Salve a tutti! Anche se Vi leggo spesso sul forum, è la prima volta che scrivo! Spero sarete disponibili nel darmi un aiutino per risolvere questo caso di "termoregolazione".
Un cliente, installatore, deve effettuare degli interventi di manutenzione ad un impianto con potenza > 35 kW. Tali interventi da eseguirsi sono scaturiti da una verifica effettuata da un tecnico incaricato da ??? (non dall'utente) che ha redatto una relazione indicandovi la necessità di installare una regolazione climatica. L'edificio in esame è ad uso uffici (unica utenza) e l'impianto è costituito da due circuiti, radiatori e ventilconvettori. La regolazione della temperatura ambiente è assicurata da valvole termostatiche sui radiatori e termostati a bordo ventilconvettori. Il circuito ventilconvettori ha regolazione a punto fisso.
La domanda è: E' proprio necessaria la regolazione climatica, in particolar modo per il circuito ventilconvettori, ai sensi del DPR 412/93, art.7, comma 2 ? Oppure esiste un altro riferimento normativo del quale non sono a conoscenza?
Regolazione climatica
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Andrea_Diqui
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Re: Regolazione climatica
La caldaia è al servizio di una pluralità di utenze oppure no? se non ricordo male solo nel caso sia la servizio di una pluralità di utenze è prescritta la termoregolazione secondo DPR412 ma non vorei sbagliarmi...silvia ha scritto:Salve a tutti! Anche se Vi leggo spesso sul forum, è la prima volta che scrivo! Spero sarete disponibili nel darmi un aiutino per risolvere questo caso di "termoregolazione".
Un cliente, installatore, deve effettuare degli interventi di manutenzione ad un impianto con potenza > 35 kW. Tali interventi da eseguirsi sono scaturiti da una verifica effettuata da un tecnico incaricato da ??? (non dall'utente) che ha redatto una relazione indicandovi la necessità di installare una regolazione climatica. L'edificio in esame è ad uso uffici (unica utenza) e l'impianto è costituito da due circuiti, radiatori e ventilconvettori. La regolazione della temperatura ambiente è assicurata da valvole termostatiche sui radiatori e termostati a bordo ventilconvettori. Il circuito ventilconvettori ha regolazione a punto fisso.
La domanda è: E' proprio necessaria la regolazione climatica, in particolar modo per il circuito ventilconvettori, ai sensi del DPR 412/93, art.7, comma 2 ? Oppure esiste un altro riferimento normativo del quale non sono a conoscenza?
Andrea Diqui
Re: Regolazione climatica
[quote="Andrea_Diqui"][quote="silvia"]Salve a tutti! Anche se Vi leggo spesso sul forum, è la prima volta che scrivo! Spero sarete disponibili nel darmi un aiutino per risolvere questo caso di "termoregolazione".
Un cliente, installatore, deve effettuare degli interventi di manutenzione ad un impianto con potenza > 35 kW. Tali interventi da eseguirsi sono scaturiti da una verifica effettuata da un tecnico incaricato da ??? (non dall'utente) che ha redatto una relazione indicandovi la necessità di installare una regolazione climatica. L'edificio in esame è ad uso uffici (unica utenza) e l'impianto è costituito da due circuiti, radiatori e ventilconvettori. La regolazione della temperatura ambiente è assicurata da valvole termostatiche sui radiatori e termostati a bordo ventilconvettori. Il circuito ventilconvettori ha regolazione a punto fisso.
La domanda è: E' proprio necessaria la regolazione climatica, in particolar modo per il circuito ventilconvettori, ai sensi del DPR 412/93, art.7, comma 2 ? Oppure esiste un altro riferimento normativo del quale non sono a conoscenza?[/quote]
La caldaia è al servizio di una pluralità di utenze oppure no? se non ricordo male solo nel caso sia la servizio di una pluralità di utenze è prescritta la termoregolazione secondo DPR412 ma non vorei sbagliarmi...[/quote]
Anche se il fabbricato non è piccolo, l'utenza è una sola ad uso uffici.
Un cliente, installatore, deve effettuare degli interventi di manutenzione ad un impianto con potenza > 35 kW. Tali interventi da eseguirsi sono scaturiti da una verifica effettuata da un tecnico incaricato da ??? (non dall'utente) che ha redatto una relazione indicandovi la necessità di installare una regolazione climatica. L'edificio in esame è ad uso uffici (unica utenza) e l'impianto è costituito da due circuiti, radiatori e ventilconvettori. La regolazione della temperatura ambiente è assicurata da valvole termostatiche sui radiatori e termostati a bordo ventilconvettori. Il circuito ventilconvettori ha regolazione a punto fisso.
La domanda è: E' proprio necessaria la regolazione climatica, in particolar modo per il circuito ventilconvettori, ai sensi del DPR 412/93, art.7, comma 2 ? Oppure esiste un altro riferimento normativo del quale non sono a conoscenza?[/quote]
La caldaia è al servizio di una pluralità di utenze oppure no? se non ricordo male solo nel caso sia la servizio di una pluralità di utenze è prescritta la termoregolazione secondo DPR412 ma non vorei sbagliarmi...[/quote]
Anche se il fabbricato non è piccolo, l'utenza è una sola ad uso uffici.
Gli artt. 5 e 6 della L. 373/76 parlavano di obbligo regolazione con sonda esterna per impianti con potenza > 50 kW. Il DPR 1052 del 28/06/77, art. 9, recitava: ......Gli impianti di riscaldamento funzionanti a tutt'aria e quelli funzionanti a vapore impiegato come fluido vettore sono esonerati dalla prescrizione di cui agli articoli 5 e 6 della legge 373/76, purchè siano dotati di altro dispositivo atto a mantenere la temperatura degli ambienti nei limiti previsti dalla legge.
Visto che la vecchia normativa affrontava il discorso regolazione climatica giusta o meno per determinati tipi di impianti, Visto che la nuova normativa mi obbliga alla regolazione climatica in edifici con più utenze, Visto che l'edificio di cui parlo è rappresentato da un'unica utenza: Secondo un vostro parere, sul circuito ventilconvettori posso lasciare la vecchia regolazione a punto fisso?
Visto che la vecchia normativa affrontava il discorso regolazione climatica giusta o meno per determinati tipi di impianti, Visto che la nuova normativa mi obbliga alla regolazione climatica in edifici con più utenze, Visto che l'edificio di cui parlo è rappresentato da un'unica utenza: Secondo un vostro parere, sul circuito ventilconvettori posso lasciare la vecchia regolazione a punto fisso?
