polistirene 6cm????

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
nicorovoletto
Messaggi: 2032
Iscritto il: mar ago 29, 2006 14:54

polistirene 6cm????

Messaggio da nicorovoletto »

buon giorno a tutti
Volevo capire se altri hanno il mio problema (come si dice: mal comune mezzo gaudio).

Ritrutturazione involucro edilizio, con rifodera interna;

Muri esistenti in mattoni pieni da 25cm circa;
Ponti termici ad ogni solaio;

QUINDI: verifica con trasmittanza termica media!!!

Conclusione:
Una rifodera interna da 6cm non basta!!! ho dovuto inserire 7cm di poliuretano con lambda di 0.032!!!!!!. Per avere una parete finita:
da esterno all'interno: mattoni pieni, rifodera da 7cm e chiusura con cartogesso e/o tramezza.

Mi sembra un pò "eccessivo lo spessore dell'isolamento" ma c'è qualcosa che non torna??
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!
mik
Messaggi: 128
Iscritto il: gio ago 31, 2006 12:35

Re: polistirene 6cm????

Messaggio da mik »

nicorovoletto ha scritto:buon giorno a tutti
Volevo capire se altri hanno il mio problema (come si dice: mal comune mezzo gaudio).

Ritrutturazione involucro edilizio, con rifodera interna;

Muri esistenti in mattoni pieni da 25cm circa;
Ponti termici ad ogni solaio;

QUINDI: verifica con trasmittanza termica media!!!

Conclusione:
Una rifodera interna da 6cm non basta!!! ho dovuto inserire 7cm di poliuretano con lambda di 0.032!!!!!!. Per avere una parete finita:
da esterno all'interno: mattoni pieni, rifodera da 7cm e chiusura con cartogesso e/o tramezza.

Mi sembra un pò "eccessivo lo spessore dell'isolamento" ma c'è qualcosa che non torna??
E' lo stesso problema che riscontro io. Una volta ponderata la parete con tutti i ponti termici presenti si alza considerevolmente la trasmittanza media.
SOLUZIONI: sul nuovo si può sfruttare il calcolo del FAEP che permette di non dover verificare anche la trsamittanza delle pareti.
Sui rifacimenti di impianti con ristrutturazione bisognerebbe dimostrare che i ponti termici risultino corretti (trasmittanza non superiore al 15% della parete corrente).
Marcus
Messaggi: 1188
Iscritto il: sab nov 25, 2006 15:28
Località: Roma
Contatta:

Re: polistirene 6cm????

Messaggio da Marcus »

Se fai una finitura interna in cartogesso staccata di 2-3 cm (strato d'aria) dall'isolante probabilmente riesci a limare qualcosa!

Se però la superficie in pianta è maggiore di 1000 mq (questo dato non è precisato), e ristrutturazione percentuale di pareti che vai a ristrutturare è del 100%, e immagino che anche gli infissi vengano cambiati con altri provvisti di vetro camera e taglio termico, forse conviene tentare la verifica del FAEP!

Secondo me infatti, e mi correggano gli altri tecnici se sbaglio, è più facile far tornare la verifica del FAEP che non quella della trasmittanza su tutti i componenti edilizi, tanto più che nel calcolo del fabbisogno energetico annuo i risultati non sono così pessimi se si considerano gli apporti solari e i carichi interni!

Volevo aggiungere un'altra considerazione al tuo caso specifico: se il proprietario mi fa trovare a mia insaputa in opera una parete già controfoderata come la tua, ma con 4 cm di polistirene anzichè 7, non è forse vero che per me quella parete è esistente al momento della verifica e quindi vado a verificare solo il FEAP aumentato del 50% e non verifico un bel niente sulla parete?

E ancora: delle volte, non nel tuo caso, per la verifica del FEAP aumentato del 50% basta cambiare gli infissi, senza toccare affatto pareti e solai. Però magari il proprietario vorrebbe migliorare una parete esposta a nord senza mettere però 7 cm di polistirene, ma magari solo 3, oppure solo una controfodera in cartongesso. Ebbene, se io faccio la verifica con le pareti non modificate, e poi a posteriori il proprietario decide di aggiungere una sua coibentazione arbitraria, che fanno, qualcuno va lì a dirgli di toglierla?
nicorovoletto
Messaggi: 2032
Iscritto il: mar ago 29, 2006 14:54

Messaggio da nicorovoletto »

grazie per la vostra attenzione.

il problema di fatto è per tutti i casi di sui all'art. 3 comma2 lettera c punto 1 (quindi all'infuori dei 1.000mq), quindi non si puo verificare il FAEP.

Anche secondo me la verifica del FAEP è più facile da rispettare, anche se "cerco", in quei casi, di verificare comunque la trasmittanza minima di parete.

La tua considerazione di trovare in opera già l'isolamento non è male, però devi sempre fare riferimento alla DIA e/o concessione dove il geom./arch. specifica in relazione gli interventi che veranno eseguiti. Se la relazione è dettagliata vengono specificate anche le caratteristiche delle strutture esistente e gli interventi di rifodera che verranno eseguiti. Quindi non si può fare altro che attenersi a quelle indicazioni e farle tornare secondo il dlgs192/05.

Inoltre la tua ultima considerazione è corretta, nessuno andrà a controllare la rifodera del cliente, ma risulta che quest'ultimo non ha rispettato il dlgs.192/05 e non ha informato il comune dell'intervento edilizio sulla parete esterna..... quindi sarà esiliato dall'italia e dovrà sanare il debito pubblico entro 1 anno :wink:

ciao
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!
SuperP
Messaggi: 10709
Iscritto il: lun set 11, 2006 10:06

Messaggio da SuperP »

Sui PT e la trasmittanza media.
Usando EC 501 è ancora aggiornato ai vecchi PT della 7357. Se si usassero quelli della UNI EN 14683? qualcosa si limerebbe.
Ho visto anch'io + e è volte che per avere Umedia 0,46 devo, considerando i PT di EC 501, avere una parete con U 0,33.
E' veramente troppo limitativo, e sicuramente i miei committenti troveranno qualche altro termotecnico che gliene farebbe mettere meno.
Soluzione:
Con il software kobra (gratuito per i soci anit) mi calcolo la trasmittanza lineica dei PT (che è inferiore a quella delle varie UNI) e uso quelle, informando e prescrivendola al DL. Se poi il totale dei PT non incide per + del 15% non l'ho mai fatto, ma si potrebbero trascurare...
nicorovoletto
Messaggi: 2032
Iscritto il: mar ago 29, 2006 14:54

Messaggio da nicorovoletto »

mmmm.. non male, buona soluzione
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!
Marcus
Messaggi: 1188
Iscritto il: sab nov 25, 2006 15:28
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da Marcus »

Grazie a nicorovoletto delle controdeduzioni, qualcosa si può limare ma sempre con la dovuta cautela è ovvio!
Altra considerazione che dovrebbero chiarirci quando io aggiungo soltanto alla parete senza modificare la struttura preesistente: se io costruisco una libreria a tutta parete staccata 1 cm dalla parete esistente, in pratica ho anche realizzato un'opera di coibentazione, devo quindi presentare una pratica DL 192/05 ?
Immagino che tutti rispondiate di no! OK allora in cosa differisce da una libreria una controfodera giustapposta di cartongesso precoibentato, dalle mensole?
Avatar utente
ilverga
Messaggi: 2215
Iscritto il: gio ott 05, 2006 17:42
Località: prov. MI

Messaggio da ilverga »

Marcus, non hai realizzato un'opera di coibentazione, hai realizzato una libreria!!
E qui mi fermo, non è proprio la stessa cosa!!
CIAO
nicorovoletto
Messaggi: 2032
Iscritto il: mar ago 29, 2006 14:54

Messaggio da nicorovoletto »

potremmo fare ancora meglio Marcus, invece di 1cm dell'aria incolliamo alla schiena della libreria 3cm di polistirene e poi appoggiamo il tutto al muro, abbiamo inventato la libreria 2 funzioni: termoisolante* e porta libri (*esente dal dgls 129/05)
Non ho paura della mia ignoranza, anzi, l'affronto ogni giorno!
Marcus
Messaggi: 1188
Iscritto il: sab nov 25, 2006 15:28
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da Marcus »

Acc.......!!!! Mi sa che dovevo brevettare l'idea!?! :-)
Marcus
Messaggi: 1188
Iscritto il: sab nov 25, 2006 15:28
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da Marcus »

per ilverga: la libreria non è opera di coibentazione ma potrebbe avere lo stesso sistema di fissaggio del cartongesso. Nel momento in cui io vado ad aggiungere degli strati ad una parete esistente, senza toccare quello che già c'era, sorge il problema di decidere quando l'opera rientra e quando non rientra negli estremi previsti dal DL 192/05.

Ritengo che i prossimi decreti attuativi e linee guida debbano chiarire anche questo punto, se non vogliamo assistere nei prossimi anni sul serio al boom delle "librerie preisolati"!

Comunque secondo me c'è una sola via d'uscita, che è quella di evitare l'obbligo della verifica degli elementi edilizi per l'esistente se torna la verifica del FAEP+50%. Oppure dare dei limiti un pò più blandi: +50% anche sulle trasmittanze e non se ne parla più!
Rispondi