Ricambio Aria Forzato Capannoni
Moderatore: Edilclima
Ricambio Aria Forzato Capannoni
Buongiorno,
devo realizzare un rinnovo d'aria forzato per un ampliamento da 3000 mq. con altezza di 10,50 mt. sotto trave.
Ho letto che una buona ventilazione nei capannoni si ottiene con 4/5 volumi ora ... con torrini di estrazione e ventole di immissione aria perimetrali ma non sono esagerati ? e poi il risparmio energetico ?
Esiste qualche sistema semplice per effettuare il rinnovo forzato con il recupero di calore con portate alte ?
Qualcuno ha già utilizzato qualcosa del genere per grosse portate?
Grazie.
devo realizzare un rinnovo d'aria forzato per un ampliamento da 3000 mq. con altezza di 10,50 mt. sotto trave.
Ho letto che una buona ventilazione nei capannoni si ottiene con 4/5 volumi ora ... con torrini di estrazione e ventole di immissione aria perimetrali ma non sono esagerati ? e poi il risparmio energetico ?
Esiste qualche sistema semplice per effettuare il rinnovo forzato con il recupero di calore con portate alte ?
Qualcuno ha già utilizzato qualcosa del genere per grosse portate?
Grazie.
Re: Ricambio Aria Forzato Capannoni
Consiglio di leggere bene le UNI 8852 e 10339.sasso ha scritto:Buongiorno,
devo realizzare un rinnovo d'aria forzato per un ampliamento da 3000 mq. con altezza di 10,50 mt. sotto trave.
Ho letto che una buona ventilazione nei capannoni si ottiene con 4/5 volumi ora ... con torrini di estrazione e ventole di immissione aria perimetrali ma non sono esagerati ? e poi il risparmio energetico ?
Esiste qualche sistema semplice per effettuare il rinnovo forzato con il recupero di calore con portate alte ?
Qualcuno ha già utilizzato qualcosa del genere per grosse portate?
Grazie.
4-5 Vol/h potrebbero servire solo in casi molto particolari (lavorazioni particolarmente inquinanti, requisiti igienici).
Lasciando perdere le questioni dell'affollamento, minimo per edifici industriali, la UNI 8852 indica un ricambio di 0,5 Vol/h.
Cmq nel tuo caso hai circa 30000mc e dovresti quindi gestire 15000mc/h.
E' un magazzino logistico di pezzi di ricambio per automobili.
Il sistema di ventilazione (torrino in copertura) e ventilatori radiali a parete è stato espressamente richiesto dal cliente (francese)
Io penserei in questi termini:
1. Lo sovradimensiono a 4/5 volumi ora per il funzionamento in estate.
2. Lo faccio girare ad un massimo di 0.5 volumi /ora nella staglione fredda (tanto sono molti ventilatori).
E poi secondo la UNI 8852 se riamngo sotto determinate ore di funzionamento non devo inserire nemmeno il resupero calore
Corretto?
Grazie
Il sistema di ventilazione (torrino in copertura) e ventilatori radiali a parete è stato espressamente richiesto dal cliente (francese)
Io penserei in questi termini:
1. Lo sovradimensiono a 4/5 volumi ora per il funzionamento in estate.
2. Lo faccio girare ad un massimo di 0.5 volumi /ora nella staglione fredda (tanto sono molti ventilatori).
E poi secondo la UNI 8852 se riamngo sotto determinate ore di funzionamento non devo inserire nemmeno il resupero calore
Corretto?
Grazie
se l'impianto di ventilazione ventila aria riscaldata non puoi farlo con un metodo così rozzo, inoltre con quelle portate supponendo che l'impianto funzioni su turni è necessario usare un recuperatore.
Secondo me un impianto così devi farlo con un'uta, magari con recupero aria aria, ma usando almeno sue stadi di filtrazione e sistemi di controllo almeno della temperatura.
Certo se il budget è di qualche migliaio di euro e il lavoro è abusivo è un altro discorso, non ci sta neanche la parcella del tecnico che ti progetti un'impianto degno di tale nome.
Secondo me un impianto così devi farlo con un'uta, magari con recupero aria aria, ma usando almeno sue stadi di filtrazione e sistemi di controllo almeno della temperatura.
Certo se il budget è di qualche migliaio di euro e il lavoro è abusivo è un altro discorso, non ci sta neanche la parcella del tecnico che ti progetti un'impianto degno di tale nome.
Il recuperatore è imposto dal 412/93 art.5, comma 13, se sei oltre i valori di cui all'All.C.E poi secondo la UNI 8852 se riamngo sotto determinate ore di funzionamento non devo inserire nemmeno il resupero calore
Corretto?
Per il resto, come dice arkanoid, non puoi buttare via aria riscaldata senza recuperarne il calore (se sei sotto 311 devi fare anche le verifiche del caso).
Quindi è opportuna una UTA.
La richiesta dei francesi forse è più rivolta a problematiche di prevenzione incendi che alla climatizzazione (ricorda che sei sotto CPI).[/list]
infatti.
Se i francesi richiedono "esplicitamente" non vuole dire che sia legale farlo.
Secondo me, non lo è per niente. Anche perchè se il fabbricato ricade in E8 e l'impianto di riscaldamento è ai fini del processo produttivo non ricadi in 311, differentemente anche se sei un capannone industriale ma l'aria la scaldi per il personale che ci lavora dentro e non per esplicita necessità di processo, sei in 311, quindi ti serve un bell'impianto e non dei ventilatori a parete messi alla bell'e meglio.
Se i francesi richiedono "esplicitamente" non vuole dire che sia legale farlo.
Secondo me, non lo è per niente. Anche perchè se il fabbricato ricade in E8 e l'impianto di riscaldamento è ai fini del processo produttivo non ricadi in 311, differentemente anche se sei un capannone industriale ma l'aria la scaldi per il personale che ci lavora dentro e non per esplicita necessità di processo, sei in 311, quindi ti serve un bell'impianto e non dei ventilatori a parete messi alla bell'e meglio.
Avete ragione ma io non ho l'obbligo di legge di realizzarlo perchè ho già tutti i rapporti aero illuminanti e non lo devo fare nemmeno per la sicurezza poichè ho già sistemi a evacuatori di fumo e calore.
Quindi non ho obbligo di legge.
Mi è stato richiesto un impianto di ventilazione perchè in francia si fa così per togliere calore nelal fase estiva e contestualmente per ventilare un minimo in inverno.
Ora:
1. Non ho bisogno della ventilazione meccanica per legge per cui il mio impianto non deve funzionare in inverno poichè tra infiltrazioni di porte, portoni e finetstre ho il mio ricambio;
2. Anche se si inseriscono ventilatori con un sistema "rozzo" se, nella fase invernale, posso abbassare le portate di ventilazione e rimanere sotto i parametri di funzionamento dell'Allegato C del DPR 412 allora non occorre il recupero del calore.
Scusate ma lo 0,5 lo calcolate su tutta la volumetria oppure solo fino a 3 mt. di altezza come si legge non chiaramente dalla UNI 8852 ?
Confusione .. voi che fareste .. vi limitereste a fare la 10/91 senza ventilazione meccanica ?
Grazie
Quindi non ho obbligo di legge.
Mi è stato richiesto un impianto di ventilazione perchè in francia si fa così per togliere calore nelal fase estiva e contestualmente per ventilare un minimo in inverno.
Ora:
1. Non ho bisogno della ventilazione meccanica per legge per cui il mio impianto non deve funzionare in inverno poichè tra infiltrazioni di porte, portoni e finetstre ho il mio ricambio;
2. Anche se si inseriscono ventilatori con un sistema "rozzo" se, nella fase invernale, posso abbassare le portate di ventilazione e rimanere sotto i parametri di funzionamento dell'Allegato C del DPR 412 allora non occorre il recupero del calore.
Scusate ma lo 0,5 lo calcolate su tutta la volumetria oppure solo fino a 3 mt. di altezza come si legge non chiaramente dalla UNI 8852 ?
Confusione .. voi che fareste .. vi limitereste a fare la 10/91 senza ventilazione meccanica ?
Grazie
Quoto arkanoid
Se non vuoi problemi....fatti fare una dichiarazione dal committente (in italiano e non in francese ) che non viene riscaldato il capannone, quindi sei fuori dal 311 (ricorda però che c'è sempre la 626/94).
Altrimenti (dando per scontato che riscaldi per il personale poichè i pezzi di ricambio non ne hanno bisogno) sei soggetto agli obblighi di legge ed in inverno devi fare le cose per bene.
Se non vuoi problemi....fatti fare una dichiarazione dal committente (in italiano e non in francese ) che non viene riscaldato il capannone, quindi sei fuori dal 311 (ricorda però che c'è sempre la 626/94).
Altrimenti (dando per scontato che riscaldi per il personale poichè i pezzi di ricambio non ne hanno bisogno) sei soggetto agli obblighi di legge ed in inverno devi fare le cose per bene.
Arkanoid e Terminus ti stanno dicendo cose giuste.sasso ha scritto:Avete ragione ma io non ho l'obbligo di legge di realizzarlo perchè ho già tutti i rapporti aero illuminanti e non lo devo fare nemmeno per la sicurezza poichè ho già sistemi a evacuatori di fumo e calore.
Quindi non ho obbligo di legge.
Mi è stato richiesto un impianto di ventilazione perchè in francia si fa così per togliere calore nelal fase estiva e contestualmente per ventilare un minimo in inverno.
Ora:
1. Non ho bisogno della ventilazione meccanica per legge per cui il mio impianto non deve funzionare in inverno poichè tra infiltrazioni di porte, portoni e finetstre ho il mio ricambio;
2. Anche se si inseriscono ventilatori con un sistema "rozzo" se, nella fase invernale, posso abbassare le portate di ventilazione e rimanere sotto i parametri di funzionamento dell'Allegato C del DPR 412 allora non occorre il recupero del calore.
Scusate ma lo 0,5 lo calcolate su tutta la volumetria oppure solo fino a 3 mt. di altezza come si legge non chiaramente dalla UNI 8852 ?
Confusione .. voi che fareste .. vi limitereste a fare la 10/91 senza ventilazione meccanica ?
Grazie
Io ti posso aggiungengere una mia esperienza:
- capannone con utilizzo di stoccaggio materiali intensivo (24 ore su 24); dichiarazione dalla committente che non è necessario il riscaldamento per il personale; E' presente l'impianto antincendio (sprinkler), qunidi obbligo di sistemi antigelo; ho installato una centrale termica con aerotermi in funzione antigelo (t. int. minima 5°C), ho fatto quindi io una dichiarazione che l'edificio non è soggetto al DL 311/06.
Per la ventilazione estiva, pale destratificanti solo per avere un po' di ventilazione. Aerazione naturale.
Come dicono i colleghi, devi essere certo di quello che vuole la committenza e poi verificarlo con gli obblighi di legge. Se riscaldi per il personale ci vuole la verifica del D.L. 311/06.
stimp