Ispezione / campionamenti canne fumarie D.lgs 152/06
Moderatore: Edilclima
Ispezione / campionamenti canne fumarie D.lgs 152/06
Buonasera, da una lettura del D.lgs 152/06, ho riscontrato che da un punto di vista normativo, risulta obbligatorio al fine di agevolare analisi e campionamenti la presenza alla base del camino di due fori allineati sull'asse del camino con relativa chiusura a tenuta. In caso di impianti
con potenza termica nominale superiore a 580 kW, due identici fori devono essere predisposti anche alla sommità dei camini in posizione accessibile per le verifiche. Inoltre anche sul canale da fumo al fine di consentire con facilità rilevamenti e prelevamenti di campioni, devono essere
predisposti sulle pareti dei canali da fumo due fori, uno del diametro di mm 50 ed uno del diametro di mm 80, con relative chiusure metalliche, in vicinanza del raccordo con ciascun apparecchio di cui fa parte un focolare. Mi chiedo però quale sia l'utilità dei fori di campionamento, sia sul canale da fumo che sulla canna fumaria, soprattutto su impianti di piccole dimensioni (P<580 kW), dato che specie in presenza di canali da fumo con sviluppo piuttosto limitato, ci troveremmo ad avere due punti di campionamento in posizione praticamente identica.
RV
con potenza termica nominale superiore a 580 kW, due identici fori devono essere predisposti anche alla sommità dei camini in posizione accessibile per le verifiche. Inoltre anche sul canale da fumo al fine di consentire con facilità rilevamenti e prelevamenti di campioni, devono essere
predisposti sulle pareti dei canali da fumo due fori, uno del diametro di mm 50 ed uno del diametro di mm 80, con relative chiusure metalliche, in vicinanza del raccordo con ciascun apparecchio di cui fa parte un focolare. Mi chiedo però quale sia l'utilità dei fori di campionamento, sia sul canale da fumo che sulla canna fumaria, soprattutto su impianti di piccole dimensioni (P<580 kW), dato che specie in presenza di canali da fumo con sviluppo piuttosto limitato, ci troveremmo ad avere due punti di campionamento in posizione praticamente identica.
RV
Re: Ispezione / campionamenti canne fumarie D.lgs 152/06
non ne vieni a capo
Re: Ispezione / campionamenti canne fumarie D.lgs 152/06
Inoltre se si prende in esame la normativa tecnica, per l'analisi dei prodotti della combustione e misurazione in opera del rendimento di combustione
UNI 10389-1:2009, si parla solo di una presa di campionamento dotata di chiusura a tenuta di diametro non minore 10 mm, per l'inserimento della sonda. Mi viene quindi da chiedermi a cosa servano gli altri fori di ispezione nel canale da fumo e/o canna fumaria, dato che molte caldaie sono già dotate del sopracitato foro da 10 mm, in corrispondenza dell'uscita fumi. Oltretutto per la sonda di misurazione è sufficiente il foro da 10 mm, quindi non capisco lo scopo degli altri fori, se non quello di aggiungere possibili vie d'uscita per i prodotti della combustione.
RV
UNI 10389-1:2009, si parla solo di una presa di campionamento dotata di chiusura a tenuta di diametro non minore 10 mm, per l'inserimento della sonda. Mi viene quindi da chiedermi a cosa servano gli altri fori di ispezione nel canale da fumo e/o canna fumaria, dato che molte caldaie sono già dotate del sopracitato foro da 10 mm, in corrispondenza dell'uscita fumi. Oltretutto per la sonda di misurazione è sufficiente il foro da 10 mm, quindi non capisco lo scopo degli altri fori, se non quello di aggiungere possibili vie d'uscita per i prodotti della combustione.
RV
Re: Ispezione / campionamenti canne fumarie D.lgs 152/06
quando hanno scritto il 152, pensavano solo a camini in depressione; quindi dai fori si aspira aria.....SITEC ha scritto:..., se non quello di aggiungere possibili vie d'uscita per i prodotti della combustione.
condividooooooogirondone ha scritto:non ne vieni a capo
Tra il dire e il fare, la differenza è nell'aver fatto..........
Re: Ispezione / campionamenti canne fumarie D.lgs 152/06
Ok, ma cosa ci infilo in quei due buchi, se tanto per la sonda mi basta un foro da 10 mm...
Re: Ispezione / campionamenti canne fumarie D.lgs 152/06
Il Dlgs 152/2006 ha molti pregi ma non li trovi nella parte relativa al controllo fumi degli impianti termici dove qualche demente nel 2006 ha fatto pari pari un copia ed incolla del DPR 1391/70, regolamento tecnico della legge 615 del 1966.
A quell'epoca servivano tali dimensioni in quanto si "infilavano" strumenti molto ingombranti per il controllo della combustione degli impianti termici (in prevalenza a nafta, ormai vietata proprio grazie al Dlgs 152/2006) e alcune valutazioni venivano fatte anche a occhio e a naso ovvero utilizzando i sensori umani anzichè quelli elettronici.
Oggi potrá sembrare ridicolo ma all'epoca (stiamo parlando di oltre 50 anni fa) era stato un progresso sociale oltre che tecnico dato che fin dai tempi della Rivoluzione industriale i camini fumosi erano considerati segno di benessere economico e quindi non solo tollerati ma anche auspicati.
Altri tempi, ma dato che la Storia spesso si ripete, probabilmente tra 50 anni quando utilizzeremo le celle a combustibile diranno la stessa cosa delle attuali caldaie a condensazione.
Per approfondimenti storici segnalo questa rivista del 1968 degli ingegneri di Torino che preannunciava l'uscita del regolamento nazionale e indicava procedure e metodi per l'analisi di combustione negli impianti termici civili http://digit.biblio.polito.it/3249/1/11_Novembre.pdf (vedi pag. 263-267).
In merito però alla effettiva sussistenza dell'obbligo legislativo mi pare di ricordare che quel punto è stato abrogato da qualcuna delle decine e decine di leggi di modifica al Dlgs 152/2006 che si sono poi succedute eche ormai ho perso il conto (vedi http://www.reteambiente.it/normativa/11097 ).
Purtroppo in Italia non tutte le leggi hanno una reale utilitá per il cittadino, spesso sono fatte solo per l'interesse del mercato.
In ogni caso ti sconsiglio di applicare quei fori da tana di pantegana ai camini delle caldaie a gas soprattutto se a condensazione.
A quell'epoca servivano tali dimensioni in quanto si "infilavano" strumenti molto ingombranti per il controllo della combustione degli impianti termici (in prevalenza a nafta, ormai vietata proprio grazie al Dlgs 152/2006) e alcune valutazioni venivano fatte anche a occhio e a naso ovvero utilizzando i sensori umani anzichè quelli elettronici.
Oggi potrá sembrare ridicolo ma all'epoca (stiamo parlando di oltre 50 anni fa) era stato un progresso sociale oltre che tecnico dato che fin dai tempi della Rivoluzione industriale i camini fumosi erano considerati segno di benessere economico e quindi non solo tollerati ma anche auspicati.
Altri tempi, ma dato che la Storia spesso si ripete, probabilmente tra 50 anni quando utilizzeremo le celle a combustibile diranno la stessa cosa delle attuali caldaie a condensazione.
Per approfondimenti storici segnalo questa rivista del 1968 degli ingegneri di Torino che preannunciava l'uscita del regolamento nazionale e indicava procedure e metodi per l'analisi di combustione negli impianti termici civili http://digit.biblio.polito.it/3249/1/11_Novembre.pdf (vedi pag. 263-267).
In merito però alla effettiva sussistenza dell'obbligo legislativo mi pare di ricordare che quel punto è stato abrogato da qualcuna delle decine e decine di leggi di modifica al Dlgs 152/2006 che si sono poi succedute eche ormai ho perso il conto (vedi http://www.reteambiente.it/normativa/11097 ).
Purtroppo in Italia non tutte le leggi hanno una reale utilitá per il cittadino, spesso sono fatte solo per l'interesse del mercato.
In ogni caso ti sconsiglio di applicare quei fori da tana di pantegana ai camini delle caldaie a gas soprattutto se a condensazione.
Re: Ispezione / campionamenti canne fumarie D.lgs 152/06
Copia incolla fatto male
Vedi la storia dei 50 m ecc ecc
Le modifiche sono x caldaie a condensaz ma riguardano il non fare condensa e la depressione nei camini nelle murature
PS. Chiede misure a fine installazione e poi ogni anno fatte con norma x inceneritori
Io x lavoro pubblico ho fatto modificare modello di dichiarazione togliendo il fatto di aver misurato visto che ad oggi o non si può o costa più della caldaia fare una misura ... Dicendo solo che la caldaia era classe tre della vecchia en 303 e quindi aveva polveri sotto il limite
Più di quello non sapevo che fare
Ed é sempre meglio che far dichiarare il falso alla installatore che naturalmente non sapeva nulla del 152
Ma io ero dl del lavoro pubblico
Vedi la storia dei 50 m ecc ecc
Le modifiche sono x caldaie a condensaz ma riguardano il non fare condensa e la depressione nei camini nelle murature
PS. Chiede misure a fine installazione e poi ogni anno fatte con norma x inceneritori
Io x lavoro pubblico ho fatto modificare modello di dichiarazione togliendo il fatto di aver misurato visto che ad oggi o non si può o costa più della caldaia fare una misura ... Dicendo solo che la caldaia era classe tre della vecchia en 303 e quindi aveva polveri sotto il limite
Più di quello non sapevo che fare
Ed é sempre meglio che far dichiarare il falso alla installatore che naturalmente non sapeva nulla del 152
Ma io ero dl del lavoro pubblico
Re: Ispezione / campionamenti canne fumarie D.lgs 152/06
ciao
posso chiederti un pdf del 152 coordinato ad oggi se hai l abbonamento a quel sito
io ho fatto scadere quello ad edilcompact
grazie
se ti va
girondone chiocciola libero.it
posso chiederti un pdf del 152 coordinato ad oggi se hai l abbonamento a quel sito
io ho fatto scadere quello ad edilcompact
grazie
se ti va
girondone chiocciola libero.it
Re: Ispezione / campionamenti canne fumarie D.lgs 152/06
Scusatemi il necroposting, ma vorrei fare il punto ad oggi e chiarirmi le idee.
Quanto previsto dal D.Lgs. 152/09 non è ormai più applicabile ai generatori a gas rientranti nel campo di applicazione della UNI 11528.
La UNI 11528 richiede le prese di campionamento fumi solo sui canali da fumo (punto 7.2.2)
Il DPR 412/93 richiede le prese di campionamento tra il generatore ed il camino.
Quindi, in mancanza di altre disposizioni, per gli impianti soggetti alla 11528, le prese di campionamento fumi sui camini non sono più richieste.
Corretto ?
Quanto previsto dal D.Lgs. 152/09 non è ormai più applicabile ai generatori a gas rientranti nel campo di applicazione della UNI 11528.
La UNI 11528 richiede le prese di campionamento fumi solo sui canali da fumo (punto 7.2.2)
Il DPR 412/93 richiede le prese di campionamento tra il generatore ed il camino.
Quindi, in mancanza di altre disposizioni, per gli impianti soggetti alla 11528, le prese di campionamento fumi sui camini non sono più richieste.
Corretto ?