Mera sostituzione del generatore di calore con P<25 kW

[vanny]

Buon pomeriggio a tutti,

sono nuovo di questo forum e volevo se possibile alcuni chiarimenti in merito all'oggetto.
Nello specifico mi sapete dire quali sono i requisiti che avrebbe dovuto rispettare chi nel Gennaio 2006 ha effettuato la mera sostituzione del generatore di calore?(quindi ai sensi del D.L. 192/2005)
Avrebbe dovuto, per una mera sostituzione con una nuova caldaia a 3 stelle in un impianto monotubo, far installare le valvole termostatiche?
Poichè i tecnici che hanno effettuato il controllo ordinario dell'impianto hanno rilevato il mancato rispetto dei requisiti di cui al comma 4 dell'allegato I del 192/205, cosa pensate ci sia bisogno di fare per regolarizzare la situazione?Devo verificare con il 311 oppure posso rifarmi al 412/93 andando a richiamare la mera sostituzione?
Vi ringrazio per ogni suggerimento che saprete fornirmi.
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[r.gaetano fabio, genova]

Avrebbe dovuto, per una mera sostituzione con una nuova caldaia a 3 stelle in un impianto monotubo, far installare le valvole termostatiche?

Si.
Nel gennaio 2006 era in vigore il Dlgs 192/05 il quale prevedeva al punto 4 dell'allegato I, che in caso di sostituzione del generatore di calore (di qualsiasi potenza) debbano essere installati anche "dispositivi per la regolazione automatica della temperatura ambiente nei singoli locali".
Nel caso di impianto monotubo si possono installare valvole termostatiche a 4 vie (vedi http://www.caleffi.it/it_IT/caleffi/Det ... _13_it.pdf)
Un discorso molto approfondito andrebbe fatto sulle valvole termostatiche dato che non sono tutte uguali (inerzia termica, rumorosità, ecc..) e necessitano quasi sempre (la norma non lo dice ma la buona tecnica lo prevede) di pompe ad inverter soprattutto se la prevalenza a valvole chiuse (Q=0) è superiore a 20kPa (2mCA).

La mera sostituzione ti è solo utile per mantenere eventualmente (regolamenti locali permettendo) lo scarico in facciata, cosa che altrimenti per i nuovi generatori autonomi con potenza superiore a 15kW debbono ora avere lo scarico oltre il colmo del tetto (confronta ultimo paragrafo dell'art. 5 comma 4 del DPR 412/93 con il punto 14 dell'allegato A del Dlgs 311/06).

[Terminus]

La mera sostituzione ti è solo utile per mantenere eventualmente (regolamenti locali permettendo) lo scarico in facciata, cosa che altrimenti per i nuovi generatori autonomi con potenza superiore a 15kW debbono ora avere lo scarico oltre il colmo del tetto (confronta ultimo paragrafo dell'art. 5 comma 4 del DPR 412/93 con il punto 14 dell'allegato A del Dlgs 311/06).

Un chiarimento.
Stufe, caminetti e soprattutto scalacqua unifamiliari con il 412/93 non erano considerati impianti termici, quindi non soggetti al comma 9 dell'art.5 (scarico sopra il tetto).
Il 311 ha copiato la definizione di impianto termico, ma ha inserito la condizione dei 15kW e questo annullerebbe del tutto la possibilità dello scarico a parete.
Ma mi chiedo questo: il 311 nulla dice sulla modalità dello scarico (mi sfugge qualcosa?), quindi tutto è rimandato al 412 anche sul nuovo, ma il 412 esclude esplicitamente gli scaldacqua dal discorso.
E' necessario prendere la nuova definizione di impianto termico ed applicarla alla vecchia norma, oppure è più corretto, per quanto stabilito dal 412 rifarsi alla definizione ivi esistente?

[vanny]

Grazie Gaetano Fabio sei stato gentilissimo.
Potresti descrivermi qual'è lnella tua zona la procedura da seguire prima e dopo la sostituzione della caldaia?
Cosa fare se la Provincia durante i propri controlli ha evidenziato alcune irregolarità sull'impianto termico pur avendo avuto tale verbale esito positivo?
Quale discorso approfondito faresti sulle valvole termostatiche?

Ciao.

Giovanni

[r.gaetano fabio, genova]

Quale è la procedura da seguire prima e dopo la sostituzione della caldaia?

R.
Prima dell'installazione del nuove generatore devi semplicemente consegnare in comune la denuncia di sostituzione attestando il rispetto delle condizioni previste all'Allegato I comma 4 del Dlgs 311/06.

Cosa fare se la Provincia durante i propri controlli ha evidenziato alcune irregolarità sull'impianto termico pur avendo avuto tale verbale esito positivo?

R.
A mio parere la provincia/comune (spesso in realtà sono SpA con delega) si occupano di cose di cui non hanno competenza come ad esempio l'adeguamento VVf o ISPESL e trascurano invece quello che la legge ha esplicitamente assegnato loro come compito: la verifica degli adempimenti richiesti dal DPR412/93.
E' ovvio che però se vi sono delle irregolarità anche non strettamente attinenti il risparmio eneregtico queste vanno comunque sanate. Quando si è nel torto c'è poco da discutere.

Quale discorso approfondito faresti sulle valvole termostatiche?

R.
Un discorso approfondito non può essere fatto in un post, però mi prometto di realizzare entro la fine del 2007 una dispensina di una trentina di pagine sull'argomento termostatiche.
Intanto invito a meditare su questi argomenti:
-Come mai la norma EN215 di omologazione delle valvole termostatiche prevede la prova in acqua anzichè in aria in quiete?
-Perchè quasi nessun costruttore di valvole fornisce i diagrammi di emissione acustica delle valvole al variare della pressione differenziale?
-Perchè vengono installate valvole termostatiche su impianti monotubo quando queste non consentono la condensazione?
-Vi sembra accettabile consentire la detrazione fiscale anche a valvole con banda proporzionale di 2°C ed oltre?