modo distacco riscaldamento centralizzato

[poppone]

Buongiorno a tutti,
Un condomino moroso ha comunicato il distacco dall'impianto di riscaldamento condominiale semplicemente tramite punzonatura delle vavole dei termosifoni (piombini su fil di ferro stile contatore facilmente rimovibili) senza sopralluogo nemmeno dell'amministratore. Anche la perizia è quantomeno dubbia sia per come redatta che per le credenziali dell'idraulico che ha effettuato l'intervento. L'appartamento non ha riscaldamento alternativo. Qualcuno mi sa dire estremi di legge o altro che contempli come deve essere effettuato praticamente il distacco? Non ho trovato niente!
Grazie mille a chi mi potrà dare una mano

[redHat]

Qualcuno mi sa dire estremi di legge o altro che contempli come deve essere effettuato praticamente il distacco? Non ho trovato niente!
Grazie mille a chi mi potrà dare una mano

La questione é molto complicata il distacco doveva essere supportato da una perizia che dimostri il non aggravio. In ogni caso anche se ci fosse sarebbe falsa in quanto gli aggravi ci sono sempre dato che i consumi involontari (inefficienza impianto) sono insiti in ogni impianto e sono a carico di tutti a prescindere dall'utilizzo o meno dell'impianto.
Chiamatevi un termotecnico che valuti l'aggravio e poi addebitategli la spesa, inclusa la parcella.

[poppone]

Grazie redhat per l'attenzione, so bene che c'è un aggravio, ma in questo frangente mi interessa maggiormente sapere se in base alla riforma del condominio si può accettare un distacco che di fatto è fittizio, o se per forza bisogna derivare i tubi del riscaldamento staccando fisicamente i termosifoni del distaccante! Per ora non focalizziamo sulla perizia fasulla che sarà contestata sicuramente!

[SimoneBaldini]

Ma è il condominio che vuole distaccare il moroso? Se così fosse e se il moroso è daccordo non vedo problemi, diversamente se il moroso non vuole i problemi ci sono eccome. Poi del disorso dei sigilli, francamente sarei io condominio a pretendere che vengano eliminati fisicamente i termosifoni e gli stacchi per scongiurare problematiche successive.

[poppone]

Vedi Simone, siccome è un condomino moroso e problematico abbiamo paura che non solo non saldi i debiti, ma che non sia più tenuto a pagare le quote future pur continuando ad usufruire del servizio perché sicuramente i sigilli li staccherá...se mai ci fossero! Il problema è proprio questo, visto che non gli si può entrare in casa per verificare, c'è qualche articolo di legge o sentenza che specifichi che è permesso il distacco dal riscaldamento centralizzato solo con esclusione delle tubature dei suoi termosifoni? Oppure si deve accettare la semplice e fasulla sigillatura delle valvole con i piombini che può essere tolta e rimessa in pochi secondi ed in qualsiasi momento?

[antonio]

siccome è un condomino moroso e problematico abbiamo paura che non solo non saldi i debiti, ma che non sia più tenuto a pagare le quote future pur continuando ad usufruire del servizio perché sicuramente i sigilli li staccherá...se mai ci fossero! Il problema è proprio questo, visto che non gli si può entrare in casa per verificare, c'è qualche articolo di legge o sentenza che specifichi che è permesso il distacco dal riscaldamento centralizzato solo con esclusione delle tubature dei suoi termosifoni? Oppure si deve accettare la semplice e fasulla sigillatura delle valvole con i piombini che può essere tolta e rimessa in pochi secondi ed in qualsiasi momento?

Non credo esistano articoli di Legge o sentenze che specifichino come si debba eseguire il distacco.
Presumo che la sua perizia, ovviamente di parte, dica in buona sostanza che, pur aumentando le dispersioni fra gli alloggi confinanti verso il suo, ma riducendosi la volumetria totale da riscaldare, i consumi non aumenteranno (ed è probabile che sia così, salvo controperizia di opposto parere).
Mettere i soli sigilli ai radiatori, non è comunque sufficiente per dimostrare che questi rimarranno sempre chiusi e freddi.
L'assemblea potrà allora imporre che i suoi radiatori vengano tutti smontati e che l'Amministratore possa, in ogni momento, verificare che non vengano più rimontati
Se non dovesse consentire le ispezioni lo si obbligherà allora alla compartecipazione di tutte le spese.

[cooperate]

secondo me vi state arrampicando sugli specchi.
La legge è chiara in proposito: la spesa del riscaldamento si ripartisce tra tutti quelli che ne usufruiscono e anche quel condomino moroso è tenuto a pagare la sua parte.
Se non paga allora dovete recuperare le somme dovute con le azioni previste dalla legge, ad esempio decreto ingiuntivo ecc.
Il fatto che lui abbia deciso di sigillare i suoi termosifoni per non usufruire del riscaldamento e per non pagare la relativa bolletta non è sufficiente. Dovrebbe distaccarsi completamente dall'impianto centralizzato e isolare le tubazioni.
Ma non potete obbligarlo in nessun modo.
Conosco gente che non paga il riscaldamento da anni e non hanno potuto far nulla.
Quindi cosa fare? potete chiedere se lui vi consente l'accesso a casa sua e se vi fa installare dei tappi alle tubazioni (io li salderei per rendere più difficile il ripristino).

[armyceres]

Riprendo questa discussione per segnalare che:
con la sentenza n. 862/2015, la Corte di Cassazione ha confermato la nullità della delibera del condominio che, in assenza del consenso unanime dei condòmini, ha deciso per la dismissione dell’impianto di riscaldamento centralizzato e la trasformazione in impianti autonomi.