Buongiorno, un cliente vorrebbe fare un cambio di destinazione d'uso di un annesso agricolo, passandolo a civile abitazione. L'annesso ha già gli infissi e verrebbe solo installato un nuovo impianto termico, senza tra la necessità di fare nessuna altra opera sulle strutture perimetrali esterne, solo imbiancatura interna, pavimentazione e qualche tramezzo.
Ora, a leggere il decreto 26 giugno 2015 "requisiti minimi", se ne deduce che va considerato praticamente tale e quale ad un nuovo edificio (cfr. Tabella 4 del capitolo 6 dell' Allegato 1), quindi con l'obbligo di rispettare le numerose verifiche richieste, che necessitano di interventi ben più dispendiosi.
Tuttavia, questo obbligo si deduce appunto solo dalla tabella 4 del paragrafo 6, dove alla terza voce sulla riga "ampliamenti di edifici esistenti" si legge "Recupero volumi esistenti precedentemente non climatizzati o cambio di destinazione d'uso (es. recupero sottotetti, depositi, magazzini) se dotati di nuovi impianti tecnici" .
Nei capitoli precedenti invece, come il punto 1.3 che fa riferimento alle nuove costruzioni e agli ampliamenti, non c'è scritto nulla a riguardo. Anzi, in prima istanza, pensavo di poterlo far rientrare nel paragrafo 1.4.2 (Riqualificazioni energetiche), in quanto parla anche di "nuova installazione di impianti termici" e come detto io non tocco assolutamente nulla dell'involucro esterno.
Qual è la procedura giusta da seguire??
Cambio di destinazione d'uso annesso
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Re: Cambio di destinazione d'uso annesso
Nessuno si è mai trovato in questa condizione? Sapete dirmi qualcosa?
Grazie
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