DIRI impianto gas domestico '92

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

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Ale_S
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DIRI impianto gas domestico '92

Messaggio da Ale_S »

Dovrei redigere una DIRI per un impianto domestico del '92 (data non certissima al momento),
caldaia + cucina, alimentata a metano.

visto che è la prima volta che mi accingo a farlo, volevo chiedervi di instradarmi.

- c'è una specifica normativa su come operare ?
- se ho ben capito va fatta per impianti in regime di DICO 46/90, quindi dopo del '91. Giusto ?
- quali sono le cose da verificare??
- devo controllare se l'impianto è rispondente alla normativa vigente al momento della realizzazione (es. UNI 7129/92) ??
- a fine controllo se tutto risulta regolare, basta redigere un modulo di certificazione, o è meglio predisporre una relazione che riassuma tutti i dettagli (calcolo linea adduzione, verifica fori, verifica locali installazione, verifica canali da fumo ecc).
Ale_S
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Re: DIRI impianto gas domestico '92

Messaggio da Ale_S »

in attesa di un parere o qualche dritta,
approfondisco.
dopo sopralluogo ho riscontrato che l'impianto è stato fatto nel 90, con fattura dell'aprile '90, allaccio gas 29/03/1990, e garanzia caldaia dal novembre '90.
Insomma, ogni documento posteriore al 13/03/90.... poi la realizzazione potrebbe anche essere stata fatta un po' prima.

in base a questi dati, a che norma devo certificare la rispondenza?la UNI 7129:72 ??? altro ??
norme su efficienza (es DPR 442/93) ??

da un primo esame visivo comunque mi sembra conforme anche all'attuale normativa (tubazioni in acciaio a vista con D giusti, caldaia 24kw stagna in cucina con fori aerazione 135 cm, fornello a gas con termocoppia, ecc).
ritenete che debba verificare qualche altro dettaglio ?
grazie
gatto_prando
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Re: DIRI impianto gas domestico '92

Messaggio da gatto_prando »

Le verifiche da eseguire con "maggior attenzione" sono:
- verifica dei fori di entilazione, adeguata alla potenza tecnica degli apparecchi istallati, alla tipologia degli apparecchi stessi;
- verifica dei fori di areazione, negli ambienti dove sono istallati gli apparecchi per i quali necessitano tali sistemi;
- verifica dell'efficienza dei sistemi di smaltimento dei prodotti della combustione, adeguati alla potenza termica degli apparecchi istallati;
- verifica negli attraversamenti di murature, che le tubazioni non devono presentino giunzioni e siano dotate di guaina aperta all'estremità esterna e sigillati con malta verso l'estremità interna;
- verifica della tenuta degli impianti interni di distribuzione del gas combustibile (secondo UNI 11137);
- verifica della funzionalità e l'esistenza dei dispositivi di controllo fiamma ove previsti.

Rispondendo al primo post:

- la di.ri. va redatta ai sensi dell'art. 7, comma 6 del D.M. 22 gennaio 2008, nr. 37.
- la di.ri. è necessaria e sostituisce la dichiarazione di conformità quando quest'ultima non sia stata prodotta o non sia più reperibile, solamente per gli impianti realizzati prima dell'entrata in vigore del D.M. 37/08 (27/03/2008). Quindi gli impianti realizzati successivamente devono essere dotati di di.co..
- con la di.ri. si dichiara la rispondenza dell'impianto alla normativa tecnica vigente all'epoca della costruzione. Sta a te sapere quali verifiche eseguire, in base alla normativa applicata.
- non esiste, a differenza della di.co., un modello ministeriale. In rete trovi moduli che puoi utilizzare o adattare. Io personalmente faccio una relazione di ciò che verifico, con allegato lo schema dell'impianto, rapporto della verifica di tenuta dell'impianto, eventuale documentazione fotografica, ecc.
Ale_S
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Re: DIRI impianto gas domestico '92

Messaggio da Ale_S »

Grazie mille
Riguardo alla normativa di riferimento, vedrò di reperire la 7129.72 e vedrò cosa prescriveva.
In pratica confronto se l'esistente è a congruente con la norma.

Non avevo pensato in effetti alla prova di tenuta dall'impianto.
Per questa mi dovrò far affiancare da un idraulico con strumentazione in quanto non ne sono provvisto.
Che dici è sufficiente una prova di eventuali perdite, o devo dar interrompere il circuito e tenerlo un po in pressione?
La 11137 era vigente all'epoca?
gatto_prando
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Re: DIRI impianto gas domestico '92

Messaggio da gatto_prando »

Cito la UNI 11137
La verifica della sussistenza dei requisiti di tenuta degli impianti interni, oltre a quanto previsto dalle disposizioni legislative e/o normative vigenti, deve essere effettuata nei seguenti casi:
a) persistente odore di gas;
b) sostituzione di apparecchi;
c) sostituzione del tipo di gas distribuito;
d) riutilizzo di impianti gas inattivi da oltre 12 mesi;
e) esito incerto delle verifiche di tenuta indicate dalla UNI 10738;
f) almeno ogni 10 anni, ove non diversamente disposto.
Quindi per il punto f) direi che si deve applicare tale normativa.

Inoltre, sempre la suddetta norma dice:
Se le verifiche preliminari dovessero avere esito positivo (assenza di perdite o perdite rilevate di valore non maggiore di quanto stabilito nel punto stesso) la tenuta dell’impianto può essere considerata idonea al funzionamento.
Le verifiche preliminari sono:
- Verifica preliminare con il contatore
- Verifica preliminare mediante rilevazione della caduta di pressione (solo per impianti con capacità non maggiore di 25 dm3)

Altrimenti bisogna eseguire le prove di tenuta come da norma UNI.
Ale_S
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Re: DIRI impianto gas domestico '92

Messaggio da Ale_S »

Ok abbastanza chiaro
Nel frattempo leggendo vecchi post

viewtopic.php?f=1&t=18657&p=117390&hilit=diri#p117390

Mi sembra di capire che forse (??) Stavo andando fiori strada nel senso che non devo riverificare l'impianto con la uni 7129.72 (secondo la quale l'impianto doveva essere realizzato)
Ma devo verificare la sua idoneità al funzionamento secondo la uni 10738:2012.

È giusta quest'ultima mia affermazione?
Kalz
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Re: DIRI impianto gas domestico '92

Messaggio da Kalz »

si allega alla DiRi il rapporto tecnico di verifica della uni 10738/2012 dopo aver fatto tutte le verifiche del caso. E' lunga come procedura ma indispensabile per stare sempre sul sicuro anche se questa norma ha dei deficit sopratutto sulla posa delle tubazioni.
Comunque è una procedura necessaria ma costosa per l' utente.
Ale_S
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Re: DIRI impianto gas domestico '92

Messaggio da Ale_S »

Riassumendo quindi,
faccio il controllo seguendo passo passo gli step della 10738/12,
compilando il relativo rapporto tecnico,
e allegando il tutto alla diri (che a questo punto è una dichiarazione riassuntiva di quanto dichiarato nel rapporto tecnico)

perciò non faccio altre verifiche (es. secondo UNI 7129/1972), o allego schemi e verifiche di perdita di carico dell'impianto ecc.

direi proprio che questa norma, va a completare il concetto di DIRI. nel senso che senza, si sarebbe dovuto verificare l'impianto rispetto alle norme del tempo, cosa non sempre applicabile (vedi parti nascoste), mentre con questa si va a verificare se l'impianto è idoneo al funzionamento.
C'è da dire che a mio avviso però, in base al DM 37/08, è richiesto che la diri verifichi la "rispondenza alle norme" e non la verifica di idoneo funzionamento.
ma se la consuetudine prevede di verificare secondo questa nuova norma, e voi con più esperienza mi dicte che va bene così.... armiamoci e partiamo !!


ho notato, da una prima lettura, che la verifica , oltre ad essere lunga e richiedere diverse conoscenze di altre norme (vedi materiali), richiede diverse verifiche anche strumentali (per le quali dovrò chiedere l'affiancamento di un installatore con relative attrezzature).

ma tutta sta procedura, quanto può essere quotata come prestazione ??
insomma, datemi un'instaradat... quanto gli si chiede??? (trattasi di impianto domestico con 10-15 m di tubo a vista, caldaia e vucina).
Kalz
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Re: DIRI impianto gas domestico '92

Messaggio da Kalz »

escluso i costi dell 'installatore, se te non hai l'attrezzatura, 800-1000 euro per questa situazione potrebbe andar bene + iva e tutto il resto....questo è quello che penso anche se dal 2008 me l'hanno richiesta per tre volte e mai nessun preventivo che avevo fatto è andato in porto.
girondone
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Re: DIRI impianto gas domestico '92

Messaggio da girondone »

Credo che anche li vincano i pazzi a 100 euro
Ale_S
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Re: DIRI impianto gas domestico '92

Messaggio da Ale_S »

immagino che non commentanto, quotiate la prima parte del post,
ossia 10738 e basta.


per quanto riguarda il costo di prestazione, Giro, penso che 100 € siano una barzelletta, sopralluogo e compilare i moduli se va bene richiede alemno 4 ore di lavoro, poi devi fare le verifiche e chiaramnente devi essere stra informato su tutto in modo da tirar dritto senza andar ad approfondire nulla.

magari 100€ + installatore sono un po' fuori mercato o fuori da quanto è disposto a pagare il cliente,
ma 500€ li vedo buoni.
.... poi devo ancora studiare bene la norma e capire cosa bisogna fare realmente.

altrimenti, l cliente fa all'italiana,
con la scusa di far cambiare un tubo (magari quello per la cucina), ci si fa lasciare la DICO per tutto.
Ale_S
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Re: DIRI impianto gas domestico '92

Messaggio da Ale_S »

Dubbio:una delle principali prove "strumentali" è quella di tenuta dell'impianto.

leggendo al 11137 punto 6.1 sembra che si possa effettuare la prova "preliminare" con utilizzo del contatore , ossia vedere se nel tempo risultano dispersioni rilevabili da contatore.
Se non si rilevano ci si ferma lì e quindi non serve alcun strumento.

la 10738 punto 5.5 b) dice che si può si effettuare la prova di tipo "preliminare", ma parla anche di "verifica della caduta di pressione";
non capisco:
vuol dire che è ammessa la prova preliminare ma solo quella di tipo con "verifica di caduta di pressione" e quindi la semplice verifica con contatore non è ammessa ??
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