Verifica condensa superficiale
Moderatore: Edilclima
Verifica condensa superficiale
Mi trovo in questa situazione:
casa degli anni 50 ristrutturata solo nella sostituzione degli infissi e portone di ingresso (tutti in PVC), chiusura di alcune finestre e sostituzione integrale dell’impianto termico ( impianto a pavimento Rotex su pavimento e solaio intermedio).
Sviluppando i calcoli mi trovo in questa situazione:
1. verifica delle trasmittanze (U) delle strutture verticali trasparenti OK
2. verifica strutture verticali ed orizzontali opache NON VERIFICATA (ma non avendo ristrutturato nulla in tal senso, non dovrebbe essere necessaria la verifica, vero?)
3. verifica VTI : NEGATIVA per quello che concerne la condensa superficiale per tutte le strutture verticali ed orizzontali opache.
Questa verifica va sempre fatta anche in caso di ristrutturazione?
Secondo quanto prescrive il comma 10 Per tutte le categorie di edifici, così come classificati in base alla destinazione d'uso all'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, ad eccezione della categoria E.8, si procede alla verifica dell'assenza di condensazioni superficiali e interstiziali delle pareti opache.
Come mi devo comportare io nel caso di non verifica della suddetta condensa superficiale?
Per quanto riguarda l’impianto termico non verificando neppure (!) che il fabbisogno annuo risulti inferiore ai valori riportati nella tabella 1 al punto 1 dell’allegato C al presente decreto, aumentati del 50%; opto per applicare quanto previsto al comma 4 (“60, stelle, regolate, al 10%”).
Già da ora GRAZIE!
Ciao
casa degli anni 50 ristrutturata solo nella sostituzione degli infissi e portone di ingresso (tutti in PVC), chiusura di alcune finestre e sostituzione integrale dell’impianto termico ( impianto a pavimento Rotex su pavimento e solaio intermedio).
Sviluppando i calcoli mi trovo in questa situazione:
1. verifica delle trasmittanze (U) delle strutture verticali trasparenti OK
2. verifica strutture verticali ed orizzontali opache NON VERIFICATA (ma non avendo ristrutturato nulla in tal senso, non dovrebbe essere necessaria la verifica, vero?)
3. verifica VTI : NEGATIVA per quello che concerne la condensa superficiale per tutte le strutture verticali ed orizzontali opache.
Questa verifica va sempre fatta anche in caso di ristrutturazione?
Secondo quanto prescrive il comma 10 Per tutte le categorie di edifici, così come classificati in base alla destinazione d'uso all'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, ad eccezione della categoria E.8, si procede alla verifica dell'assenza di condensazioni superficiali e interstiziali delle pareti opache.
Come mi devo comportare io nel caso di non verifica della suddetta condensa superficiale?
Per quanto riguarda l’impianto termico non verificando neppure (!) che il fabbisogno annuo risulti inferiore ai valori riportati nella tabella 1 al punto 1 dell’allegato C al presente decreto, aumentati del 50%; opto per applicare quanto previsto al comma 4 (“60, stelle, regolate, al 10%”).
Già da ora GRAZIE!
Ciao
Re: Verifica condensa superficiale
Altro punto oscuro del DL 192/05: per gli edifici esistenti se non tocco le pareti non vi è necessità che sia soddisfatto il valore della trasmittanza limite U, come tu dici. Però poi impone comunque la verifica della condensa superficiale, solo che se questa verifica non è soddisfatta per porvi rimedio devo toccare la parete che prima non toccavo, e quindi devo poi soddisfare anche la trasmittanza U?
Come è fatta la parete? Se si tratta di una muratura a cassetta con mattoni forati intonacati privi di coibentazione interna la verifica della condensa dovrebbe essere verificata! Analogamente per un solaio tradizioanle in cls con sopra 6-8 cm di cls alleggerito!
Come è fatta la parete? Se si tratta di una muratura a cassetta con mattoni forati intonacati privi di coibentazione interna la verifica della condensa dovrebbe essere verificata! Analogamente per un solaio tradizioanle in cls con sopra 6-8 cm di cls alleggerito!
Re: Verifica condensa superficiale
Hai utilizzato per caso il tubo coassiale con camera d'aria isolante .
Re: Verifica condensa superficiale
Scox ha scritto:Hai utilizzato per caso il tubo coassiale con camera d'aria isolante .
Si!!!
Cosa intendi per "rifare"?
Non importa lo stato di fatto, ma l'intervento che si prevede di fare!!
Se ti limiti alla rinteggiatura, come credo si tratti, nessun obbligo!!
Ma non mi chiedere cosa ne penso della re-intonacatura...secondo me, non è un intervento significativo sull'involucro edilizio riscaldato (termine più volte emerso in convegni, ecc...), ma qui rimando all'interpretazione del responsaile dell'ufficio tecnico comunale di competenza (occhio ai regolamenti edilizi comunali...potreste trovare molte sorprese)!!
Non importa lo stato di fatto, ma l'intervento che si prevede di fare!!
Se ti limiti alla rinteggiatura, come credo si tratti, nessun obbligo!!
Ma non mi chiedere cosa ne penso della re-intonacatura...secondo me, non è un intervento significativo sull'involucro edilizio riscaldato (termine più volte emerso in convegni, ecc...), ma qui rimando all'interpretazione del responsaile dell'ufficio tecnico comunale di competenza (occhio ai regolamenti edilizi comunali...potreste trovare molte sorprese)!!
Ma "okkidiice" hanno dei serramenti che fanno pietà e son certo che non faresti nessuna fatica a convincerli della sostituzione migliorativa.
Se decidono di sostituire i serramenti non c'è momento migliore per eliminare ogni problema di isolamento e relativo ai ponti termici, rivestendo tutto con il cappotto esterno, dimensionando poi il telaio dei serramenti in funzione dello stesso.
Molti di noi ancora pensano che rendere un buon servizio al cliente, significa fargli spendere nell'immediato, il meno possibile.
Ora però con il costo dei combustibili che tutti possono vedere e vedranno, fornire un buon servizio al cliente, significa fargli spendere in futuro il meno possibile nell'acquisto di combustibili, tenendo sempre d'occhio il rientro dell'investimento.
Se decidono di sostituire i serramenti non c'è momento migliore per eliminare ogni problema di isolamento e relativo ai ponti termici, rivestendo tutto con il cappotto esterno, dimensionando poi il telaio dei serramenti in funzione dello stesso.
Molti di noi ancora pensano che rendere un buon servizio al cliente, significa fargli spendere nell'immediato, il meno possibile.
Ora però con il costo dei combustibili che tutti possono vedere e vedranno, fornire un buon servizio al cliente, significa fargli spendere in futuro il meno possibile nell'acquisto di combustibili, tenendo sempre d'occhio il rientro dell'investimento.
in effetti io la proposta l'ho fatta di rifare serramenti e un bel cappotto
soltanto che in riunione col condominio gli stessi condomini hanno voluto il preventivo piu basso era per quello che volevo sapere se potevo valermi della 192 magari co un sotterfugio riuscivo a fargli un lavoro migliore ............ ma mi sa che nn accetteranno mai il mio preventivo perche io ho fatto un preventivo per un lavoro in regola che secondo me aveva una resa nel futuro
soltanto che in riunione col condominio gli stessi condomini hanno voluto il preventivo piu basso era per quello che volevo sapere se potevo valermi della 192 magari co un sotterfugio riuscivo a fargli un lavoro migliore ............ ma mi sa che nn accetteranno mai il mio preventivo perche io ho fatto un preventivo per un lavoro in regola che secondo me aveva una resa nel futuro