Impianto pavimento e convettore

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

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Tecnicodaniele
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Iscritto il: dom gen 08, 2017 13:26

Impianto pavimento e convettore

Messaggio da Tecnicodaniele »

Salve, ho una casa di circa con impianto a pavimento per la zona sopra (2 camere, bagno e salacucina) e un convettore ad acqua per la taverna (30mq) del piano di sotto, il mio problema è questo, io per il riscaldamento a pavimento usa una mandata di 30 gradi, e la casa rimane con tutte le stanze a 20 gradi e il consumo è di circa 2 - 2,5 m3 di gas al giorno ( 3 nei giorni freddissimi) e questo direi che è ottimo come risparmio e tutto, il problema è giù, il convettore per partire ha bisogno dell'acqua a minimo 39 gradi ( la mandata deve essere almeno 45 sennò fa fatica a partire e a fare caldo) , e quindi se voglio tenere almeno 18 gradi pure giù, purtroppo il consumo per colpa della madata più alta, schizza dai 2,5-3 di prima a quasi 6.... (facendolo andare le stesse identiche ore , numero di accensioni ecc, è proprio un discorso di mandata più alta), la domanda è questa...

Non esiste qualcosa per cambiare il convettore che possa scaldare efficacemente con l'acqua a 30 - 35 gradi in modo da non avere il doppio dei consumi per una taverna? oppure qualcosa di elettrico (che non mangi un milione di Kw ovviamente)...a voi la parola e grazie

Danieel
antonio
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Re: Impianto pavimento e convettore

Messaggio da antonio »

Tecnicodaniele ha scritto:Non esiste qualcosa per cambiare il convettore che possa scaldare efficacemente con l'acqua a 30 - 35 gradi in modo da non avere il doppio dei consumi per una taverna? oppure qualcosa di elettrico (che non mangi un milione di Kw ovviamente)...a voi la parola e grazie
Danieel
So già che mi manderai a quel paese, ma ti rispondo comunque che esiste eccome qualcosa: si chiama riscaldamento a pavimento (anche elettrico, che non dovrebbe mangiarti un milione di kW ma forse solo mezzo milione)
Tecnicodaniele
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Iscritto il: dom gen 08, 2017 13:26

Re: Impianto pavimento e convettore

Messaggio da Tecnicodaniele »

si lo so, ma quegli idioti che hanno fatto la casa hanno ben pensato di metterlo solo sul piano superiore e non nelle taverne perchè secondo la loro testa, la taverna viene scaldata solo al bisogno (manco fosse un garage).... e ovviamente fare ora l'impianto a pavimento sarebbe una follia....
Abser
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Iscritto il: mar mag 27, 2008 12:02

Re: Impianto pavimento e convettore

Messaggio da Abser »

qualcosa non mi torna nelle tue considerazioni: il maggior consumo di gas quando alzi la temperatura in caldaia per far funzionare il venticonvettore è dovuto al maggiore fabbisogno di calore della taverna che, se usata saltuariamente, richiede molta energia termica e solo una piccola parte di questo maggiore consumo può essere addebitato alla minore efficienza della caldaia a condensazione funzionante e circa 50°C invece che a 30. Per ovviare al problema puoi agire sui circuiti (se hai due circuiti distinti per ventilconvettore e pavimento radiante) oppure come ultima soluzione puoi installare un ventilconvettore sovradimensionato a 4 tubi con doppia batteria, collegando in serie le 2 batterie e facendo funzionare il ventilatore al minimo escludendo il termostato di minima.
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ingvalter
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Iscritto il: dom ott 12, 2008 20:48

Re: Impianto pavimento e convettore

Messaggio da ingvalter »

Tecnicodaniele ha scritto:non esiste qualcosa per cambiare il convettore
dovresti invece cambiare il collettore dell'impianto a pavimento con una pompa di rilancio e una termostatica regolata alla temperatura che preferisci (30 °C mi pare). In questo modo fai andare la caldaia a 50 °C e il ventil ti funziona benissimo.
quanto ai consumi, ha ragione Abser quando dice:
Abser ha scritto:il maggior consumo di gas quando alzi la temperatura in caldaia per far funzionare il venticonvettore è dovuto al maggiore fabbisogno di calore della taverna che, se usata saltuariamente, richiede molta energia termica e solo una piccola parte di questo maggiore consumo può essere addebitato alla minore efficienza della caldaia a condensazione funzionante e circa 50°C invece che a 30.
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