Buonasera volevo porre alla vs. attenzione questo problema inerente la redazione dei calcoli sulla verifica anti-economica della posa del sistema di ripartizione delle spese condominiali di riscaldamento.
Il mio caso riguarda una casa vacanza dotata già di un sistema di ripartizione con contaore.
Utilizzando i dati che vengono fuori dalla stesura dei calcoli in base alla norma UNI 11300 (costo di circa 25.000 euro/anno per combustibile) l'intervento di posa di contatori di energia diretti risulta conveniente in quanto si ammortizza la spesa in circa 4 anni.
Utilizzando invece i dati che mi ha fornito l'amministratore (costo di circa 5.000 euro/anno per combustibile) l'intervento di cui sopra non risulta ammortizzabile nei termini stabiliti.
Ora mi pongo il dubbio su quale dato di consumo utilizzare.
Volevo capire se voi avete qualche linea di condotta in merito.
RIPARTIZIONE SPESE CONDOMINIALI CASE VACANZA
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