ATEX vapori infiammabili zona verniciatura

[Lorenzo76]

Buongiorno, mi accingo per la prima volta ad una valutazione del rischio ATEX all'interno di una zona verniciatura con aerografo in una azienda.
Il dubbio principale che ho e che nessun gestore degli appositi software di valutazione ha saputo sciogliere è il seguente: nel mio caso specifico vengono erogate a spruzzo delle vernici che di fatto sono miscele di vari elementi con caratteristiche diverse (concentrazione, temperatura di infiammabilità, ecc.). Nessuno dei sw che ho provato permette di definire una miscela. Pare che tutti prendano in considerazione soltanto la sostanza allo stato puro. Quindi il modus operandi che mi è stato consigliato è quello di considerare un prodotto dal punto di vista peggiore possibile; ossia, se in una miscela ho un 30% di liquido infiammabile ed il restante 70% sono elementi non infiammabili, il consiglio è quello di considerare la miscela come sostanza infiammabile al 100%. Il che a mio parere è una approssimazione estrema, che rende una valutazione poco veritiera, seppur a favore di sicurezza.
Qualcuno sa darmi qualche dritta?
Grazie 1000

[Randal]

Allora, negli ambienti atex ciò che è importante è definire il limite di esplodibilità superiore ed inferiore (UEL e LEL).
Il LEL ed il UEL sono i limiti che riguardano le concentrazioni max e min di un gas o vapore infiammabile in aria.
Per sapere il LEL o UEL di una miscela devi applicare la legge di chatelier.
Poniamo ad esempio il calcolo del LEL volumetrico, cioè espresso in % del volume.
Devi sapere quale è il LEL della sostanza A e quello della sostanza B; se A ha LEL pari a 8% ed occupa il 30% della miscela mentre B ha LEL pari a 3% ed occupa il restante 70% della soluzione il LEL(mix) cioè il limite inferiore di esplosività della miscela di A e B sarà:
LEL(mix)=1/[(30/8)+(70/3)] = 3,7%

Se invece del LEL espresso in [% di volume] lo vuoi espresso in [kg/m3] basta applicare le formule della chimica classica.