10200 due palazzine unica caldaia

[SimoneBaldini]

Sotto ad una di queste due palazzina c'è la centrale termica di tutte e due. In centrale sono stati installati due contabilizzatori di calore visto che ci sono due linee sul riscaldamento uno per la palazzina A e uno per la palazzina B. Ora la dispersione della palazziona dove ha anche la ct sotto sarà sicuramente inferiore dell'altra palazzina. A livello di calcolo va spalmata questa dispersione su ambo le palazzine oppure vanno fatti due conteggi separati dove in una ci saranno piu' dispersioni e nell'altra meno?
Secondo me è meglio calcolare dei millesimi unici per tutti e fare un conteggio solo spalmando le dispersioni su tutti, farme due comporta problematiche diverse.

[HUGO]

Io ripartirei il costo del gas in proporzione all'energia utile di ogni singola palazzina, poi si tratterebbe (o anche no) di aggiungere una quota di kwh di dispersione nelle colonne alla palazzina più sfavorita per tenere conto della lunghezza dei montanti.

[SimoneBaldini]

Il dubbio è appunto se valutare questa dispersione o no!

[HUGO]

Certo, le caricherai sulla quota involontaria della palazzina più sfavorita.

[NoNickName]

Valuti il Qinv separatamente per le due palazzine, visto che hai già due contabilizzatori. E' irrilevante dove si trovi la centrale termica.

[HUGO]

Valuti il Qinv separatamente per le due palazzine, visto che hai già due contabilizzatori. E' irrilevante dove si trovi la centrale termica.

Cosa c'entra con quello che ha chiesto Simone ?

[SimoneBaldini]

Si ma da tabella il Qinv va sempre a percentuale indipendentemente da dove stà la centrale (tabella 10) quindi sarebbero uguali in percentale. Altrimenti si dovrebbe fare un calcolo analitico ma qui subentrano mille incognite (isolamento tubazioni, posa tubazioni, deterioramento tubazioni ecc..). Li valuterò in percentuale uguali.

[NoNickName]

Si ma da tabella il Qinv va sempre a percentuale indipendentemente da dove stà la centrale (tabella 10)

La suddivisione va a percentuale (e non è detto che le UI siano uguali tra le palazzine), ma la determinazione del Qinv è algebrica.
E il Qinv delle due palazzine è sicuramente diverso, perchè diversi sono il Qtot e il Qcli

[danilo2]

Il consiglio di Hugo è ragionevole ma non è previsto dalla norma. Tra l'altro i due contatori li vedo "inutili" nel senso che poichè servono per calcolare il rendimento di generazione della caldaia, ne serviva uno solo, quindi ti tocca di sommare i due dati perchè la caldaia è una.

[blue]

Il consiglio di Hugo è ragionevole ma non è previsto dalla norma. Tra l'altro i due contatori li vedo "inutili" nel senso che poichè servono per calcolare il rendimento di generazione della caldaia, ne serviva uno solo, quindi ti tocca di sommare i due dati perchè la caldaia è una.

Hai presente il teleriscaldamento? Dove una grande caldaia scalda miglia di edifici sparsi? Ecco, in ogni edificio il gestore installa un contatore e fa pagare per quello che il contatore conta.
Perchè col teleriscaldamento è ok mentre per il caso " 2 edifici con 1 caldaia" è inutile?

[danilo2]

Corretto. Invece SimoneBaldini ha una caldaia con un contatore gas, e per il suo caso la UNI 10200 prevede il calcolo del rendimento di generazione. Per fare questo serve un contatore di calore. Se ne metti due devi sommare i due numeri.

[blue]

Corretto. Invece SimoneBaldini ha una caldaia con un contatore gas, e per il suo caso la UNI 10200 prevede il calcolo del rendimento di generazione. Per fare questo serve un contatore di calore. Se ne metti due devi sommare i due numeri.

Dunque, a parte sommarli, di queste 2 letture ce ne facciamo qualcosa ai fini della ripartizione o oppure no?

[danilo2]

Leggere UNI 10200.

[blue]

Leggere UNI 10200.

Ok, ce ne facciamo qualcosa.