Scarico a parete produttori ACS
Moderatore: Edilclima
Scarico a parete produttori ACS
In base a quanto disposto dalla vigente normativa, è secondo voi possibile lo scarico in parete di produttori di A.C.S. a servizio di singole unità immobiliari, non essendo questi assimilati ad impianti termici?
RV
RV
Re: Scarico a parete produttori ACS
Rispettando la 7129/08, si
Tra il dire e il fare, la differenza è nell'aver fatto..........
Re: Scarico a parete produttori ACS
Secondo me no, perchè la norma uni 7129/08 ti dice comunque che lo scarico dei prodotti della combustione deve avvenire a tetto senza distinguere tra caldaie e scaldabagni a gas, salvo impossibilità tecnica.
Re: Scarico a parete produttori ACS
Nella 7129/08, non ho trovato esplicitamente questa indicazione.
Re: Scarico a parete produttori ACS
Norma 7129/08 parte 3 paragrafo 4
EVACUAZIONE DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE
Lo scarico dei prodotti della combustione deve avvenire a tetto.
In caso di impossibilità di scarico a tetto, ove consentito, possono essere adottati altri
sistemi di scarico.
EVACUAZIONE DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE
Lo scarico dei prodotti della combustione deve avvenire a tetto.
In caso di impossibilità di scarico a tetto, ove consentito, possono essere adottati altri
sistemi di scarico.
Re: Scarico a parete produttori ACS
Quindi nella 7129/2008 parte 3, la figura 5 con il prospetto 2 e la figura 10 con il prospetto 4 a cosa servono??????ponca ha scritto:Secondo me no, perchè la norma uni 7129/08 ti dice comunque che lo scarico dei prodotti della combustione deve avvenire a tetto senza distinguere tra caldaie e scaldabagni a gas, salvo impossibilità tecnica.
Prova a leggere il punto 4 lettera C
Tra il dire e il fare, la differenza è nell'aver fatto..........
Re: Scarico a parete produttori ACS
Chiarissimo! Si scarica a tetto.
Re: Scarico a parete produttori ACS
No, sbagliato.SITEC ha scritto:Chiarissimo! Si scarica a tetto.
Concordo con armyceres, si può scaricare a parete con uno scaldacqua ad uso familiare, dal momento che secondo la legge 90/2013 art. 17 bis è obbligo scaricare a tetto esclusivamente per gli impianti termici, e l'articolo 2 al punto l-tricies, esclude tali apparecchi dalla definizione di impianto termico, se al servizio di singole unità immobiliari.
Sulla 7129 viene indicato "in caso di impossibilità di scarico a tetto", ma non viene specificata che tale impossibilità debba essere obbligatoriamente di natura tecnica o che altro. Quindi non sussiste.
Sintesi: lo scarico a parete per sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda sanitaria, al servizio della singola unità abitativa, POSSONO scaricare a parete, in conformità alle norme tecniche vigenti (7129).
ATTENZIONE: unico "blocco" lo possono stabilire i regolamenti condominiali o i regolamenti d'igiene locali. Quindi informatevi bene!
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Re: Scarico a parete produttori ACS
Alla luce del 102/2014 e delle nuove normativa, lo scarico a parete per un boiler è consentito?
Re: Scarico a parete produttori ACS
Vi potete rispondere da soli.....christian619 ha scritto:Alla luce del 102/2014 e delle nuove normativa, lo scarico a parete per un boiler è consentito?
l'oggetto della discussione è: "Scarico a parete produttori ACS"
La legge 90/2013 e successivamente il D.Lgs. 102/2014 intendono regolamentare gli "Impianti Termici"
Nelle nuove definizioni dell'allegato A del D.Lgs. 192/2005 troviamo al punto 18:
"18. impianto termico: impianto tecnologico destinato ai servizi di climatizzazione invernale e/o climatizzazione estiva e/o produzione di acqua calda sanitaria, indipendentemente dal vettore energetico utilizzato. Non sono considerati impianti termici i sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda sanitaria al servizio di singole unità immobiliari ad uso residenziale e assimilate;"
un po' più chiaro adesso????SITEC ha scritto:Chiarissimo! Si scarica a tetto.
Tra il dire e il fare, la differenza è nell'aver fatto..........
Re: Scarico a parete produttori ACS
Chiarissimo,ma i regolamenti di igiene vanno ignorati perché superati dalle ultime leggi oppure prevalgono ancora?
Re: Scarico a parete produttori ACS
Cristallino. Ma questo è quello che dice una legge che riguarda il risparmio energetico e non la sicurezza/salute. Un'altra legge, il DM 37/08 che invece riguarda la sicurezza degli impianti, indica le norme UNI come regola dell'arte per progettazione/installazione di impianti. Un'altra Legge, la 1083/71 (questa con la L maiuscola e dunque dello steso rango della 90/2013 e superiore ad al 102/2014) richiama esplicitamente la UNI 7129.armyceres ha scritto:un po' più chiaro adesso????
Quindi la domanda giusta da porsi è: cosa si intende per "caso di impossibilità a scaricare a tetto" nella 7129? Chi ha la risposta giusta vince un orsacchiotto
Re: Scarico a parete produttori ACS
Legge 90/13, Art. 17 -bis- Requisiti degli impianti termici, comma 1:iltubo ha scritto:Chiarissimo,ma i regolamenti di igiene vanno ignorati perché superati dalle ultime leggi oppure prevalgono ancora?
9-quarter. I comuni adeguano i propri regolamenti alle disposizioni di cui ai commi 9, 9-bis e 9-ter.
Ok!!!! sostanzialmente stiamo dicendo la stessa cosamat ha scritto:Cristallino. Ma questo è quello che dice una legge che riguarda il risparmio energetico e non la sicurezza/salute. Un'altra legge, il DM 37/08 che invece riguarda la sicurezza degli impianti, indica le norme UNI come regola dell'arte per progettazione/installazione di impianti. Un'altra Legge, la 1083/71 (questa con la L maiuscola e dunque dello steso rango della 90/2013 e superiore ad al 102/2014) richiama esplicitamente la UNI 7129.armyceres ha scritto:un po' più chiaro adesso????
Quindi la domanda giusta da porsi è: cosa si intende per "caso di impossibilità a scaricare a tetto" nella 7129? Chi ha la risposta giusta vince un orsacchiotto
Sempre la UNI 7129 è richiamata e tirata in ballo da tutti...... (Leggi, D.Lgs, DPR, L.R.) e concordo!
Ma ricordo che NON stiamo parlando di scarico a parete di caldaie (quindi di impianto termico) ma di produzione di acqua calda sanitaria destinata al singolo alloggio....
Premesso che non sono mai riuscito a vincere orsacchiotti nemmeno ai baracconi......mat ha scritto:Quindi la domanda giusta da porsi è: cosa si intende per "caso di impossibilità a scaricare a tetto" nella 7129? Chi ha la risposta giusta vince un orsacchiotto
Spesso si ricade "nell'impossibilità" di poter scaricare a tetto:
- CCR inadeguata e non adeguabile (verifica prevista dalla UNI 10845);
- nuova canna fumaria, esterna, non realizzabile a causa di eccessiva lunghezza (lunghezza massima dettata dal costruttore del generatore);
- impossibilità del rispetto delle distanze minime previste dal Codice Civile, della canna fumaria esterna, da finestre o balconi;
- ecc....
Tra il dire e il fare, la differenza è nell'aver fatto..........
Re: Scarico a parete produttori ACS
Sì, ma questa dell'impianto termico è una distinzione che fanno per l'appunto le leggi sul risparmio energetico (e già non capisco perché codeste debbano interessarsi degli scarichi); le leggi in materia di sicurezza che ho citato prima riguardano qualsivoglia impianto gas.armyceres ha scritto:Ma ricordo che NON stiamo parlando di scarico a parete di caldaie (quindi di impianto termico) ma di produzione di acqua calda sanitaria destinata al singolo alloggio....
Ok sono tutti esempi su cui concordo (a parte l'ecc. perché non amo sottoscrivere in bianco ). E' che ogni tanto qualcuno (e c'è un esempio anche qui, poco sopra) si immagina di far rientrare nell'impossibilità anche i gusti ed i pareri personali dei clientiarmyceres ha scritto:Spesso si ricade "nell'impossibilità" di poter scaricare a tetto:
- CCR inadeguata e non adeguabile (verifica prevista dalla UNI 10845);
- nuova canna fumaria, esterna, non realizzabile a causa di eccessiva lunghezza (lunghezza massima dettata dal costruttore del generatore);
- impossibilità del rispetto delle distanze minime previste dal Codice Civile, della canna fumaria esterna, da finestre o balconi;
- ecc....
Re: Scarico a parete produttori ACS
Quindi se nel regolamento di igiene locale è prevista l'espulsione a tetto di tutti gli apparecchi alimentati a gas (scaldabagni e cappe comprese) ne risulta che, per i casi citati nella Legge 90/2013 e nel D.Lgs. 102/2014, potrei scaricare in facciata se si tratta di caldaie (impianti termici), mentre, per assurdo, scaldabagni e cappe vanno comunque portati a tetto... sbaglio qualcosa?armyceres ha scritto:....Ma ricordo che NON stiamo parlando di scarico a parete di caldaie (quindi di impianto termico) ma di produzione di acqua calda sanitaria destinata al singolo alloggio....
Re: Scarico a parete produttori ACS
cerchiamo di gemellarci con un forum di avvocati!
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
Re: Scarico a parete produttori ACS
quoto armyceres
i produttori di acqua calda sanitaria a servizio di singole unità immobiliari non sono considerati impianti termici e quindi possono scaricare a parete
i produttori di acqua calda sanitaria a servizio di singole unità immobiliari non sono considerati impianti termici e quindi possono scaricare a parete
Re: Scarico a parete produttori ACS
e no, è proprio qui la beffa...se il regolamento d'igiene locale vieta cmq lo scarico a parete, poiché non sono considerati impianti termici non ricadono nella casistica prevista da Legge 90 e Decreto 102Marcus ha scritto:quoto armyceres
i produttori di acqua calda sanitaria a servizio di singole unità immobiliari non sono considerati impianti termici e quindi possono scaricare a parete
Re: Scarico a parete produttori ACS
Sì, ma dagli : in ogni caso, impianto termico o meno, per la 7129 si deve scaricare a tetto salvo impossibilità tecnica. Norma UNI richiamata da leggi su sicurezza impianti che sono ben più importanti, tra l'altro, di quelle sul risparmio energetico (che non dovrebbero neanche trattare la faccenda).cri_15 ha scritto:e no, è proprio qui la beffa...se il regolamento d'igiene locale vieta cmq lo scarico a parete, poiché non sono considerati impianti termici non ricadono nella casistica prevista da Legge 90 e Decreto 102Marcus ha scritto:quoto armyceres
i produttori di acqua calda sanitaria a servizio di singole unità immobiliari non sono considerati impianti termici e quindi possono scaricare a parete
Re: Scarico a parete produttori ACS
La Uni 7129-3/08 al paragrafo 4 riportava
"Lo scarico dei prodotti della combustione deve avvenire a tetto"
La Uni 7129-3/15 ha apportato una modifica
"L'evacuazione dei prodotti della combustione deve avvenire in conformità alla legislazione vigente"
A me pare un aspetto interessante che finora mi era sfuggito. Rimane invece il richiamo dell'obbligo di andare a tetto sulla Uni 11528/14.
"Lo scarico dei prodotti della combustione deve avvenire a tetto"
La Uni 7129-3/15 ha apportato una modifica
"L'evacuazione dei prodotti della combustione deve avvenire in conformità alla legislazione vigente"
A me pare un aspetto interessante che finora mi era sfuggito. Rimane invece il richiamo dell'obbligo di andare a tetto sulla Uni 11528/14.
Re: Scarico a parete produttori ACS
Certo!!!! la 7129 si ferma a 35 kWponca ha scritto: ↑lun feb 05, 2018 12:27 La Uni 7129-3/08 al paragrafo 4 riportava
"Lo scarico dei prodotti della combustione deve avvenire a tetto"
La Uni 7129-3/15 ha apportato una modifica
"L'evacuazione dei prodotti della combustione deve avvenire in conformità alla legislazione vigente"
A me pare un aspetto interessante che finora mi era sfuggito. Rimane invece il richiamo dell'obbligo di andare a tetto sulla Uni 11528/14.
Tra il dire e il fare, la differenza è nell'aver fatto..........
Re: Scarico a parete produttori ACS
???
Che la 7129 si applichi fino a 35 kw è chiaro.
Che la 7129 si applichi fino a 35 kw è chiaro.