Calcolo cappa aspirazione
Moderatore: Edilclima
Calcolo cappa aspirazione
Buongiorno,
mi trovo alle prese con il dimensionamento di una termoventilante per ripristinare il calore sottratto da una cappa di aspirazione di un ristorante, purtroppo chi la fornisce ha scelto una 5000 mc/h; questo mi porta a dover usare 65 kW solo per la benedetta termoventilante.
Esiste una norma specifica per le cappe di aspirazione?
Grazie mille!
mi trovo alle prese con il dimensionamento di una termoventilante per ripristinare il calore sottratto da una cappa di aspirazione di un ristorante, purtroppo chi la fornisce ha scelto una 5000 mc/h; questo mi porta a dover usare 65 kW solo per la benedetta termoventilante.
Esiste una norma specifica per le cappe di aspirazione?
Grazie mille!
Re: Calcolo cappa aspirazione
Ok, ma il calcolo corretto si può fare da 10339? (sembrerebbe bastare 8 vol/h dalle note)arkanoid ha scritto:si usano le cappe compensate
Re: Calcolo cappa aspirazione
Dove trovi riferimenti in mandata sulla 10339? Essa chiede estrazione (prospetto 3) per circa 20 volumi/ora (60 mc/h mq). L'immissione è funzione di quanta aria non trattata mandi a bordo cappa, che a sua volta dipende dal modello di cappa. Di conseguenza ti viene la portata d'aria da immettere (e trattare).
Tieni presente che in una cucina, se c'è attività intensa, puoi immettere anche a 16-18°C che con il calore ed il vapore che ci sono permettono comunque il confort. E' importante curare come viene immessa l'aria e dove.
Puoi prevedere una termoventilante con uno spillamento di aria solo filtrata mediante una serranda con un regolatore di portata in modo da poter spostare la quota tra l'aria di compenso e l'aria trattata in caso qualcuno si lamenti.
Tieni presente che in una cucina, se c'è attività intensa, puoi immettere anche a 16-18°C che con il calore ed il vapore che ci sono permettono comunque il confort. E' importante curare come viene immessa l'aria e dove.
Puoi prevedere una termoventilante con uno spillamento di aria solo filtrata mediante una serranda con un regolatore di portata in modo da poter spostare la quota tra l'aria di compenso e l'aria trattata in caso qualcuno si lamenti.
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Re: Calcolo cappa aspirazione
arkanoid ha scritto:Dove trovi riferimenti in mandata sulla 10339? Essa chiede estrazione (prospetto 3) per circa 20 volumi/ora (60 mc/h mq). L'immissione è funzione di quanta aria non trattata mandi a bordo cappa, che a sua volta dipende dal modello di cappa. Di conseguenza ti viene la portata d'aria da immettere (e trattare).
Tieni presente che in una cucina, se c'è attività intensa, puoi immettere anche a 16-18°C che con il calore ed il vapore che ci sono permettono comunque il confort. E' importante curare come viene immessa l'aria e dove.
Puoi prevedere una termoventilante con uno spillamento di aria solo filtrata mediante una serranda con un regolatore di portata in modo da poter spostare la quota tra l'aria di compenso e l'aria trattata in caso qualcuno si lamenti.
Vedo 16,5 litri al secondo per metro quadrato per cucine di ristoranti, dico male?
Re: Calcolo cappa aspirazione
di aspirazione, non di mandata. Se la cucina è alta tre metri, vedi che tornano i circa 20 volumi/ora.
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Re: Calcolo cappa aspirazione
arkanoid ha scritto:di aspirazione, non di mandata. Se la cucina è alta tre metri, vedi che tornano i circa 20 volumi/ora.
Io metto una termoventilante con mandata=aspirazione, al limite un poco di meno.
Se mettessi una cappa compensata come faccio a calcolare il volume da fornire con la termoventilante? (ho idea che se la cappa compensata prende il 30% dall'ambiente e il 70% dall'esterno posso usare il 30% come portata termoventilante)
Re: Calcolo cappa aspirazione
Normalmente le cappe sono calcolate per garantire una velocità minima sulla superficie captante ed evitare che vapori, polveri, perticelle varie (odori), ecc. non siano convogliati nel condotto, ma rimangano in ambiente.
La velocità dipende da cosa si vuole aspirare (polvere di metallo, gas o vapori con densità elevata, vapor d'acqua caldo, come nelle cucine, ecc. ecc.).
Ti consiglio circa 0,5 m/s, anche con ricircolo: in questo caso, usa la compensazione, che garantisce la cattura dei vapori e il loro smaltimento con basse portate di aria esterna (induzione sulla cappa). L'aria fredda resta nella cappa e non viene mai messa a contatto con il personale che lavora.
Sarebbe meglio rivolgersi ad una ditta specializzata, se vuoi risparmiare nella gestione e non essere costretto a tenere le finestre aperte per far entrare aria fresca: d'inverno avresti seri problemi di condensa (non di freddo, visto che sei in cucina). I normali fornitori poco si preoccupano dei problemi del costo di gestione.
Se tutto è fatto, allora non ti resta che un gruppo di trattamento aria di portata inferiore all'aspirazione (di poco inferiore), che dovrai trattare d'inverno, ma non d'estate (a meno che non si tratti della cucina di uno sceicco).
La velocità dipende da cosa si vuole aspirare (polvere di metallo, gas o vapori con densità elevata, vapor d'acqua caldo, come nelle cucine, ecc. ecc.).
Ti consiglio circa 0,5 m/s, anche con ricircolo: in questo caso, usa la compensazione, che garantisce la cattura dei vapori e il loro smaltimento con basse portate di aria esterna (induzione sulla cappa). L'aria fredda resta nella cappa e non viene mai messa a contatto con il personale che lavora.
Sarebbe meglio rivolgersi ad una ditta specializzata, se vuoi risparmiare nella gestione e non essere costretto a tenere le finestre aperte per far entrare aria fresca: d'inverno avresti seri problemi di condensa (non di freddo, visto che sei in cucina). I normali fornitori poco si preoccupano dei problemi del costo di gestione.
Se tutto è fatto, allora non ti resta che un gruppo di trattamento aria di portata inferiore all'aspirazione (di poco inferiore), che dovrai trattare d'inverno, ma non d'estate (a meno che non si tratti della cucina di uno sceicco).
Re: Calcolo cappa aspirazione
" se la cappa compensata prende il 30% dall'ambiente e il 70% dall'esterno posso usare il 30% come portata termoventilante".
Certamente, perchè quella esterna non transita nel locale, ma resta nel volume della cappa. Quella ambiente viene, viceversa, presa veramente dall'esterno. Se non metti la termoventilante, l'aria sarà asprata da altri locali che, a catena, aspireranno dall'esterno. L'ultimo sarà penalizzato, perchè si vedrà una massa notevole di aria fredda entrante, magari non scaldata nè filtrata.
Certamente, perchè quella esterna non transita nel locale, ma resta nel volume della cappa. Quella ambiente viene, viceversa, presa veramente dall'esterno. Se non metti la termoventilante, l'aria sarà asprata da altri locali che, a catena, aspireranno dall'esterno. L'ultimo sarà penalizzato, perchè si vedrà una massa notevole di aria fredda entrante, magari non scaldata nè filtrata.
Re: Calcolo cappa aspirazione
Io non ho trovato una norma italiana specifica, ma una linea guida francese, appena la scannerizzo te la inoltro
Re: Calcolo cappa aspirazione
arkanoid ha scritto:Dove trovi riferimenti in mandata sulla 10339? Essa chiede estrazione (prospetto 3)
Ark, ma tu dove trovi scritto nella 10339 che la portata in cucina dev'essere in estrazione? La tabella III si riferisce indifferentemente a portata di mandata o estrazione, in sostanza a portate di ricambio, e solo per i servizi igienici è raccomandata l'estrazione.arkanoid ha scritto:di aspirazione, non di mandata.
Detto questo, è evidente che siccome non voglio mandare la puzza della cucina in giro per gli altri locali, bilancerò in modo da avere equilibrio o anche depressione, dunque mi garantirò che i 16,5 l/s siano perlomeno estratti.
Ma più che altro, siamo tutti d'accordo che in caso di cappa compensata, è la portata non compensata (cioè il 30% nell'ipotesi fatta) a dover essere uguale o superiore a quella richiesta dalla norma? Perché dalla discussione non è chiaro (almeno al sottoscritto).