Applicazione uni 10200 contabilizzazione del calore

[vinni60]

Buongiorno a tutti, chiedo un parere rispetto all'applicazione della UNI 10200 europea sulla contabilizzazione del calore nei condomini.
Ci hanno spiegato che questa norma interviene sia sui nuovi impianti di riscaldamento, sia su quegli impianti dove già adesso si è applicata la contabilizzazione del calore. Una delle diverse novità di questa norma è l'introduzione di una quota volontaria ed una involontaria che andrà stabilita da un termotecnico che dovrà ispezionare gli appartamenti per stilare una relazione tecnica. La mia domanda è: entro quando andrà attuata questa normativa, o se è ancora in fase di discussione.

[NoNickName]

31/12/2016. Chi non è in regola per quella data, verrà sanzionato.

[luclima]

Ciao, mi inserisco con una domanda sulla contabilizzazione (anzi due): l'obbligo riguarda solo i condomini o anche ville o case indipendenti? Due esempi per capirisi:
- classica bifamigliare con unico proprietario ma due appartamenti separati, caldaia unica: obbligo di contabilizzazione?
- come sopra ma laboratorio artigianale+appartamento, anche qui uniproprietario, caldaia unica: contabilizzazione?

[NoNickName]

L'obbligo riguarda edifici con almeno 2 unità immobiliari di proprietà in via esclusiva di soggetti che sono anche comproprietari delle parti comuni.

E' evidente che se il pagamento delle spese di riscaldamento è in capo ad un solo soggetto, non ha senso ripartire i costi.

[luclima]

Be' in realtà è normale che i costi siano ripartiti in una bifamigliare. Anche se il proprietario è unico, normalmente i due appartamenti sono occupati da famiglie diverse che si dividono i costi, per quello mi era venuto il dubbio, ma in effetti con il rif. a "proprietà in via esclusiva" non rientra.

Rileggendo ora il testo di legge mi rimane il dubbio anche per il concetto di edificio polifunzionale: appartamento+laboratorio è da considerarsi tale?

[NoNickName]

edificio polifunzionale: edificio destinato a scopi diversi e occupato da almeno due soggetti che devono ripartire tra loro la fattura dell'energia acquistata.

[Goodlift]

Buongiorno a tutti, chiedo un parere rispetto all'applicazione della UNI 10200 europea sulla contabilizzazione del calore nei condomini.
Ci hanno spiegato che questa norma interviene sia sui nuovi impianti di riscaldamento, sia su quegli impianti dove già adesso si è applicata la contabilizzazione del calore. Una delle diverse novità di questa norma è l'introduzione di una quota volontaria ed una involontaria che andrà stabilita da un termotecnico che dovrà ispezionare gli appartamenti per stilare una relazione tecnica. La mia domanda è: entro quando andrà attuata questa normativa, o se è ancora in fase di discussione.

Sugli edifici esistenti già dotati di impianto di contabilizzazione e termoregolazione, se ho capito bene l'intervento dell'avvocato Riccio, mi pare che sia già in vigore da subito, con le relative sanzioni.

[SimoneBaldini]

Il concetto è che se applichi la contabilizzazione la devi applicare come da norma di riferimento.

[NoNickName]

Il concetto è che se applichi la contabilizzazione la devi applicare come da norma di riferimento.

Ma perchè sei così noioso... quanta gente si inventa criteri di ripartizione fatti in casa e vive felice.

[HUGO]

Il concetto è che se applichi la contabilizzazione la devi applicare come da norma di riferimento.

Ma perchè sei così noioso... quanta gente si inventa criteri di ripartizione fatti in casa e vive felice.

Hai ragione, ma se qualche condomino rompi... chiede che la ripertizione venga effettuata secondo la UNI alla lunga ha ragione.

[SimoneBaldini]

Ma perchè sei così noioso... quanta gente si inventa criteri di ripartizione fatti in casa e vive felice.

Felice fino a quando qualcuno non contesterà il riparto.

[mat]

NNN mi ha fatto notare una questione interessante: effettivamente l'obbligo di dotarsi di contabilizzazione secondo il dlgs 102/14 riguarda i condomini, con riferimento al concetto di pluralità di proprietari e non di unità immobiliari (come gli obblighi finora "in agenda" intendevano).
Di conseguenza, se un edificio (con n appartamenti) è di proprietà esclusiva di un solo soggetto allora non ci dovrebbe essere obbligo; essendo che l'obbligo viene imposto con la finalità del risparmio energetico, mi sembra un autogol. E bisognerebbe anche verificare se in questo modo non si disattenda la direttiva comunitaria...

[SimoneBaldini]

Per favorire il contenimento dei consumi energetici attraverso la contabilizzazione dei consumi individuali e la suddivisione delle spese in base ai consumi effettivi di ciascun centro di consumo individuale

La legge parla di centro di consumo individuale, e direi che abbraccia anche il condominio di un unico proprietario perchè ogni unità abitativa è un sindolo consumo individuale se affittato a diverse persone per esempio.

[mat]

Sì, ma poi la frase che impone l'obbligo recita

"nei condomini e negli edifici polifunzionali riforniti da una fonte di riscaldamento o raffreddamento centralizzata o da una rete di teleriscaldamento o [...], é obbligatoria l'installazione entro il 31 dicembre 2016[...]"

e la definizione di condominio è quella detta prima. A meno che per "soggetti che sono anche comproprietari delle parti comuni" si possa ricomprendere il caso in cui essi si riducono ad uno solo (ma di solito in questi casi la legge specifica mettendo il singolare/plurale).

[NoNickName]

essendo che l'obbligo viene imposto con la finalità del risparmio energetico, mi sembra un autogol

No, fermo. Non confondere: la EN10200 riguarda esclusivamente la ripartizione, non il risparmio energetico.

[mat]

Non confondere tu : certo che la 10200 riguarda il come ripartire, sono le leggi che impongono il quando (ed io di quelle parlavo) che hanno il fine del risparmio energetico.

[simcat]

Buongiorno a tutti,
riprendo questo post perchè non sono ancora riuscito a sciogliere il dubbio per questo caso:

- palazzina A di proprietà del sig. Rossi con n. 10 appartamenti affittati
- palazzina B di proprietà del sig. Bianchi con n. 10 appartamenti affittati
- NON sono condomini
- unico impianto termico
- divisione delle spese, pagate a parte rispetto alla quota di affitto, per riscaldamento €/appartamento (esempio: €20.000/20 = € 1.000 per appartamento)

Domanda:
- il sig. Rossi è obbligato alla contabilizzazione del calore?
- se il sig. Rossi includesse la spesa del riscaldamento nel prezzo dell'affitto "tutto compreso", secondo voi, cambierebbe qualcosa?

[NoNickName]

L'articolo 9 - 4 - b specifica che la contabilizzazione deve essere installata tanto nei condomini quanto negli edifici polifunzionali, come già detto lo scorso anno.
Il Sig. Rossi non possiede un condominio, ma potrebbe possedere un edificio polifunzionale, in quanto: "edificio destinato a scopi diversi e occupato da almeno due soggetti che devono ripartire tra loro la fattura dell'energia acquistata;".
A seconda delle attività svolte nei 10 appartamenti affittati, potrebbe essere necessario installare la contabilizzazione.
Se i 10 o 20 appartamenti sono tutti residenziali, e la proprietà è unica come detto, il dlgs 102 non si applica e quindi neanche la contabilizzazione del calore, ma si applicano i criteri del codice civile e cioè non si può dividere per 20, a meno che i 20 appartamenti siano tutti uguali.