dubbio 3 é una formalità

Giotisi ha elencato tutta una serie di casi pratici nei quali, se continuiamo a fregarcene della consapevolezza sulla prestazione energetica, diventiamo complici di una più generale dismissione dal controllo del recupero edilizio (in pratica: si tace sui lavori in nero).

Quante volte, per una riqualificazione o certificazione sull'esistente, hai esaminato la documentazione del committente,e magari trovi la L10, ma che però non corrisponde a quanto rilevi? A me un mare volte.
Che giustificazione si da?
1 - l'installatore hai poi fatto di testa sua.
2 - hanno fatto modifiche ma non hanno revisionato la L10.
Ok, qualche bestemmia ma si fa finta di nulla e si va avanti.
E quando tocca a noi? Facciamo uguale? E' così?

Io considero personalmente questa come un'ccasione per offrire un servizio sia di progettazione dello specifico a me richiesto, sia un servizio di aggiornamento documentale sulla prestazione globale dell'edificio che formi il nuovo punto zero per il cliente.

[girondone]

concordo e confermo che parlavo al nazionale e no per la regione ER

resta cmq una relazione senza verifiche
diverso è dovere fare il progetto

la legge 10 da cassetto qui si faceva già.. specialmente per gli impianti visto chhe poi erra richiesta ai controlli sugli impianti