Vecchi radiatori e Caldaia a condensazione: come regolarsi?

[Eagle85]

Salve sono un nuovo utente del forum, poco tempo fa mi è stata installata una caldaia a condensazione in un appartamento al secondo piano di un palazzo sicuramente costruito 30-40 anni fa con termosifoni in ghisa. Ora, pur sapendo che una caldaia a condensazione può funzionare anche come una caldaia normale, vorrei provare comunque a guadagnarci magari scegliendo le impostazioni migliori per la stessa.
La caldaia a condensazione è a metano (quindi temp di condensazione inferiori a circa 50-55°C) e collegata ad un termostato orario. Al momento ho impostato la temperatura di mandata a 65°C (condizioni di progetto radiatori in ghisa) con una temp. ambiente desiderata di 19°C.

Per risparmiare come potrei meglio regolare la mandata?
come regolare il termostato? sempre fisso a 19°C o due temperature (notte -giorno)? Io di solito durante la giornata non sono in casa (ma rientro nel tardo pomeriggio)

[giotisi]

Dovresti asservire la temperatura di mandata a una sonda esterna, cosi nelle mezze stagioni avresti mandata a temperatura di condensazione.

[paolo m]

Non hai fatto cenno alle valvole termostatiche. Ai fini della possibilità della caldaia di condensare quello che rileva è la temperatura di ritorno. La presenza delle valvole termostatiche consente di poter ottenere una bassa temperatura dell'acqua di ritorno.

[Eagle85]

Dovresti asservire la temperatura di mandata a una sonda esterna, cosi nelle mezze stagioni avresti mandata a temperatura di condensazione.

Grazie per questo consiglio, ma non sono assolutamente un problema le mezze stagioni, piuttosto solamente l'inverno.

[Eagle85]

Non hai fatto cenno alle valvole termostatiche. Ai fini della possibilità della caldaia di condensare quello che rileva è la temperatura di ritorno. La presenza delle valvole termostatiche consente di poter ottenere una bassa temperatura dell'acqua di ritorno.

Riguardo le valvole termostatiche: ho delle valvole manuali, a breve avrei intenzione di montare delle termostatiche. La domanda è: in che modo le valvole termostatiche incidono sulla temperatura di ritorno con radiatori in ghisa? qual è il meccanismo di azione?

Un'altra domanda il termostato in che modo va attivato? una temperatura fissa di 19°C per 24 ore oppure due temperature (una in casa e l'altra fuori casa + notte)?

[paolo m]

ma non sono assolutamente un problema le mezze stagioni, piuttosto solamente l'inverno

ma anche in inverno la temperatura esterna varia, tra un giorno e l'altro ed anche nella stessa giornata. Una temperatura di mandata fissa, indipendente dalle condizioni esterne, non è il massimo in termini di efficienza.

La domanda è: in che modo le valvole termostatiche incidono sulla temperatura di ritorno con radiatori in ghisa? qual è il meccanismo di azione?

riducendo il flusso in funzione dell'effettivo fabbisogno del locale.

Un'altra domanda il termostato in che modo va attivato? una temperatura fissa di 19°C per 24 ore oppure due temperature (una in casa e l'altra fuori casa + notte)?

con la sonda climatica e le valvole termostatiche il termostato non ha praticamente ragion d'essere. Può essere utilizzato solo per la funzione 'crono' per accendere e spegnere l'impianto.
In generale la scelta fra funzionamento continuato o intermittente, dal punto di vista dei consumi, dipende dall'inerzia termica dell'edificio. A mio avviso non è generalizzabile a prescindere da una conoscenza di questo fattore.

[ligabue82]

Concordo con paolo m.
Sonda climatica esterna.
Hai provato a far funzionare la caldaia h24 a temperatura di mandata radicalmente inferiore (cioè almeno 10/15°C in meno)?

saluti

[girondone]

sonda esterna è il copilota
le vt sono il pilota

[mat]

Eagle, una domanda la faccio io a te: perché queste cose non le hai chieste a chi ti ha sostituito la caldaia? O lo hai fatto?

[girondone]