No. Questo è un ragionamento sbagliato soprattutto se vuoi collaborazione.Chi la fa l'aspetti no?
Anche il discorso di giocare con le parole è proprio controproducente su un forum e soprattutto per chi ha chiesto qualcosa.
Moderatore: Edilclima
No. Questo è un ragionamento sbagliato soprattutto se vuoi collaborazione.Chi la fa l'aspetti no?
La ditta che ha realizzato l'impianto è bene che risolva il problema del rumore, perché rischia la denuncia di danneggiamento della sua salute, quindi denuncia penale.mag2410 ha scritto:il radiatore posto nella mia camera da letto emette sia all'accensione che dopo lo spegnimento (ma spesso anche il funzionamento) un fastidiosissimo ticchettio che sta seriamente minando il mio sistema nervoso.
Non deve proporre la sostituzione del radiatore, ma deve intervenire e risolvere il problema causato dalla realizzazione del suo impianto. Se il radiatore non faceva rumore prima, non deve far rumore nemmeno adesso.mag2410 ha scritto: Ora l'installatore mi ha detto che dipende dalla dilatazione del radiatore e mi ha proposto di cambiarlo, secondo voi?
Perché l'installatore non ha eseguito l'impianto a regola d'arte.mag2410 ha scritto: E poi, mi chiedo, come mai gli altri non fanno alcun rumore e, comunque, questo incriminato, prima dell'installazione dell'autonomo non mi ha mai dato problemi? Potrebbe dipendere da un errato montaggio della valvola termostatica (in fase di ticchettio se la tocco, "smuovendola" un po' il ticchettio scompare.....ma poi riprende)?
Fonte?ANTONIO ha scritto: La ditta che ha realizzato l'impianto è bene che risolva il problema del rumore, perché rischia la denuncia di danneggiamento della sua salute, quindi denuncia penale.
Non sono avvocato ma un semplice termotecnico e credo si applichi il codice di procedura penale quando trattasi di danni alla salute delle persone.SuperP ha scritto:Fonte?ANTONIO ha scritto: La ditta che ha realizzato l'impianto è bene che risolva il problema del rumore, perché rischia la denuncia di danneggiamento della sua salute, quindi denuncia penale.
A me non risulta proprio questo danneggiamento della salute sul piano penale.
Sicuramente civile e basta. L'ing. Campolongo, come evidenziato da Marcus e Kalz è un esperto nel settore. Difficilemtne l'acustisca scatta nel penale e quando ci và è nell'acustica ambientale.ANTONIO ha scritto:Mi puoi confermare che si tratterebbe di semplice causa civile?
Si tratterebbe di un'azione estrema, ma siccome oggi il buon senso non esiste (quasi) più, l'installatore potrebbe trovarsi di fronte ad una cliente che inizia a sclerare ed a quel punto non basta più il semplice consiglio "provi a sostituire il radiatore..."Mimmo_510859D ha scritto:Azioni legali. Per un caz.zo. di ticchettio?
Sarò largo di maniche, ma a me sembra esagerato
Grazie dell'ottima risposta.SuperP ha scritto:Sicuramente civile e basta. L'ing. Campolongo, come evidenziato da Marcus e Kalz è un esperto nel settore. Difficilmetne l'acustisca scatta nel penale e quando ci và è nell'acustica ambientale.
Io spero non sia stato dichiarato il falso..... Insieme agli altri condomini abbiamo fatto affidamento sulla ditta, apparentemente qualificata....redHat ha scritto:Il ticchettio può essere dovuto a problemi di dilatazione termica dei materiali oppure a problemi di circolazione.
Il primo caso è un transitorio che si manifesta all'accensione o spegnimento dell'impianto e generalmente dura una decina di minuti.
Il secondo caso invece dura per tutto il tempo in cui sono in funzione le pompe con fenomeni di intensità variabili in ragione di una parzializzazione del flusso (intervento valvole termostatiche, riduzione velocità della pompa, ecc...).
Nel primo caso (dilatazioni transitorie) darei un occhiata sopratutto alle staffe di sostegno del radiatore. Spesso un errato centraggio del radiatore provoca forti tensioni proprio sulla staffa (punto fisso) che non lascia correttamente scorrere la dilatazione (variazione di lunghezza) del radiatore.
Nel secondo caso (problemi di circolazione) come ha già detto qualcun altro controllerei il corretto flusso attraverso le valvole, spesso accade, sopratutto nei termoarredi dei bagni (che purtroppo hanno entrambi gli attacchi in basso) che le valvole andata/ritorno vengano inavvertitamente invertite tra loro. Per risolvere il problema non è necessario invertire i tubi ma solo invertire le valvole A/R ripristinando la loro corretta posizione.
Buongiorno Antonio e grazie dei consigli, il problema che da ieri riguarda anche il radiatore nel soggiorno, inizia circa 15 minuti dopo l'accensione e dura circa 15/20 min..... Poi però riprende ad intervalli regolari, (credo dipenda dal funzionamento delle valvole!) ed infine si verifica x ulteriori 15/20min dopo lo spegnimento.
Ma a questo punto il ticchettio passa in subordine.... Perché ieri sera mi sono accorta di avere una bella macchia di umidità nel muro della cameretta dove passano i tubi dell'impianto. Sono molto amareggiata, perché già un mese fa nel soggiorno si era verificata un'altra perdita..... Dovuta, mi è stato detto, ad un "raccordo" difettoso (insomma quell'aggeggio che collega i tubi, abbiate pietà non sono del mestiere!!!).....
Ora, tra un po' arrivano i tecnici che hanno fatto l'impianto, gli ho già detto che non voglio rattoppi di tubi e, se necessario come credo, devono sostituire l'intero tubo "fallato".....ed anche in fretta!
Un'ultima cosa, la caldaia è situata esternamente al muro della cameretta..... Secondo voi è normale ed accettabile che quando la caldaia è accesa (anche con il radiatore della cameretta chiuso) ....più che al chiuso di una cameretta sembra di stare in riva ad un ruscello ????
Grazie infinite....mi sto facendo una buona cultura nel vostro campo.... Che nella vita serve tutto!!!
In merito alla discussione sul distacco dal centralizzato purtroppo nella sostanza ha ragione SuperP nel senso che la signora è incappata in qualche professionista o ditta che pur di prendere un incarico è disposto a dichiarare il falso per soddisfare il cliente e ovviamente intascarsi una bella parcella. Dal 2009 infatti passare da centralizzato ad autonomo ha oneri ed impedimenti tali che è pura follia passare ad autonomo, i professionisti seri (termotecnici) lo sanno benissimo essendo temi triti e ritri.
Adesso andiamo in tribunale per una valvola termostatica???ANTONIO ha scritto:La ditta che ha realizzato l'impianto è bene che risolva il problema del rumore, perché rischia la denuncia di danneggiamento della sua salute, quindi denuncia penale.mag2410 ha scritto:il radiatore posto nella mia camera da letto emette sia all'accensione che dopo lo spegnimento (ma spesso anche il funzionamento) un fastidiosissimo ticchettio che sta seriamente minando il mio sistema nervoso.
Non deve proporre la sostituzione del radiatore, ma deve intervenire e risolvere il problema causato dalla realizzazione del suo impianto. Se il radiatore non faceva rumore prima, non deve far rumore nemmeno adesso.mag2410 ha scritto: Ora l'installatore mi ha detto che dipende dalla dilatazione del radiatore e mi ha proposto di cambiarlo, secondo voi?
Perché l'installatore non ha eseguito l'impianto a regola d'arte.mag2410 ha scritto: E poi, mi chiedo, come mai gli altri non fanno alcun rumore e, comunque, questo incriminato, prima dell'installazione dell'autonomo non mi ha mai dato problemi? Potrebbe dipendere da un errato montaggio della valvola termostatica (in fase di ticchettio se la tocco, "smuovendola" un po' il ticchettio scompare.....ma poi riprende)?
Si potrebbe risolvere magari banalmente oppure con interventi piuttosto invasivi, ma ribadisco, il problema da lui causato lo deve risolvere lui.
Le consiglio di rivolgersi quindi prima ad un bravo legale e solo dopo ad un bravo termotecnico.
Esattamente a cosa ti stai riferendo?redHat ha scritto:Dal 2009 infatti passare da centralizzato ad autonomo ha oneri ed impedimenti tali che è pura follia passare ad autonomo, i professionisti seri (termotecnici) lo sanno benissimo essendo temi triti e ritri.