MERA SOSTITUZIONE DEL GENERATORE

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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Roger
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MERA SOSTITUZIONE DEL GENERATORE

Messaggio da Roger »

Vedendo i quadri di sintesi della 311 per mera sostituzione della caldaia, noto che si devono rispettare tre punti O,P,Q (vi risulta no?). Al punto Q ultimo comma però leggo che sono i COmuni ad avere l'ultima parola per la redazione della relazione tecnica. Quindi capisco che se ilmio Comune NON la richiede, la relazione scompare e le verifiche Q (ma anche le O e P) non hanno + motivo di esistere!!! Quindi nn si deve fare nulla....GIUSTO???!!

Grazie
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Terminus
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Re: MERA SOSTITUZIONE DEL GENERATORE

Messaggio da Terminus »

Roger ha scritto:Vedendo i quadri di sintesi della 311 per mera sostituzione della caldaia, noto che si devono rispettare tre punti O,P,Q (vi risulta no?). Al punto Q ultimo comma però leggo che sono i COmuni ad avere l'ultima parola per la redazione della relazione tecnica. Quindi capisco che se ilmio Comune NON la richiede, la relazione scompare e le verifiche Q (ma anche le O e P) non hanno + motivo di esistere!!! Quindi nn si deve fare nulla....GIUSTO???!!

Grazie
La consegna della relazione in Comune potrebbe anche non essere richiesta (sei sotto i 35 kW?), ma le verifiche vanno fatte comunque.
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Roger
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Re: MERA SOSTITUZIONE DEL GENERATORE

Messaggio da Roger »

Terminus ha scritto:
Roger ha scritto:Vedendo i quadri di sintesi della 311 per mera sostituzione della caldaia, noto che si devono rispettare tre punti O,P,Q (vi risulta no?). Al punto Q ultimo comma però leggo che sono i COmuni ad avere l'ultima parola per la redazione della relazione tecnica. Quindi capisco che se ilmio Comune NON la richiede, la relazione scompare e le verifiche Q (ma anche le O e P) non hanno + motivo di esistere!!! Quindi nn si deve fare nulla....GIUSTO???!!

Grazie
La consegna della relazione in Comune potrebbe anche non essere richiesta (sei sotto i 35 kW?), ma le verifiche vanno fatte comunque.
Si sono sotto i 35 kW, ma mi chiedevo...se nn devo fare relazione le verifiche cm vengono documentate?? Come si dimostra di averle fatte??
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Terminus
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Messaggio da Terminus »

Fai la relazione come se il cliente dovesse consegnarla in Comune, invece se la tiene nel cassetto.
Se domani il Comune o qualcun altro viene a fare le verifiche a campione, il cliente può dimostrare di aver fatto tutto a regola.
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Roger
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Messaggio da Roger »

Terminus ha scritto:Fai la relazione come se il cliente dovesse consegnarla in Comune, invece se la tiene nel cassetto.
Se domani il Comune o qualcun altro viene a fare le verifiche a campione, il cliente può dimostrare di aver fatto tutto a regola.
Farò come dici! Grazie Terminus!
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studio17
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Messaggio da studio17 »

Terminus ha scritto:Fai la relazione come se il cliente dovesse consegnarla in Comune, invece se la tiene nel cassetto.
Se domani il Comune o qualcun altro viene a fare le verifiche a campione, il cliente può dimostrare di aver fatto tutto a regola.
Non c'è da fare verifiche. Basta che la caldaia rispetti i rendimenti minimi.
Che bisogno c'è di far pagare al cliente una nostra pratica quando non serve? (questo vale per i comuni che non richiedono la presentazione, per esempio Firenze).
stimp
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Roger
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Messaggio da Roger »

studio17 ha scritto:
Terminus ha scritto:Fai la relazione come se il cliente dovesse consegnarla in Comune, invece se la tiene nel cassetto.
Se domani il Comune o qualcun altro viene a fare le verifiche a campione, il cliente può dimostrare di aver fatto tutto a regola.
Non c'è da fare verifiche. Basta che la caldaia rispetti i rendimenti minimi.
Che bisogno c'è di far pagare al cliente una nostra pratica quando non serve? (questo vale per i comuni che non richiedono la presentazione, per esempio Firenze).
Il conto da fare è quello del fabbisogno di energeia per la pratica AQE per le detrazioni...pensavo andasse fatta anche quella della legge 10!
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Terminus
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Messaggio da Terminus »

studio17 ha scritto:
Terminus ha scritto:Fai la relazione come se il cliente dovesse consegnarla in Comune, invece se la tiene nel cassetto.
Se domani il Comune o qualcun altro viene a fare le verifiche a campione, il cliente può dimostrare di aver fatto tutto a regola.
Non c'è da fare verifiche. Basta che la caldaia rispetti i rendimenti minimi.
Che bisogno c'è di far pagare al cliente una nostra pratica quando non serve? (questo vale per i comuni che non richiedono la presentazione, per esempio Firenze).
Non è questione di rubare soldi al cliente: poi ognuno è padrone di chiedere il compenso che ritiene opportuno.
Ma essendoci di mezzo normative tecniche, vogliamo dire al cliente su un pezzo di carta che l'intervento rispetta le regole?
Se utilizziamo l'art.3 dell'All.I allora dobbiamo calcolare l'etag, se invece utilizziamo l'art.4, dobbiamo riassumere il rispetto di tutti i punti applicabili, facendo ovviamente riferimento ai dati tecnici della caldaia per quanto riguarda il rendimento termico utile.
Poi, ripeto, quanto scritto può servire in occasione dei controlli che il Comune effettua a campione anche sulle caldaiette domestiche, che vanno autodenunciate (almeno da me è così).
studio17
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Messaggio da studio17 »

Terminus ha scritto:
studio17 ha scritto:
Terminus ha scritto:Fai la relazione come se il cliente dovesse consegnarla in Comune, invece se la tiene nel cassetto.
Se domani il Comune o qualcun altro viene a fare le verifiche a campione, il cliente può dimostrare di aver fatto tutto a regola.
Non c'è da fare verifiche. Basta che la caldaia rispetti i rendimenti minimi.
Che bisogno c'è di far pagare al cliente una nostra pratica quando non serve? (questo vale per i comuni che non richiedono la presentazione, per esempio Firenze).
Non è questione di rubare soldi al cliente: poi ognuno è padrone di chiedere il compenso che ritiene opportuno.
Ma essendoci di mezzo normative tecniche, vogliamo dire al cliente su un pezzo di carta che l'intervento rispetta le regole?
Se utilizziamo l'art.3 dell'All.I allora dobbiamo calcolare l'etag, se invece utilizziamo l'art.4, dobbiamo riassumere il rispetto di tutti i punti applicabili, facendo ovviamente riferimento ai dati tecnici della caldaia per quanto riguarda il rendimento termico utile.
Poi, ripeto, quanto scritto può servire in occasione dei controlli che il Comune effettua a campione anche sulle caldaiette domestiche, che vanno autodenunciate (almeno da me è così).
Il pezzo di carta dove si dice che l'intervento rispetta le regole, nel caso in questione, è "sostituito" obbligatoriamente dalla legge 46/90 come prescrive il DL 311/06.
stimp
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